da gi.bo. il 07/12/2014, 23:34
Mah, anche in questa discussione potrei sembrare il solito bastian contrario.
Mi son sempre posto queste domande da quando cominciarono a sorgere. Fin'ora non me lo ero mai chiesto non perché non lo avessi pensato ma perché non mi era mai capitato situazioni del genere.
Io,la mia religiosità cristiana-cattolica, e' sempre stata critica difronte a tutti gli integralismi.
Non ho mai mischiato religiosità col potere politico. Cesare a Cesare e a Dio quel che spetta a Dio.
Ho sempre e continuo anche ora a dire che tutti i credi religiosi possano portare valore aggiunto alle società qualora questi non diventino poteri teocratici.
Ho sempre condannato quegli stati che si identificavano con la religione e non mi mai piaciuto che un partito potesse far riferimento a qualsiasi religione.
Uno stato deve assolutamente essere laico e le religioni sono fatti personali e devono rimanere fuori dagli edifici pubblici (non privati). Qualcuno più grande di noi disse giustamente: non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te. Che vorrebbe dire questo? che tutti devono essere rispettati allo stesso modo indipendente dal colore credo religioso.anche dovesse essere solo 1 individuo. "Quando avete fatto del bene anche a uno solo di noi lo avete fatto a me.v"
In questo momento in cui esiste una multietnia qualcuno potrebbe dire di estendere a tutti la possibilità di santificare e adorare il proprio Dio.
Certo, ma questo non lo può fare uno Stato che assolutamente deve essere laico. Uno stato deve esser in grado di rappresentare tutti fosse anche una singola persona.
Qualora uno stato decidesse di definirsi secondo un credo in quel momento stesso crea un conflitto fra le religioni e questi conflitti sono i più pericolosi.
Si mettono in competizione fra di loro e quando si gioca sulla fede e quindi sulle menti diventano conflitti talmente gravi e la storia di questi momenti ne ha vissuti molti.
Qualcuno parla di culture? La religione non può considerarsi una cultura ma una fede.
Eppoi, ammesso e non concesso, che anche queste potessero definirsi tali e quindi culture chi mai potrebbe proibire di esercitarle in privato?
Se non abbiamo ancora chiaro che uno Stato deve assolutamente essere laico e che le religioni sono un fatto personale, difficile riformare un paese poiche il tutto passa attraverso la laicità di un popolo che deve essere in grado di fare queste distinzioni.
Quando si parla di edifici pubblici si deve sempre aver chiaro che devono rappresentare tutti indistintamente e non solo chi fa comodo a noi o a una maggioranza.
L'integrazione religiosa e' al di fuori della vera religiosità e questo lo ha fatto molte volte presente Papà Francesco.
Fa allontanare dalla religiosità mentre la religiosità quella vera, come detto sopra, aiuta alla convivenza ed al rispetto reciproco. Quindi deve essere un valore aggiunto per qualsiasi stato.
Per quando riguarda la domanda se questo preside abbia fatto bene o no, di primo acchito la ns. cultura ci farebbe propendere verso il NO magari con la scusa della ns. cultura millenaria ma se avesse lasciato allo stesso modo esercitare i propri riti o religiosi o quant'altro, a chi all'interno della scuola non ha il ns. credoa che avremmo risposto? che costoro che sono venuti da noi è quindi devono abituarsi alle ns. culture.
La religione, come la cultura non può e non deve essere altro che una scelta e come scelta sempre deve essere rispettata anche fosse di un singolo individuo è lo stao deve sempre farsi carico che queste vengano rispettate e mai identificarsi in una di queste. Lo Stato (con la S maiuscola) deve essere di tutti e non di una maggioranza
Difficile capire tutto questo? Penso proprio di si perché tutto sommato abbiamo nel ns. interno un certo integralismo millenario che non ci permette di pensare che ci possano essere altri credi all'infuori dei nostri e questo in questi momenti di integrazioni fa scoppiare questo conflitto interiore.
Le guerre di religione sono state le più sanguinose e di religioso non avevano proprio niente . Che avevano del " rispetta il prossimo tuo come te stesso " ?
Hola
Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo(Giordano Bruno)