ranvit ha scritto:D'accordo. Ma il punto è che come sempre i sindacati difendono lavoratori immeritevoli!
l problema è molto evidentemente più allargato.
Una considerazione: è stato licenziato, richiamato, o almeno individuato ed esposto all'opinione pubblica il funzionario o l'ufficio o l'entità che ha provocato questa schifezza?
Insomma, qualcuno è stato chiamato a rispondere?
Questo è il problema principale.
Sono comunque d'accordo e ci mancherebbe e l'ho appena detto che un sindacato non può combattere un provvedimento anti corruzione con un cavillo.
Se poi lo vogliamo far diventare un attacco solo ed esclusivamente ai "sindacati" perché abbiamo la bile che da qualche parte deve sfogare facciamolo pure ma cominciamo a distinguere con il fatto che non si tratta dei "sindacati" ma della
UIL.
Guarda caso, il sindacato più di destra.
Almeno in questo caso, non è colpa della sinistra.
Mi colpisce in modo particolare quello che afferma
Trilogy e cioè che l'errore nei provvedimenti può essere voluto per facilitare i ricorsi e tutto quello che segue.
Mi chiedo quale
sindacato difenda quei funzionari ignobili che pure restano intoccabili.
Evidentemente nel nostro paese (mica solo a Roma) esistono dei
sindacati nel senso più mafioso della parola (ricordare qualche film americano degli anni cinquanta).
E Marino doveva metter rimedio a tutto questo?
Da solo?
Altro che "incapace".
Mi meraviglio che sia ancora vivo e quasi quasi prendo la residenza a Roma per votarlo alle prossime elezioni.