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franz ha scritto:Pompei chiusa per assemblea sindacale
Tre ore di assemblea dei sindacati e migliaia di turisti restano fuori ai cancelli. Per questo motivo Pompei è chiusa alle visite. Il ministro Franceschini: "Un danno incalcolabile"
Giovedì, 6 novembre 2014 - 14:23:00

La chiusura degli scavi archeologici di Pompei a causa di un'assemblea sindacale e' "un danno incalcolabile" per l'immagine del Paese. Lo scrive su Twitter il ministro dei Beni culturali e del Turismo, Dario Franceschini. "A Pompei - si legge nel tweet - seconda mattina di assemblea e ancora turisti davanti ai cancelli chiusi. Un danno incalcolabile per l'immagine dell'Italia intera".

Marcucci (Pd), cancelli chiusi sono intollerabili - "Ha ragione il ministro Dario Franceschini: due giorni di assemblea dei lavoratori di Pompei sono un danno per il Paese. I cancelli chiusi sono intollerabili". Lo scrive su twitter il presidente della commissione Cultura a Palazzo Madama, Andrea Marcucci (Pd).

http://www.affaritaliani.it/cronache/po ... acale.html

Il motivo dello sciopero?

Discutiamo casomai su questo altrimenti diventa una polemica sterile ce qualsisi risposta, a mio avviso, non avrebbe alcun senso.
Non si puo' piu' scioperare come vorrebbe qualcuno?

Siamo arrivati a questo punto?

Nemmeno al vecchio Romiti sarebbe passata per la mente questa assurda ipotesi.

Gli scioperi fanno male sopratutto a chi li fa e di certo anche a chi li riceve ed e' per questo che esiste la concertazione fra le parti. Se fossero solo un giro di walzer, come vorrebbe qualcuno, che senso avrebbero?

Certo la situazione di allora e' molto cambiate e ora abbiamo altri alla "consol". Renzi, Marfione e compagnia cantante.

E questo sarebbe il rinnovamento ? Vacca boia!!!

Chissa cosa direbbero costoro ai tedeschi che per 5 giorni han paralizzato la Germania. Vacca boia!!!

Forse vorrebbero far fare lo sciopero di domenica o durante la notte? O quando?

Ditemelo.
http://www.lettera43.it/politica/german ... 146744.htm

non ho altro da aggiungere

Contestano la cattiva organizzazione del lavoro e l'essere costretti a lavorare in prefabbricati di cemento-amianto che avrebbero dovuto essere eliminati da tempo, con i dipendenti destinati a spostarsi nelle case demaniali. "I lavori di ristrutturazione delle case demaniali che rientrano anch’essi negli interventi previsti dal 'Grande Progetto Pompei' e che sarebbero dovuti iniziare già nel mese di novembre 2012, così come promesso dall’amministrazione nel corso di riunioni tenute sia a Roma che a Pompei - scrivono i sindacati - alla fine del 2014 non vengono nemmeno messi a gara". Non solo. I sindacati polemizzano anche sull'organizzazione del lavoro puntando il dito contro la recente assunzione di un cospicuo numero di dipendenti Ales, una società in house del ministero. "Senza alcuna assegnazione chiara di compiti e mansioni - tuonano i sindacati - si è aggiunto al personale in servizio, affollando i locali della Soprintendenza".

lavorare in prefabbricati di cemento-amianto che avrebbero dovuto essere eliminati da tempo

flaviomob ha scritto:

lavorare in prefabbricati di cemento-amianto che avrebbero dovuto essere eliminati da tempo

Franz, tu manderesti tuo figlio a lavorare in un prefabbricato di amianto?