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Le cose su cui hanno torto gli italiani

I dati dicono che abbiamo le idee piuttosto confuse, più di molti altri paesi: per esempio non abbiamo idea di quanti siano i disoccupati o gli immigrati nel nostro paese
29 ottobre 2014

Ipsos Mori, una società britannica che si occupa di sondaggi e ricerche di mercato, ha recentemente pubblicato alcuni sondaggi effettuati in 14 nazioni diverse riguardo alcune statistiche del proprio paese. Agli intervistati – un migliaio circa per la maggior parte dei paesi, di età compresa fra 18 e 64 anni e di ogni estrazione sociale – sono state rivolte dieci domande, fra cui “qual è la percentuale degli immigrati su tutta la popolazione?” e “su 100 persone, quante pensi che abbiano più di 65 anni?”. In generale, riguardano tutte temi economici e sociali piuttosto delicati. Aggregando i risultati provenienti da tutti e 14 paesi, che comprendevano nazioni europee, nordamericane e asiatiche, la nazione con la “percezione media” più sbagliata è stata l’Italia – la più ignorante, quella che sa meno di cosa parla – mentre quella con gli intervistati più precisi è stata la Svezia.

il resto qui, comprese le tabelle:
http://www.ilpost.it/2014/10/29/percezi ... recommends

ci si meraviglia?

Il capro espiatorio cavalcato dalla disinformazione. E pensare che 60 milioni di italiani o loro discendenti vivono all'estero!

Antiitaliani avanti tutta!!!

Il sondaggio è stato fatto da una società inglese, come detto nell'articolo linkato.
Se gli italiani hanno un'informazione errata la responsabilità a mio avviso è dei media che invece di cerare di raccontare le cose come sono, raccontano cose come piacciono ai lettori. Anche altre nazioni ne escono maluccio. Per esempio gli USA.

franz ha scritto:Il sondaggio è stato fatto da una società inglese, come detto nell'articolo linkato.
Se gli italiani hanno un'informazione errata la responsabilità a mio avviso è dei media che invece di cerare di raccontare le cose come sono, raccontano cose come piacciono ai lettori. Anche altre nazioni ne escono maluccio. Per esempio gli USA.

Vero, però non mi torna il dato sulla disoccupazione. Quel 12 e qualcosa per cento viene sbandierato continuamente dai TG...
MAH

insieme alla disuccupazione giovanile, dato che colpisce molto di piu'.
Qui potrebbe esserci anche un errore dell'ascoltatore, che trattiene il dato piu' lo colpisce (disoccupazione giovanile) e lo estande all dato generale. MI pare che a ridosos dell'entrata dell'euro discutemmo a lungo sulla differenza tra inflazioneed inflazione percpita. Che sia per colpa dei media o per colpa propria, pare che gli italiani "percepiscano* la realtà diversamente da come è.

La crescita dell'occupazione è dovuta al dl Fornero che è una legge fatta per un'economia in fase di sviluppo non certo per il job act o per il dl Poletti che ancora non sono legge

Robyn, stiamo discutendo della percezione del fenomeno rispetto alla realtà.
Non della crescita o della diminuzione del fenomeno reale.
Figuriamoci poi ad individare le cause presunte della crescita reale stessa.

Ranvit, guarda che gli stessi che danno la colpa di tutto agli immigrati (e pensano che in Italia ci siano tutti gli immigrati del mondo) sono quelli che poi vogliono "medici lombardi negli ospedali lombardi" o che "non si affitta ai meridionali"...

La conferma che partano da dati falsi e sfrucuglino con la crassa ignoranza dovrebbe farti piacere