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Raffaele Cantone erede di Giorgio Napolitano?

MessaggioInviato: 30/12/2014, 20:23
da ranvit
Ottimo!!!!!!!!

http://espresso.repubblica.it/palazzo/2 ... ref=HRBZ-1

Il nome del magistrato sale nel toto-Quirinale

Il presidente dell'anti-corruzione ha dimostrato in più casi la sua inflessibilità sulla moralità pubblica. Eppure in Parlamento si allunga la lista degli estimatori. Che lo vorrebbero sul Colle

di Marco Damilano

Re: Raffaele Cantone erede di Giorgio Napolitano?

MessaggioInviato: 30/12/2014, 22:22
da pianogrande
Cantone andava bruciato per primo.
Niente panico.
E' iniziata solo la lista degli esclusi.
Ammesso che Cantone al Quirinale potesse avere un senso diverso dalla spasmodica ricerca del nome.
Un nome prestigioso sì ma con quali titoli oltre alla reputazione di pulizia?

Re: Raffaele Cantone erede di Giorgio Napolitano?

MessaggioInviato: 31/12/2014, 8:49
da ranvit
Ma....hai letto l'articolo? :roll:

Re: Raffaele Cantone erede di Giorgio Napolitano?

MessaggioInviato: 31/12/2014, 10:15
da franz
Ottima persona, sicuramente.
Ma non starebbe meglio a fare l'ottimo lavoro che sta facendo adesso?
Per lo meno ora è competente nel suo lavoro e sarebbe meglio lasciarlo lì.

O vincerà il principio di Peter? http://it.wikipedia.org/wiki/Principio_di_Peter

wiki ha scritto:« In una gerarchia, ogni dipendente tende a salire di grado fino al proprio livello di incompetenza »

Il principio di Peter va inteso nel senso che, in una gerarchia, i membri che dimostrano doti e capacità nella posizione in cui sono collocati vengono promossi ad altre posizioni. Questa dinamica, di volta in volta, li porta a raggiungere nuove posizioni, in un processo che si arresta solo quando accedono a una posizione poco congeniale, per la quale non dimostrano di possedere le necessarie capacità: tale posizione è ciò che gli autori intendono per «livello di incompetenza», raggiunto il quale la carriera del soggetto si ferma definitivamente, dal momento che viene a mancare ogni ulteriore spinta per una nuova promozione.

Re: Raffaele Cantone erede di Giorgio Napolitano?

MessaggioInviato: 31/12/2014, 10:45
da ranvit
Chi sono i vs preferiti? :roll: :lol:

Re: Raffaele Cantone erede di Giorgio Napolitano?

MessaggioInviato: 31/12/2014, 11:15
da franz
I nomi in ballo sono tanti ( http://www.investireoggi.it/attualita/q ... toto-nomi/ )
ma se cerchiamo un presidente che abbia anche un certo prestigio internazionale indiscusso (anche se non espressamente richiesto nel ruolo) l'unico nome è Prodi. Vedo che c'è anche Mario Draghi nell'elenco ma è un altro che è bene che stia dove sta. Idem per Padoan. Altro nome che considero tra i miei preferiti è Emma Bonino. Il suo nome pero' spunta sempre e non ce la fa mai. Non mi dispiacerebbe nemmeno Pietro Grasso, attuale presidente del Senato.

Re: Raffaele Cantone erede di Giorgio Napolitano?

MessaggioInviato: 31/12/2014, 11:22
da pianogrande
ranvit ha scritto:Ma....hai letto l'articolo? :roll:


Quello che sostengo è proprio il filo conduttore dell'articolo.

Il nome.

Il nome prestigioso.

Con lo stesso spirito si potrebbe promuovere Samantha Cristoforetti o Fabiola Gianotti ma sono trovate che dimostrano solo la pochezza della nostra politica sia come offerta di persone prestigiose che come dilettantismo allo sbaraglio (che fa il paio).

Detto questo, sono anche io e decisamente per Prodi.

Re: Raffaele Cantone erede di Giorgio Napolitano?

MessaggioInviato: 31/12/2014, 11:53
da ranvit
Prodi? Spero di no, è divisivo e colpevole, come tutti i vecchi politici, dello sfascio del Paese!

Come Gauck in Germania, Cantone potrebbe dare il senso di un Paese che abbandona la corruzione....dei politici!

Re: Raffaele Cantone erede di Giorgio Napolitano?

MessaggioInviato: 31/12/2014, 15:37
da annalu
ranvit ha scritto:Prodi? Spero di no, è divisivo e colpevole, come tutti i vecchi politici, dello sfascio del Paese!

Come Gauck in Germania, Cantone potrebbe dare il senso di un Paese che abbandona la corruzione....dei politici!

Cantone è un bel nome "di bandera", ma come dice Piano (ed anche l'articolo lascia intendere) viene portato avanti da subito, così da indicare una linea (anticorruzione) senza bruciare i candidati veri.
Concordo che di candidati i valore ce ne sono parecchi, ma anch'io preferirei Prodi a tutti gli altri, perché è un uomo di grande livello politico non solo in Italia ma in Europa e nel mondo, e questo non si può dire della maggior parte degli altri.

Le "colpe" che gli imputa Ranvit mi sembra vadano lette come lodi.
Prodi sarebbe colpevole dello sfascio del paese? Ma se è l'unico che è riuscito ad avviarsi verso un risanamento economico del paese ed un contenimento della corruzione (che poi, con la "rinascita" di Berlusconi, sia andato tutto sprecato, direi che è responsabilità di chi lo ha fatto cadere).
Prodi tra l'altro ci ha portato in Europa, ed anche qui, se chi è venuto dopo ha fatto disastri, non si può certo fargliene colpa, anzi.

Quano al "divisivo", che significa?
E' divisivo perché non piace a Berlusconi? Direi che è un merito. Dimenticavo: non piace nemmeno a D'Alma. Questo sarebbe il problema?
Ranvit non ha sempre torto, ma nella maggior pate dei casi quando lui fa un'affermazione categorica mi accorgo di pensare esattamente l'opposto.

Annalu

PS. Detto questo, in realtà ero intervenuta solo per fare a tutti gli auguri per il nuovo anno. Quindi:

TANTI AUGURI A TUTTI, CHE IL 2015 SIA UN ANNO MIGLIORE!

Re: Raffaele Cantone erede di Giorgio Napolitano?

MessaggioInviato: 31/12/2014, 15:42
da pianogrande
ranvit ha scritto:Prodi? Spero di no, è divisivo e colpevole, come tutti i vecchi politici, dello sfascio del Paese!

Come Gauck in Germania, Cantone potrebbe dare il senso di un Paese che abbandona la corruzione....dei politici!

Non è sostituendo politici con non politici che si migliora.

Si diffonde solo la dannosisima illusione che per fare politica basti l'onestà e la buona volontà.

Come se le cose potessero muoversi a semplice comando.

Come se l'apparato fosse un organismo che basta dire la cosa giusta perché questa diventi realtà.

Bisogna esserci cresciuti nell'apparato.

Cresciuti nell'apparato senza diventare inaffidabili?
Trafficare nel mulino senza infarinarsi?

Quella è la vera sfida.

Uno che dall'apparato ha ottenuto risultati (fino a che glie lo hanno permesso) è proprio Prodi.

Altri come Prodi non ce ne sono.

Per prepararne un altro ci vuole tempo, tanto.

Resto per Prodi.