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Siamo in guerra?

MessaggioInviato: 14/11/2015, 2:08
da pianogrande
Non siamo più ai tempi in cui il nemico premeva alle frontiere.
Ormai il nemico ce l'hai in casa e ti può colpire in ogni momento.
Chi ha giocato col fuoco permettendo se non incoraggiando lo scandaloso predominio dell'IS su territori sempre più estesi
ora ha sulla coscienza gli effetti collaterali.

http://www.repubblica.it/esteri/2015/11 ... ref=HREA-1

Per colpire in Europa non c'è bisogno che partano commandos da lontano.
Basta qualche Email, un po' di cellulari e l'azione parte dal vicino di casa.

Re: Siamo in guerra?

MessaggioInviato: 14/11/2015, 2:43
da Robyn
In questo momento la prima cosa da fare per il nostro paese è esprimere la profonda tristezza per le vittime innocenti e per la democrazia francese colpita al cuore.L'Italia è molto vicina alla Francia e si stringe sentimentalmente intorno ad essa

Re: Siamo in guerra?

MessaggioInviato: 14/11/2015, 12:30
da flaviomob
Ci raccontavano storie, ci dicevano di esportare la democrazia con le bombe. Ora arrivano le bombe sulla democrazia.

Je suis parisien

MessaggioInviato: 14/11/2015, 13:24
da Robyn
E' un attacco al mondo libero,attaccando la Francia hanno attaccato tutte le democrazie dell'occidente la cultura i modi di vivere dell'occidente.Da Parigi è partita la democrazia che poi si è diffusa in tutto il mondo libero,hanno preso Parigi a simbolo.I terroristi hanno approfittato di un momento di distrazione hanno attaccato nel week end dove si manifestano maggiormente tutte le libertà locali pubblici stadi teatri etc

C'è chi la guerra la vuole

MessaggioInviato: 14/11/2015, 15:14
da pianogrande
Ed ecco, sul fronte politico intellettuale, brillare l'immagine dei giornali che hanno sempre contribuito a coltivare la diffusissima ignoranza del nostro paese.

http://www.blitzquotidiano.it/foto-noti ... o-2320265/

Con un titolo del genere si raggiungono due brillanti risultati.
Si dà copertura identitaria a dei criminali.
Si insulta una religione che ha centinaia di milioni di fedeli.
Complimenti!

Re: Siamo in guerra?

MessaggioInviato: 14/11/2015, 15:48
da Robyn
basta a fare confusione,stiamo parlando di terroristi,di fanatici accecati dall'estremismo religioso,l'islam moderato non c'entra niente è un'altra cosa.La gente non è scema sà distinguere,non è stupida come pensa certa stampa,e neanche si lascia intimorire dalle minacce dell'Isis sà che serve un'azione di contrasto decisa dell'intelligence che mantenga tutte intatte le nostre libertà anche perche cedere solo minimamente sù questo è una perdita,e stà anche a noi percepire l'entità del pericolo,tenere sempre presente nel subconscio che non ci si può distrarre

Re: Siamo in guerra?

MessaggioInviato: 15/11/2015, 13:49
da Robyn
Il nostro paese è molto impreparato sul piano dell'immigrazione e sul contrasto all'Isis.Dare la colpa ad una fede diversa di ciò che avviene può essere pericoloso sul piano della sicurezza e alimenta lo scontro di civiltà.Il contrasto all'Isis non stà solo a noi ma anche e soprattutto all'Islam moderato.In merito ad un'intervento sull'Isis attraverso una forza multinazionale bisogna prima studiare attentamente l'Isis renderlo inoffensivo sul piano militare e geografico e se si interviene per via aerea bisogna colpire solo l'Isis,non i civili,eliminando dal campo tutte le insinuazioni che si interviene per interessi di varia natura,ma è presto per parlarne serve molta meditazione.La democrazia occidentale si dice non è esportabile.Se la nostra democrazia si organizza per filoni culturali e idee centro destra e sinistra ,la loro si organizza per filoni culturali differenti per ex sù base etnica geografica e può avere una trasposizione laica come c'è l'hanno l'Europa e gli Usa,nessuno pensa di esportare il nostro modello di democrazia in altri paesi che sono culturalmente differenti

Re: Siamo in guerra?

MessaggioInviato: 15/11/2015, 14:46
da pianogrande
http://www.repubblica.it/politica/2015/ ... ef=HRER2-1

Scalfari "guerrafondaio" non me lo aspettavo.
Dire che l'unico rimedio è la guerra sul posto è un tapparsi gli occhi sulla "radice del problema" che è di politica internazionale.
Certo che se mi vogliono ammazzare mi devo difendere ma limitare la "analisi" al fatto che mi devo difendere e magari contrattaccare rende questa analisi di un livello così basso da non essere neanche una analisi.
Non dire una parola sulle cause politiche, sui mandanti politici di questa tragedia fa di Scalfari un giornalista quanto meno incompleto.

Tutte le atre considerazioni filosofiche, psicologiche, antropologiche, servono solo a fingere di averla fatta una analisi.

Re: Siamo in guerra?

MessaggioInviato: 15/11/2015, 17:11
da ranvit
«Scusaci Oriana, avevi ragione»
Il risarcimento postumo è online

http://www.corriere.it/esteri/15_novemb ... 051e.shtml

Re: Siamo in guerra?

MessaggioInviato: 15/11/2015, 17:18
da Robyn
L'Europa deve avere una strategia per quei paesi.La strategia è che quei paesi costruiscano la democrazia secondo i loro usi e costumi,e che siano democrazie laiche.Altra cosa importante è la sinergia con l'islam moderato che deve contrastare al suo interno le deviazioni e in sinergia con l'europa fare il contrasto all'Isis.Anche l'Islam moderato deve essere cosciente che quelle devono essere democrazie laiche.Per capire l'utilità di ciò basta fare una esemplificazione.In una democrazia i cui una fede X esercita l'interferenza e in altri casi l'egemonia può accadere che quelle democrazie più o meno funzionano se l'egemonia è esercitata dalle componenti moderate ma se prendono il sopravvento quelle fanatiche ed estremiste?Allora c'è la fine della democrazia della libertà secondo gli usi e costumi di quel paese