Salvini shock: "Radere al suolo i campi rom".

[franz]

Salvini shock: "Radere al suolo i campi rom". Vaticano: "Frasi stupide e assurde"

Il segretario della Lega: "Se fossi Renzi o Alfano, preavviso di sfratto di sei mesi, poi le ruspe. Chi ci vive si compra casa o l'affitta". Boldrini: "Parole inquietanti". I vergognosi commenti di appoggio su Facebook

MILANO - "Cosa farei io al posto di Alfano e Renzi? Con un preavviso di sfratto di sei mesi, raderei al suolo i campi rom". Così Matteo Salvini a Mattino 5. "Do un preavviso di sfratto di sei mesi - ha insistito il segretario federale della Lega Nord - e preannuncio la ruspa. Nel frattempo i rom, come tutti gli altri cittadini, si organizzano: comprano o affittano casa". "Poi rado al suolo i campi rom", ha proseguito, che "in Europa non esistono. I rom devono avere gli stessi diritti e doveri degli altri cittadini italiani".

Le parole del leader del Carroccio hanno scatenato una pioggia di vergognosi commenti favorevoli sul suo profilo Facebook da parte dei fedelissimi, con tanto di foto che inneggiano a Hitler e Mussolini. Ma anche critiche indignate, dalla politica e soprattutto dal mondo della Chiesa.

Gli stessi concetti, in realtà in una versione un po' più edulcorata, erano stati espressi dal segretario della Lega durante la visita al campo di via Negrotto, in zona Villapizzone, a Milano. Salvini era accompagnato da alcuni militanti cittadini della zona che avevano raccontato di sentirsi poco sicuri per la presenza del campo.

La replica di Boldrini. "Questo verbo radere lo trovo abbastanza inquietante. Ritengo che i campi rom non debbano essere mantenuti, però ci devono essere soluzioni abitative alternative". E' la risposta della presidente della Camera, Laura Boldrini, al leader del Carroccio. "Siamo d'accordo sul fatto che non ci devono essere campi", ha aggiunto la Boldrini dopo l'incontro con i rappresentanti della associazione 21 luglio, in occasione della giornata internazionale dei rom e sinti, aggiungendo che "questo non vuole dire annientare chi vi abita, ma fare seguire una politica abitativa come per tutti gli altri, tanto più che una buona fetta dei rom sono cittadini italiani. Non vedo perché ci debba essere una discriminazione".

Più tardi, nel corso di una conferenza stampa in via Bellerio sulle prossime regionali, Salvini replica a sua volta alle critiche ricevute: "È inquietante che la Boldrini sia presidente della Camera". E osserva che la sua posizione è nota da tempo, "chiedo diritti e doveri uguali per tutti".

ROM E SINTI, IL RAPPORTO DELL'ASSOCIAZIONE 21 LUGLIO
http://www.repubblica.it/solidarieta/di ... 111438654/

Anche Dijana Pavlovic, portavoce della Consulta rom e sinti - che proprio oggi a Milano ha presentato una proposta di legge per la tutela di queste minoranze etniche - commenta: "I campi non li abbiamo inventati noi, ma loro, c'è una legge della Regione Lombardia al riguardo. Non capisco come Salvini, dopo anni di governo, possa avere un'idea così stupida".

a denuncia del M5s. Un punto, quest'ultimo, sottolineato anche dal M5s: "Salvini è un bugiardo - attacca il capogruppo grillino al Senato, Andrea Cioffi - lui sa benissimo che nel 2009 è stata proprio la Lega a finanziare i campi nomadi con 60 milioni di euro, per mano dell'allora ministro degli Interni Roberto Maroni, e il M5s ha smascherato la falsità della Lega già lo scorso dicembre".

Condanna del Pd. Unanime il coro di condanna di diversi esponenti Pd: "Lo sport preferito di Salvini è diventato quello di spararle sempre più grosse. La questione dei campi rom va affrontata con determinazione, servono proposte serie e non la ridicola propaganda della Lega", afferma Stefano Pedica.

