La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

I furbetti del cartellino

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

I furbetti del cartellino

Messaggioda Robyn il 04/11/2015, 12:58

Il ministro della Pa Marianna Madia afferma che i dipendenti pubblici che fanno falsa dichiarazione di presenza vanno licenziati e che non tutti i dipendenti pubblici sono fannulloni e sono d'accordo con lei.La giurisprudenza lamenta però il principio di proporzionalità che non è affatto rendere pastose le cose.Fermo restando il principio di proporzionalità è possibile fare una legge chiara che non si presta ad incertezze interpretative.Dopo tre infrazioni disciplinari semplici in un anno c'è il licenziamento non si sfugge questo cosa vale sia per il dipendente pubblico che per quello privato.La prima e la seconda volta che si timbra e non si è in ufficio scatta una sanzione disciplinare alla terza timbratura senza che si è in ufficio c'è il licenziamento e queste tre infrazioni devono avvenire all'interno di un anno,in più far stipulare un'assicurazione al dirigente pubblico su cui cadono i costi della reintegrazione.La legge Brunetta non funziona perche crea un corto circuito da un lato troppo rigida per il dipendente dove basta una sola infrazione per essere licenziati dall'altra è troppo rischiosa per il dirigente pubblico che non fa il licenziamento per evitare di dover pagare l'indennizzo in caso di reintegrazione del dipendente pubblico
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11332
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: I furbetti del cartellino

Messaggioda pianogrande il 04/11/2015, 17:33

Nel privato, il falso movimento del cartellino "o della medaglia" come recitava il mio contratto, poteva portare benissimo all'immediato licenziamento.

Si poteva anche essere licenziati per "assenza ingiustificata" anche se non mi ricordo quale fosse il limite di tempo che faceva scattare il licenziamento.

E' chiaro che chi lo fa sistematicamente è "ingiustificato" per un periodo tale che non solo bisogna licenziarlo ma chiedere indietro i soldi indebitamente intascati e mettere sotto inchiesta il responsabile che non si è accorto.

Tra l'altro, se uno si assenta dal lavoro per giorni e sistematicamente e nessuno se ne accorge, sarebbe da licenziare per palese inutilità e varrebbe ancora di più mettere sotto inchiesta il dirigente che ha creato posizioni di lavoro palesemente inventate per distribuire stipendi.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: I furbetti del cartellino

Messaggioda Robyn il 04/11/2015, 19:12

Ma bisogna capire se chi si assenta ingiustificatamente è anche chi ha vinto il concorso nella Pa tramite la raccomandazione,perche se si è stati capaci di entrare con la raccomandazione si è anche capaci di violare altre regole.Nel privato l'assenteismo può essere causato da altri fattori,la scarsa gratificazione professionale,l'ambiente di lavoro,le condizioni di lavoro poco agevoli.Nel pubblico se ci si assenta significa che quel lavoro non fà per te non ti gratifica per cui c'è poca dedizione.Inoltre c'è un'articolo che dice che tutti devono fare l'attività in base alle proprie scelte e alla propria capacità per contribuire al progresso materiale e spirituale del paese.Delle cose che si potrebbero fare non è solo strisciare la tessera in entrata ma strisciarla anche per uscire naturalmente se c'è un permesso,altrimenti non si può uscire,ma se anche i dirigenti entrano ed escono come e quando vogliono senza strisciare il cartellino se fanno finta di non accorgersi degli assenti ingiustificati non è che siamo messi bene
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11332
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: I furbetti del cartellino

Messaggioda Robyn il 04/11/2015, 22:24

Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11332
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: I furbetti del cartellino

Messaggioda mariok il 04/11/2015, 22:40

Ma che c'entra il fenomeno dell'assenteismo? Questi sono truffatori che marcavano il cartellino di presenza e se ne andavano a farsi gli affari loro invece di lavorare.
Gente che in una qualunque azienda appena decente verrebbe licenziata in tronco senza se e senza ma.
« Dopo aver studiato moltissimo il Corano, la convinzione a cui sono pervenuto è che nel complesso vi siano state nel mondo poche religioni altrettanto letali per l'uomo di quella di Maometto» Alexis de Tocqueville
mariok
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 2943
Iscritto il: 10/06/2008, 16:19

Re: I furbetti del cartellino

Messaggioda Robyn il 04/11/2015, 23:42

Ah và bene nella Pa esistono i nullafacenti che bisogna stimolare gli assenteisti perche non si sentono gratificati infine quelli che timbrano il cartellino e se ne vanno.Quest'ultima categoria mettono in atto una truffa ai danni dello stato e quindi vanno licenziati.Ma bisogna anche qui distinguere c'è chi timbra esce e và momentaneamente al bar a fare colazione.In questo caso è un'infrazione che se reiterata alla terza volta porta al licenziamento.Esistono poi sistemi di ingresso e di uscita.Se si entra si fà passare il tesserino e non si può più uscire.Si può uscire solo attraverso un'altra uscita ripassando il tesserino e in questo caso si ha traccia degli ingressi e delle uscite del dipendente e del dirigente pubblico.Però adesso il tempo della propaganda è finito perche se si continua così l'opinione pubblica inizia a stancarsi perche c'è solo la propaganda,quando si vuole nei fatti concreti l'efficenza della Pa
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11332
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52


Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 22 ospiti