La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

L’Isola di Luxuria salva la sinistra.

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

L’Isola di Luxuria salva la sinistra.

Messaggioda ranvit il 26/11/2008, 19:15

Da ilmattino online :

26/11/2008
L’ex deputata sbanca concorrenti e ascolti, il Prc la vuole a Strasburgo L’Isola di Luxuria salva la sinistra.

È proprio vero ci sono persone - uomini, donne, altro - che possono fare qualsiasi cosa e va comunque bene. Prendiamo per esempio Vladimir Luxuria. Qualche mese fa esce la notizia che il Vladimir - o la Luxuria - deputato comunista appena ex e dell’ala più intransigente, va all’Isola dei famosi.
Ma come un comunista estremo nella tv dei reality? Ma non sono sempre loro, i comunisti, a triturarceli per quanto siamo scemi già solo a guardarli ’sti figli dei Grandi fratelli, rimpiangendo gli anni formidabili quando loro per lo più, data l’eta, fratelli grandi si massacravano a botte di piccone e chiave inglese. Infatti arriva la smentita e tiriamo un sospiro: un minimo di coerenza quindi permane. Invece l’Isola inizia ed eccola lì Luxuria animata dal più ampio zelo cameratesco. Eggià perché sarà pure comunista ma soprattutto è un'artista. Ecché artista. Ricordo una sera, ero in un ingorgo e ascoltavo questo tizio/a alla radio. Voleva far ridere. Faceva piangere con la sua comicità guitta da Bagaglino. Quando alla fine la presentarono era lei, dico la Luxuria in persona, e quindi eccola all’Isola; niente da dire insomma: magari ci sarebbe da chiedersi come fa una così a essere anche comunista visto che, i comunisti, i soggetti suoi simili li hanno sempre e dovunque almeno bistrattati. E infatti i compagni di partito non è che questa sua partecipazione la prendano bene e «Liberazione» è subissata di fiere lettere di protesta. Ma Luxuria è di quelle che non si perdono d’animo. E presto si mette in evidenza. Tanto che la compagna Rina Gagliardi, è certa che essendo Vladimir «intelligente, intrigante (sic), originale e libera, ha ”sbanalizzato” il programma, dimostrando che ogni luogo si può piegare a logiche meno scontate». Come faccia a saperlo dal momento che in quanto seria compagna comunista ci tiene gagliardamente a puntualizzare che lei l’Isola non l’ha mai vista, be’ questo resta un mistero. Quali sarebbero poi le nuove logiche meno scontate introdotte da Luxuria, per me che invece l’Isola mi sono assai divertito a vederla, è l’altro mistero. Vladimir ha infatti giocato esattamente come tutti gli altri e con tutta l’astuzia che il gioco richiedeva. Anzi ce ne ha messo subdolamente assai di più del necessario. Ergendosi demagogicamente a difensore degli umili, dei deboli, degli oppressi. Dispensando massime di saggezza buddistica agli astanti. Farcendo le sue parabole del più bieco e noioso luogocomunismo. Informandoci, con quel suo insopportabile birignao snobino, su quali sono i termini accettati dalla politically correctness e quelli assolutamente no. Tipo la volta che se l’è presa con quel frescone di Rubicondi per l’uso, a suo dire offensivo, della parola froscio quando in una delle più memorabili battute del cinema di questi anni Ennio Fantaschini, al quale hanno chiesto sei gay?, tosto e fiero può rispondere: no, so’ froscio. Il film, «Saturno contro», è di Ozpetek che qualcosa pure ne capisce; e certo l’artista Luxuria lo lascia ai reality dove a un certo punto, visto che come non si è mai stancata di ripetere l’isola ti tira fuori tutto, ma proprio tutto, ha iniziato a esprimere il suo io più profondo. In che modo? Ma sollazzandosi a spargere zizzania tra le due girls from Ipanema come non avrebbe fatto neppure la più perfida delle zitelle - si potrà dire zitella? A dar sfoggio della sua cultura politica sbagliando di un decennio la data della caduta del muro di Berlino neanche fosse uno di quegli ignoranti senza valori dei ragazzi del Grande fratello o uno di quei parlamentari corrotti smascherati dalle Iene. A sparlare male di tutti alle spalle di tutti e quando il suo infido gioco è stato alfin scoperto e gli isolani lo hanno isolato, finendo per dare il meglio di sè rivelando velenosamente, con la perfidia del più ottuso bacchettone, la tresca tra la bella solare Belen e il solito frescone Rubicondi. Certo per uno che doveva sconfiggere il moralismo e il bigottismo dei benpensanti è stato il massimo! Ho pensato adesso è spacciato. Invece, l’ho detto all’inizio, c’è gente che può fare qualsiasi cosa; quando poi ti capita pure una come la de Blank... Quello che è più piaciuto al pubblico è stato il gesto di dare la felpa al bidello Carlo che gelava smascherando la contessa inteclassista: così ha dichiarato una delle compagne sostenitrici della Luxuria, che compiuto l’ampio molle teatrale gesto dello svestimento non ci ha risparmaito l'ennesimo pistolotto sui cattolici che non conoscono la vera carità mentre lui... lui s’è messo in tasca la vittoria. Ora a «Liberazione» esultano. C'è chi la propone per il Parlamento europeo e a me già pare di sentire la sua blesa garrula vocina che teatralmente si recita: «Ecché so’ scema, dopo che me so tanto sbattutta, perfino la comunista m’è toccata de fa, mo che finalmente ci ho le luci della scena addosso ti pare che me ne vado a Bruxelles?». A Stasburgo cara!, a Strasburgo ... e comunque complimenti: tu sì che hai capito cosa vuole il mondo - uomini, donne, altro.
Gaetano Cappelli
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: L’Isola di Luxuria salva la sinistra.

