Da Napoli 90% euro falsi nel mondo

Inviato:
26/11/2014, 16:11
da ranvit
....e poi dicono che al Sud non sappiamo fare niente
http://www.ansa.it/sito/notizie/topnews ... bbac8.htmlFalsari campani davano lezioni di contraffazione nel mondo...ANSA) - NAPOLI, 26 NOV - Il gruppo di falsari sgominato oggi dai carabinieri era noto in tutta Europa e faceva parte del cosiddetto "Napoli Group", sigla che include varie organizzazioni campane ed a cui, secondo gli inquirenti, è riconducibile il 90% degli euro falsi nel mondo. Lo ha detto in conferenza stampa il procuratore di Napoli, Giovanni Colangelo.
I componenti della banda erano in contatto con esponenti della criminalità organizzata di vari Paesi europei, cui davano lezioni di contraffazione.
Re: Da Napoli 90% euro falsi nel mondo

Inviato:
26/11/2014, 20:58
da franz
Una forma artigianale di QE, Quantitative Easing, iniezione di liquidità.
Per nulla nuova

Re: Da Napoli 90% euro falsi nel mondo

Inviato:
27/11/2014, 9:12
da Iafran
flaviomob ha scritto:Formazione e ricerca!
... e innovazione: banconote da 300 euro!
Re: Da Napoli 90% euro falsi nel mondo

Inviato:
27/11/2014, 10:57
da pianogrande
Ma è vera anche quella delle banconote da 300 Euro?
Mi sembra una bufala al quadrato.
Re: Da Napoli 90% euro falsi nel mondo

Inviato:
27/11/2014, 12:10
da Iafran
Stamattina ho sentito per radio la notizia di banconote da 300 € smerciate in Germania.
Può essere una bufala giornalistica, per riderci su.
Re: Da Napoli 90% euro falsi nel mondo

Inviato:
28/11/2014, 11:55
da mariok
’Na Bce
27/11/2014
MASSIMO GRAMELLINI
La notizia è di quelle che massaggiano il cuore: il novanta per cento della produzione mondiale di euro fasulli è fabbricato in Italia, per la precisione in una stamperia di Napoli e in una zecca nei pressi di Roma. Perché sulle cose serie il Made in Italy non delocalizza. Anzi, si appoggia a una manodopera altamente specializzata, nel solco di una tradizione manifatturiera che discende da Totò e Peppino. Novanta per cento. Un monopolio conquistato sul campo che restituisce al nostro Paese quel ruolo di guida continentale che ci era stato ingiustamente scippato dai tedeschi. Ci davano per spacciati, loro. E invece siamo stati noi a spacciare in Germania una banconota da trecento euro, mai esistita prima. Abbiamo saputo costruire una Bce alternativa, molto più creativa e ramificata dell’originale, grazie all’apertura di filiali in tutta Europa. Una sorta di Erasmus parallelo in cui i migliori esperti del settore vanno a tenere lezioni di contraffazione.
I soliti gufi che amano parlare male dell’Italia rimarranno stupiti dall’efficienza della filiera produttiva, composta da undici associazioni a delinquere, ciascuna delle quali dedita armonicamente a un singolo aspetto della lavorazione: lo stoccaggio, il trasporto, la vendita al dettaglio. Anche noi, quando serve, sappiamo fare squadra. La nobile funzione sociale dell’impresa - aumentare le dosi di denaro in circolazione per stimolare la crescita - ha lasciato insensibili i carabinieri, che ieri hanno arrestato cinquantasei liberi professionisti. Il patriota Salvini potrebbe liberarli al più presto per riconvertire la produzione dai falsi euro alle false lire.