Dal Vaticano. "Sono posizioni estreme, assurde, come quelli che dicono I musulmani? Li ammazzerei tutti o I migranti? Vadano tutti a casa loro. Sono frasi stupide, e non varrebbe nemmeno la pena perdere tempo per commentarle". Così il cardinale Antonio Maria Vegliò, capo dicastero Vaticano per i migranti, commenta le frasi di Salvini sui rom. E interviene anche la Conferenza episcopale italiana. Monsignor Giancarlo Perego, il direttore generale della Fondazione Migrantes: "Quelle di Salvini suonano come parole in libertà, totalmente insensate. Ci sono personaggi che dicono tutto e il contrario di tutto, fanno solo demagogia: parlano e alimentano la rabbia della gente".

http://milano.repubblica.it/cronaca/201 ... ef=HRER3-1

[franz]

Gli elementi chiave sono due:

1) "Gli stessi concetti, in realtà in una versione un po' più edulcorata, erano stati espressi dal segretario della Lega durante la visita al campo di via Negrotto, in zona Villapizzone, a Milano."

Nessuno se ne era accorto a quanto pare ma la cosa ha avuto rilevanza nazionale solo quando Salvini ha iniziato a parlare di radere al suolo con le ruspe i campi Rom. Pare quindi che per bucare i media si debba ricorrere a sparate sempre piu' esagerate. Vero quindi che lo sport di Salvini è di spararle sempre più grosse ma lo sport degli altri è di non fare assolutamente nulla.

2) "Ritengo che i campi rom non debbano essere mantenuti, però ci devono essere soluzioni abitative alternative". E' la risposta della presidente della Camera, Laura Boldrini, al leader del Carroccio. "Siamo d'accordo sul fatto che non ci devono essere campi", ha aggiunto la Boldrini dopo l'incontro con i rappresentanti della associazione 21 luglio, in occasione della giornata internazionale dei rom e sinti, aggiungendo che "questo non vuole dire annientare chi vi abita, ma fare seguire una politica abitativa come per tutti gli altri, tanto più che una buona fetta dei rom sono cittadini italiani. Non vedo perché ci debba essere una discriminazione".

Alla fine sembra che questi campi nessuno li voglia e che siano una vergogna. Pero' nessuno fa niente.
A parte alcuni Rom che per non stare nei campi occupano abusivamente le case popolari a Milano (vedere i fatti di Lorenteggio 181).

Ma quali possono essere queste "soluzioni abitative alternative" se l'edilizia popolare è inesistente per tutti?

Idee?

[trilogy]

Quello delle occupazioni abusive è un tema interessante....

...Alla fine sembra che questi campi nessuno li voglia e che siano una vergogna. Pero' nessuno fa niente.
A parte alcuni Rom che per non stare nei campi occupano abusivamente le case popolari a Milano (vedere i fatti di Lorenteggio 181). ...

articolo: http://www.panorama.it/news/marco-ventu ... i-abusive/


Accedeva alla banca dati dell’Agenzia delle Entrate per rilevare quali fossero gli immobili liberi e di proprietà di enti pubblici e poi forniva i dati a un'associazione criminale. Per l'impiegata dell’ente è scattata oggi, nell'ambito dell''Operazione Multiservice' della polizia, la misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Roma.[..]

http://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/ ... RDfvL.html

[mariok]

Quella di Salvini, dei suoi fan e dei suoi oppositori è solo una sceneggiata "ad usum merlorum".

In realtà nessuno vuole far niente, né coloro che dicono di voler radere al suolo i campi, né quelli che parlano di soluzioni alternative.

La prova? La Lega è stata al governo per 11 anni di seguito, ricoprendo tra l'altro il ruolo di ministro degli interni, ed a parte qualche farsa sulle ronde, non ha fatto (fortunatamente) nulla di ciò che oggi promette o minaccia.

Stesso discorso simmetrico per quelli che "si indignano".

A cosa serve tutto ciò? A raccogliere un po' di voti, magari con qualche effetto collaterale di qualche balordo che appicca qualche incendio facendoci scappare il morto.

Idee? Basta andare a vedere quello che fanno da anni i paesi civili, come Germania ed altri del nord Europa.

Ma non è roba per noi italioti: troppo seria.