Messaggioda ranvit il 26/11/2008, 19:21

La Stampa :

L'ex deputata di Rifondazione comunista, fresca vincitrice dell'Isola dei famosi: «Si può battere la destra, ma bisogna essere meno legati al potere»
ROMA
Vladimir Luxuria, ex parlamentare del Prc e vincitrice dell’Isola dei Famosi, fa sapere ai microfoni di Eco Radio di credere «in una sinistra unita e capace di sconfiggere la destra».

«Non mi candiderò alle Europee», ribadisce Luxuria. «È certo però - prosegue - che dove sarò invitata ad esprimere le mie idee avrò libertà di farlo e credo che anche quello vuol dire fare politica».

Sono stata fuori due mesi e mezzo ma per fortuna i punti fermi non sono cambiati: la Carrà fa tv, Berlusconi fa il cabarettista, nel Pd ci sono scontri tra Veltroni e D’Alema, così come in Rifondazione tra Vendola e Ferrero. Sono la prima a credere in una sinistra unita e capace di sconfiggere la destra. Ma deve essere meno litigiosa e meno legata al potere. Ci continuo a credere e sarò un attenta osservatrice».
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: L’Isola di Luxuria salva la sinistra.

Messaggioda ranvit il 26/11/2008, 19:25

Condivido le parole di Luxuria!

Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: L’Isola di Luxuria salva la sinistra.

Messaggioda ranvit il 26/11/2008, 20:19

Da Liberazione :

