Reddito di cittadinanza

[gabriele]

Transcript

1. #REDDITODICITTADINANZA NESSUNO DEVE RIMANERE INDIETRO Sala Nassirya - Senato della Repubblica - 3 dicembre 2014
2. #REDDITODICITTADINANZA CARATTERISTICHE DEL REDDITO 780 EURO AL MESE (9.360 € ALL'ANNO) LEGATO AL NUMERO DI COMPONENTI DEL NUCLEO FAMILIARE NON È PIGNORABILE E NON È SOGGETTO A TASSAZIONE #REDDITODICITTADINANZA 2
3. REQUISITI PER AVERE IL REDDITO • AVERE PIÙ DI 18 ANNI • ESSERE DISOCCUPATO • PERCEPIRE UN REDDITO DI LAVORO INFERIORE ALLA SOGLIA DI POVERTÀ • PERCEPIRE UNA PENSIONE INFERIORE ALLA SOGLIA DI POVERTÀ #REDDITODICITTADINANZA 3
4. OBBLIGHI DEL BENEFICIARIO • ISCRIVERSI PRESSO I CENTRI PER L'IMPIEGO E RENDERSI SUBITO DISPONIBILE A LAVORARE • INIZIARE UN PERCORSO PER ESSERE ACCOMPAGNATO NELLA RICERCA DEL LAVORO DIMOSTRANDO LA REALE VOLONTÀ DI TROVARE UN IMPIEGO #REDDITODICITTADINANZA 4
5. OBBLIGHI DEL BENEFICIARIO • OFFRIRE LA PROPRIA DISPONIBILITÀ PER PROGETTI COMUNALI UTILI ALLA COLLETTIVITÀ (8 ORE SETTIMANALI) • COMUNICARE TEMPESTIVAMENTE QUALSIASI VARIAZIONE DEL REDDITO #REDDITODICITTADINANZA 5
6. QUANTO COSTA? CHI POTRÀ USUFRUIRNE? • IL COSTO DEL REDDITO È DI 16.961 MILIONI DI EURO • LE PERSONE CHE POTRANNO USUFRUIRNE SONO OLTRE 9 MILIONI #REDDITODICITTADINANZA 6
7. LE COPERTURE • AUMENTO TASSAZIONE GIOCHI D'AZZARDO (PREU): 600 MILIONI • AUMENTO TASSE ALLE GRANDI IMPRESE DEL PETROLIO E DEL GAS, SENZA AUMENTO DEI PREZZI AL CONSUMO: 1,2 MILIARDI • VERA RIDUZIONE DEI COSTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E DEI COSTI DELLA POLITICA (TAGLIO INDENNITÀ PARLAMENTARI, ELIMINAZIONE ENTI INUTILI, TAGLIO AGLI AFFITTI DELLA P.A., TAGLIO ALLE SPESE DI CONSULENZA DELLA P.A., TAGLIO AUTO BLU): 1,1 MILIARDI #REDDITODICITTADINANZA 7
8. LE COPERTURE • RISPARMIO SPESE P.A. PER ACQUISTO DI BENI, SERVIZI E FORNITURE DI PRODOTTI: 4,5 MILIARDI • IMPOSTA SULLE GRANDI RICCHEZZE: DA 2 A 4 MILIARDI • TAGLIO ALLE PENSIONI D'ORO E DIVIETO DI PENSIONI CUMULATIVE:740 MILIONI • TAGLI ALL'EDITORIA PER UNA INFORMAZIONE VERA: 60 MILIONI #REDDITODICITTADINANZA 8
9. LE COPERTURE • TAGLIO SPESE MILITARI (MENO ARMAMENTI PIÚ SPESA SOCIALE): 3,5 MILIARDI • QUOTA 8 PER MILLE: 600 MILIONI • QUOTA 2 PER MILLE (PARTITI POLITICI): CIRCA 45 MILIONI + RIDUZIONE 25% CONTRIBUTI FINO 2017 • RIDUZIONE SGRAVI FISCALI PER BANCHE E ASSICURAZIONI:580 MILIONI #REDDITODICITTADINANZA 9
10. ESEMPI PRATICI FAMIGLIA CON 1 FIGLIO MAGGIORENNE A CARICO: Immaginiamo che entrambi i genitori non lavorino e che abbiano un figlio maggiorenne a carico, anche esso privo di occupazione. Con il reddito di cittadinanza questa famiglia percepirebbe 1.560 euro al mese per un totale annuo di 18.720 (Pagamento integrale del reddito). COPPIA DI PENSIONATI: Immaginiamo che una coppia di pensionati percepisca 400 euro al mese ciascuno. Con il reddito di cittadinanza anziché percepire 800 euro al mese percepirebbero 1.170 euro per un totale annuo di 4.440 (Pagamento parziale del reddito mediante integrazione). #REDDITODICITTADINANZA 10

http://www.slideshare.net/M5S/reddito-d ... inanza-m5s

In slide show
http://www.slideshare.net/slideshow/emb ... /42300056#

[franz]