[gabriele]

Idee? Basta andare a vedere quello che fanno da anni i paesi civili, come Germania ed altri del nord Europa.

http://www.repubblica.it/2007/04/sezion ... uropa.html

Quest'articolo è vechiotto. hai altri riferimenti?

da quanto ho capito c'è una sorta di accoglienza legata al rigore assoluto. Se il rom non si adegua alle regole create per la sua convivenza con il popolo che li ospita, è fuori. Viene espulso e non può fare più ritorno

[trilogy]

Quella di Salvini, dei suoi fan e dei suoi oppositori è solo una sceneggiata "ad usum merlorum".

In realtà nessuno vuole far niente, né coloro che dicono di voler radere al suolo i campi, né quelli che parlano di soluzioni alternative....

Si, sono tutte chiacchiere cattiviste e buoniste, ma nessuno fa nulla di concreto.
Perchè affrontino la materia dovresti introdurre l'obbligo per tutti i politici nazionali, comunali, regionali di muoversi a Roma obbligatoriamente con bus e metro senza scorta.
Quando saranno stati derubati di soldi e documenti un paio di volte da ragazzini di 10 12 anni, donne anziane, donne incinte, si renderanno conto che c'è un problema.

[franz]

La logica è che ad un popolo nomade, per quanto anacronistico sia questo stile di vita e soprattutto per quando fallimentare sia sul piano economico, non si puo' negare accesso e passaggio. Ma appunto passaggio vuol dire che visto che sei nomade stai una settimana, massimo 10 giorni in un'area attrezzata (gratis o a pagamento poi si vede) e sotto stretto controllo, e poi devi partire. E non farti rivedere per un anno o due. Se invece da nomade si fa la scelta di diventare stanziali, allora è una vita che ha regole uguali per tutti: casa, lavoro, tasse, sanità, scuole per i figli, pensione.

[trilogy]

La logica è che ad un popolo nomade, per quanto anacronistico sia questo stile di vita e soprattutto per quando fallimentare sia sul piano economico, non si puo' negare accesso e passaggio...

I nomadi come stile di vita sono solo il 3% del totale, 3-4 mila persone. Il 97% è stanziale e la maggioranza di quelli che vivono in Italia sono cittadini italiani.

3% è la percentuale delle persone Rom residenti in Italia che conduce ancora una vita nomade. Il nomadismo è stato infatti sostituito da uno stile di vita stanziale in conseguenza delle trasformazioni del tessuto socio lavorativo italiano da sistema prevalentemente agricolo a sistema prevalentemente industriale. Inoltre una parte rilevante dei Rom che si trovano in Italia proviene dai Paesi dell'Europa centro-orientale, dove queste comunità erano state già ampiamente sedentarizzate dall'Impero austro-ungarico a partire dal secolo scorso. (Fonte: ANCI, Ministero dell'Interno).

http://www.romaidentity.org/rom_numeri.php

[franz]

Grazie per la quantificazione dei fenomeni.
Per cittadini italiani dovrebbe essere implicito che tutti devono avere una casa e che i ghetti sono proibiti.
Per quanto riguarda i cittadini UE (dove vale la libera circolazione delle persone) mi pare che la residenza implichi appunto un luogo in cui risiedere ed un lavoro. Senza questi due aspetti dovrebbero essere rispediti nei paesi di provenienza.
Per quel 3% che è ancora nomade, aree attrezzate di sosta temporanea, per periodi limitati e sotto stretto controllo.

[Robyn]

Nessun vuole i campi rom nessuno vuole che ci sia gente che dorma nelle strade delle città ma nessuno fà niente perche interventi a favore di queste fasce non producono consensi.Il famoso tesoretto,ammesso che ci sia,andrebbe destinato per queste fasce bisognerebbe ordinare e sistemare dei centri dove queste persone possono avere una dimora e tutti i servizi necessari per riemergere.In questo caso l'Italia sarebbe il primo paese in europa ad eliminare il fenomeno dei closhard per le stade è un fatto di civiltà se vogliamo ancora chiamarci democrazia.Questi interventi devono esserci perche la chiesa cattolica da sola non riesce a farcela non si può delegare un problema sociale che è della democrazia alla chiesa cattolica che può dare solo un aiuto