Angela Azzaro
Il momento più brutto è stato quando si sono trovate l'una davanti all'altra. Belen, la donna bella e biologica, secondo il pregiudizio l'unica vera donna, e Vladimir la pasionaria, la donna che ha scelto di essere una donna. Due donne, due storie, due modelli, due culture. Lì in molti e molte siamo rimasti con il fiato sospeso, abbiamo temuto che Vladimir non ce la facesse. Lei vestita di jeans, provata, lo sguardo intenso, i capelli spettinati, la voglia di vincere. La voglia di riscatto, nonostante i sedici chili in meno. Belen, bella, sorridente, sicura, «se vinco vinco, se non vinco uguale». Davanti a quell'immagine abbiamo tremato, abbiamo perso la speranza: Vladimir non avrebbe vinto l' Isola dei famosi , avrebbe certamente prevalso tra il pubblico il tifo per la tradizione, la convenzione. E' stato quello il momento clou , chiuso il televoto, giocato il tutto per tutto durante la permanenza nelle isole dell'Honduras, l'ottimismo ha ceduto, traballato: Belen, più rassicurante, avrebbe strappato a Luxuria la palma della migliore.
Il fiato sospeso è durato poco. Simona Ventura ha sollevato il braccio di Vladimir. Il pubblico italiano ha scelto lei, ha scelto una donna che si è messa in gioco, che non si è nascosta e che è andata davanti ai telespettatori con il suo desiderio, il suo corpo, la sua storia di transito da uomo a donna. La finale ha decretato che la vittoria fosse questa: la vittoria di chi sceglie liberamente quale corpo vivere, quale identità sessuale. Da domani le discriminazioni non finiranno, anche perché - come ha detto la stessa Luxuria subito dopo la vittoria - gli italiani sono più avanti dei loro politici, e le leggi non le fanno loro. Le fa un Parlamento che, al di là delle maggioranze, continua a essere succube del Vaticano e a negare i diritti a gay, lesbiche, trans. In attesa che cambi anche la politica, il cambiamento è arrivato dalla vittoria di Vladimir, una bella botta all'immaginario collettivo, all'idea che il corpo, il nostro corpo possa essere modificato, in divenire con noi, con il nostro desiderio. E' la storia, che Luxuria ha raccontato spesso anche su queste pagine, del brutto anatroccolo che diventa cigno.
Ma poi siamo così sicure che Belen sia la donna naturale, biologica, e Vladimir sia invece la trans? Il transito è quello di uomo che diventa donna o viceversa, ma anche quello di una bambina che cresce transitando verso il modello che gli hanno imposto, quello della femminuccia carina e gentile, poi della donna bona, con curve e seno secondo il canone. La finale Belen-Vladimir ha forse insinuato anche un altro dubbio, che la biologia è in realtà una menzogna: si dice naturale la conseguenza di una costruzione millenaria che ha determinato un'idea fissa, ed eterosessuale, del femminile e del maschile, dell'uomo e della donna. Luxuria, il suo coraggio, la sua determinazione e abilità si sono messe in mezzo sparigliando le carte e ponendo una nuova questione: e se la vera trans fosse Belen?


26/11/2008
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: L’Isola di Luxuria salva la sinistra.

Messaggioda guidoparietti il 26/11/2008, 20:29

Questa vicenda non ci dice molto su Vladimir Luxuria, che in fondo donna di spettacolo era e tale e rimasta (e non di grandissima qualità, proprio come di qualità mediocre è l'isola dei famosi), pure in realtà essendosi comportata forse meglio di molti altri nell'intermezzo politico della sua carriera.
Quello che c'è da notare, invece (e mi spiace dare ragione a Casini), è la bancarotta politica della sedicente sinistra radicale, estremamente al di là di qualsiasi senso del ridicolo. Se invece di poter leggere parole come quelle scritte su liberazione dovessi accontentarmi di farmele raccontare, avrei enormi difficoltà a credere che coloro i quali si reputano eredi di Marx possano arrivare a produrre simili orgasmi verbali per un programma televisivo, peraltro pessimo, come l'Isola dei famosi. E invece no, è proprio così, e Ferrero, il segretario dei duri e puri, dei veri comunisti, chiede e richiede a Vladimir di candidarsi alle europee... poi per forza che il paese diventa sempre più di destra.
Avatar utente
guidoparietti
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 314
Iscritto il: 22/05/2008, 16:01

Re: L’Isola di Luxuria salva la sinistra.

Messaggioda ranvit il 26/11/2008, 20:43

Non sono affatto d'accordo con Guido. Secondo me invece il tutto è una dimostrazione di "avvicinamento" alla gente da parte della SR (a parte altre considerazioni sociologiche).
Insomma la sinistra ha scoperto la gente normale e questo non potrà che riverberarsi positivamente nella considerazione che della SR ne ha.

Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: L’Isola di Luxuria salva la sinistra.

Messaggioda guidoparietti il 26/11/2008, 21:15

ranvit ha scritto:Non sono affatto d'accordo con Guido. Secondo me invece il tutto è una dimostrazione di "avvicinamento" alla gente da parte della SR (a parte altre considerazioni sociologiche).
Insomma la sinistra ha scoperto la gente normale e questo non potrà che riverberarsi positivamente nella considerazione che della SR ne ha.