Una domanda.
Perché dare lo stesso reddito di cittadinanaza da Lampedusa a Bolzano quando sono evidenti le differenze nel costo della vita lungo tutto lo stivale? Non si rischia di dare troppo poco a chi vive a Nord, il giusto a chi vive nel Centro e troppo a chi vive a Sud?

[gabriele]

Una domanda.
Perché dare lo stesso reddito di cittadinanaza da Lampedusa a Bolzano quando sono evidenti le differenze nel costo della vita lungo tutto lo stivale? Non si rischia di dare troppo poco a chi vive a Nord, il giusto a chi vive nel Centro e troppo a chi vive a Sud?

Un'ottima osservazione.

[franz]

Una domanda.
Perché dare lo stesso reddito di cittadinanaza da Lampedusa a Bolzano quando sono evidenti le differenze nel costo della vita lungo tutto lo stivale? Non si rischia di dare troppo poco a chi vive a Nord, il giusto a chi vive nel Centro e troppo a chi vive a Sud?

Un'ottima osservazione.

Aggiungo che le differenze non sono solo geografiche (Nord/Sud) ma riguardano grandi centri abitati (al sud come al nord) verso la campagna (idem). In Italia cè un 36% che vive in zone ubanizzate, un 20% in zone rurali, un 44% in zone intermedie.
I grandi centri abitati sono solitamente piu' cari (affitti) mentre nelle zone rurali c'è l'aspetto (importante) dell'autoconsumo.
Un reddito di cittadinanza deve comunque considerare anche dal fatto di essere proprietario della casa piuttosto che in affitto e considerare anche il patrimonio dell'intero gruppo familiare. In assenza di un'anagrafe patrimoniale rischia di costare molto di piu' di quanto si pensi e di far piovere sul bagnato.

Solitamente è per questo che le misure di assistenza agli indigenti non sono fatte e finanziate a livello centrale (a pioggia) ma fatte e finanziate a livello locale (singolo comune).

[pianogrande]

Ritorno sul discorso degli orti più o meno urbani.

Si fa ancora pochissimo per mettere a disposizione dei bassi redditi (e magari alta età) un pezzetto di terra.
Cento metri quadri sarebbero già un'ottima risorsa per una famiglia.

Quanto degrado. quanta sedentarietà, quanto alcool, quanta tristezza, verrebbero eliminati dal coltivare insalata e pomodori da portare a casa invece dei segni sul culo lasciati da una panchina magari sporca di cacca di piccione,

Da qualche parte e magari con complicazioni amministrativo burocratiche allucinanti, ci provano.

Dove c'è la terra, almeno si mangia.

E si vive meglio, con più salute e più dignità, aggiungo io.

Invece di piangere sulle periferie degradate usandole solo come materiale propagandistico (magari a turno), cerchiamo di trasformarle e di trasformare così anche molti dei loro abitanti.

[mauri]

bisognerebbe sapere se negli stati ove esiste il reddito minimo garantito fanno distinzioni e proporzionano il contributo in base alla distribuzione geografica di chi lo percepisce, ricordo anni addietro che si parlava allo stesso modo per stipendi e salari proporzionati alle zone in cui si viveva, nord centro sud

credo, nella situazione attuale, sia più che mai attuale e da rispoverare il vecchio slogan " lavorare meno lavorare tutti"
ciao mauri

http://blog.openpolis.it/2014/12/04/red ... -puo-fare/
In Europa è presente praticamente ovunque, in Italia se ne parla da anni ma ancora niente. Proposte sul tavolo alla Camera e al Senato ce ne sono, e consenso parlamentare pure: cosa si sta aspettando?

Da anni è una delle proposte più discusse in Parlamento. Se ne parla, lo si promette, ma ad oggi veri e propri processi legislativi che prevedano un reddito minimo garantito nel nostro Paese non esistono. Il discorso ultimamente è più che mai pertinente, soprattutto alla luce della persistente crisi economica che attanaglia l’Italia.

[pianogrande]

Non conosco le statistiche ma a naso direi che il reddito di cittadinanza faccia diminuire anche la criminalità (almeno la micro).

Forse è anche un investimento dal punto di vista della sicurezza e della amministrazione della giustizia.