Petizione sull'immigrazione

[franz]

trovato, firmato e ... sottopongo alla vostra attenzione

Salviamo vite umane e proteggiamo i nostri confini!

Migliaia di persone stanno cercando disperatamente di sfuggire alla povertà e ll’insicurezza dei loro paesi d'origine per cercare un futuro migliore in Europa, ma spesso incontrano la morte nel Mediterraneo. Ciò dimostra l’incapacità dell'Europa di fronteggiare questa situazione in modo comprensivo ed efficace.

Noi crediamo che la soluzione a questi problemi sia una politica comune sull’immigrazione e sulla gestione delle frontiere europee. Chiediamo, pertanto, che le istituzioni dell'UE e gli Stati membri, agiscano all’unisono prendendo le seguenti misure immediate:

> Condivisione degli sforzi necessari per impegnarsi in operazioni di soccorso, in modo da evitare ulteriori tragedie;
> Controllo dei confini dell'UE attraverso la creazione di una struttura permanente di guardie europee di frontiera;
> Ridistribuzione dell'onere di accoglienza dei richiedenti asilo e di attivare procedure di accoglienza;
> Elaborazione di nuove procedure per accogliere i migranti legalmente stabilendo quote per i migranti economici da accogliere nell’UE ogni anno.

Chiediamo ai leader e alle istituzioni di agire con urgenza su questi punti, di dimostrare che l'UE funziona efficacemente per tutti i suoi Stati membri e i suoi cittadini e crede ancora negli ideali umanitari enunciati con orgoglio nella Carta europea dei diritti fondamentali.

http://www.commonborders.eu/it/

[pianogrande]

Firmato perché sono tutte richieste condivisibili.
Manca la condizione principale e cioè atti di politica internazionale per evitare le tragedie all'origine di questi esodi.
Protezione delle economie locali (commerci equi e solidali e quant'altro), aiuti mirati e concreti alle comunità locali (non soldi ai governi corrotti).
I pozzi per l'acqua possono essere un ottimo esempio e punto di partenza.
Aiuti allo sviluppo della piccola imprenditoria locale: in quei paesi ho visto foto, fatte da miei colleghi, di gente che costruiva un parafango martellando un bidone o che faceva funzionare un compressore dell'aria nebulizzando la benzina con la pressione delle dita su un tubo alla cui estremità avrebbe dovuto esserci un carburatore.
Quella sì che è iniziativa che merita un finanziamento.
A volte bastano poche decine o centinaia di dollari.

Perché lasciare tutto alle banche etiche o alle ONG?

I governi non hanno interesse a buttare un po' di acqua sul fuoco della fame e della insicurezza?

Sì perché anche l'insicurezza è figlia della disperazione.
Quanti martiri in meno ci sarebbero e quanti fanatici combattenti per utopie religiose se quella gente potesse mettere in tavola qualcosa di commestibile tutti i giorni?