La gente normale nel senso di quelli che guardano l'isola dei famosi? Cioè prima votano per Luxuria sull'isola e poi per Rifondazione Comunista sulla scheda elettorale? E' questo il ragionamento? Ma io dico, anche se ciò si verificasse, sarebbe davvero un buon segno? Insisto con la bancarotta politica... stare vicini al popolo (che infatti non è "la gente") è una cosa un po' diversa che presentare propri candidati all'isola dei famosi anziché alle elezioni. Se perdiamo anche queste minime distinzioni, stiamo messi proprio male.
Avatar utente
guidoparietti
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 314
Iscritto il: 22/05/2008, 16:01

Re: L’Isola di Luxuria salva la sinistra.

Messaggioda ranvit il 26/11/2008, 21:39

Caro Guido,

tu stai ancora alla distinzione tra popolo e gente? Allora si che siamo messi male!

I tempi sono cambiati e stare con la testa al '900 non è "igienico"....politicamente.

E' dura scrollare dalla testa di tanti, il Pci!

Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: L’Isola di Luxuria salva la sinistra.

Messaggioda matthelm il 26/11/2008, 21:49

Vittorio non ti riconosco. Condivido quanto dice Guido.
Se la sinistra si vuol identificare con questa vittoria di Luxuria faccia pure sarà un motivo in più per non rimpiangerla neanche emotivamente. Rimane solo molta malinconia.
E questo anche se vinceva un altro o altra o chi vuoi tu.
Questo è il livello decadente a cui le varie televisioni hanno portato il “popolo” italiano. E per forza che poi vince Berlusconi se anche nella sinistra inneggiano al nulla.
"L'uomo politico pensa alle prossime elezioni. Lo statista alle prossime generazioni".
Avatar utente
matthelm
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1830
Iscritto il: 23/05/2008, 18:10

Re: L’Isola di Luxuria salva la sinistra.

Messaggioda guidoparietti il 26/11/2008, 22:18

ranvit ha scritto:Caro Guido,

tu stai ancora alla distinzione tra popolo e gente? Allora si che siamo messi male!

I tempi sono cambiati e stare con la testa al '900 non è "igienico"....politicamente.

E' dura scrollare dalla testa di tanti, il Pci!

Vittorio

Ora, se tu sei ancora indietro rispetto alla distinzione tra popolo e gente, se sei rimasto a prima che i popoli fossero attori politici, mi dispiace, ma non c'entra niente il PCI. Centra la democrazia, che è fatta dal popolo, dal demos, che non è la "gente", parola usatissima solo in italia e non per caso assente, ad esempio, dalle democrazie anglosassoni che credo anche tu ammiri per molti versi (nota: People, il giornale americano, e la sua traduzione italiana: Gente. Chi vuole capire capisce al volo...). Se "popolo" ti sembra faccia troppo "avanti popolo" (ma è una idiosincrasia tua, c'è scritto popolo anche nella costituzione, come nelle leggi, mica "gente") possiamo forse accordarci su "persone". "Gente" è un concetto amorfo e non corrispondente ad un soggetto capace di agire, e guarda caso, gli italiani che amano tanto autodefinirsi (brava)gente, sono anche tra i popoli meno capaci di agire politicamente. Come usiamo le parole è anche come pensiamo (ops scusa, morettianamente troppo vecchia anche questa) e ha influenza su come agiamo, e viceversa. Nel nostro piccolo, visto che su un forum si parla(scrive) e basta, almeno un po' di attenzione a queste cose, invece di deriderle come fai tu, sarebbe bello dedicarla.
Il fatto che mentre siamo incapaci di mettere un freno all'idiotismo (nel senso etimologico) del nostro linguaggio politico allo stesso tempo c'è chi arriva a glorificare in senso politico una ridicolaggine come l'Isola dei famosi, già da sé la dice lunga.

p.s. ci sarebbe pure qualcosa, molto, da dire riguardo l'inopportunità di usare simpatici termini d'ambito medico, di richiamare l'igiene mentale, sia pure tra virgolette, in un discorso politico, ma facciamo finta di niente.

p.p.s. ma poi, non è ridicolo dare a me del nostalgico del PCI quando sono proprio i nostalgici del PCI quelli che oggi inneggiano a Luxuria vincitrice dell'Isola? (con te incredibilmente che dici che è cosa buona e giusta)
Avatar utente
guidoparietti
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 314
Iscritto il: 22/05/2008, 16:01

Prossimo

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 31 ospiti