forum.perlulivo.it

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... d=ABQpqB3B



Il modello di crescita economica utilizzato dalla Germania perlomeno negli ultimi 15 anni, un modello fortemente orientato all'export e da molti economisti definito “beggar-thy-neighbor” (ovvero con politiche che danneggiano i Paesi vicini) sta ora palesando pesanti scricchioli. Nel secondo trimestre l'economia si è fermata e la fiducia degli investitori (indice Zew) del mese di ottobre è scesa a quota -3,6 (dai 6,9 punti di settembre), il livello più basso da due anni.
di Vito Lops - Il Sole 24 Ore - leggi su http://24o.it/zVYYQx

La Germania ha puntato sulle riforme e sulla competitività tecnologica.

La differenza che c'è tra l'Italia e la Germania è la stessa differenza che c'è tra la FIAT e la VOLKSWAGEN.

Credo che la Germania danneggi i paesi vicini come sul mercato un competitor forte ne possa danneggiare uno debole.

Finiamola di piangerci addosso e cerchiamo di lavorare anche noi nel verso giusto.

La Fiat con Marchionne ha cambiato registro, stava per fallire, ora è una delle principali realtà dell'automobile!

L'Italia con Renzi ha cambiato...verso, stava per cappottarsi, ora sta cominciando a cambiare per davvero!

Nei trattati europei è vietato avere un surplus commerciale cosi' alto come quello della Germania: la Germania è in difetto cosi' come i Paesi mediterranei.
Ma il punto principale è che la Germania non riesce a capire quello che in tutto il mondo è chiaro: non si esce dalla recessione continuando a perseguire il rigore dei bilanci!!! E dovrebbero saperlo bene visto che l'hanno applicato loro per primi in Europa 10 anni fa!
Ok alle riforme, sacrosante! Ma a chi dimostra di averle in cantiere va concesso un po' di tempo....
Occhio che se ancora ci si ostina con il rigore, come fanno i crucchi, ci ritroveremo Le Pen Presidente in Francia, Tsipras al Governo in Grecia e Grillo/Salvini in Italia (o la vittoria del No-Euro al referendum)! E sarebbero guai anche per la Germania.....anche se capisco che nel loro Dna c'è la coazione a ripetere dell'auto-distruzione

Nei trattati europei è vietato avere un surplus commerciale cosi' alto come quello della Germania

Questa è la prima vota che la sento.
Mi pare che solo in un complesso economico comunista sia vietato competere e vincere.
Concordo completamente con la risposta che ha dato pianogrande.
Nello specifico quell'articolo del sole è nettamente schierato (come si puo' definre negativamente la competizione, solo perché danneggia i Paesi vicini?) e qualcuno nei commenti lo fa notare.
Se la germania cresce meno, faranno altre riforme, se ne sono capaci.
Occupiamoci delle nostre, intanto.

Sarà anche la prima volta che la senti, Franz, ma qui ha ragione Ranvit.

Regole Ue, anche la Germania inadempiente: troppo surplus commerciale

Berlino sfora il tetto imposto dai trattati (non dovrebbe essere oltre il 6%), ma la Ue non si muove. I tedeschi oltre la soglia da 5 anni. Invece Italia, Spagna, Portogallo e Grecia hanno cancellato i disavanzi

http://www.repubblica.it/economia/2014/ ... -90732678/

Certo però per gli equilibri europei fanno più paura i paesi ad alto debito (in primis il nostro) che quelli troppo virtuosi. Ma se le regole ci sono vanno rispettate tutte.

Minchia una volta tanto ne so una piu' di Franz!


Franz, mi sembra evidente la ragione di questa clausola: per uno che sta troppo bene....grazie all'appartenenza all'area euro (quindi non solo perchè ha già fatto le riforme ), ci saranno altri che pagano!!!

Comunque i tedeschi se ne strafottono....non riescono proprio a capire che stiamo sulla stessa barca. Non a caso cominciano ad avere problemi anche loro...

Ci sta che la Germania, dopo anni di espansione dia segni di rallentamento, la crescita economica non può essere infinita e i varii Paesi hanno un masssimo PIL teorico, dipendente in larga misura dalle proprie risorse, al quale,piano piano, si ci sta avvicinando, ed è possibile che la Germania lo abbia quasi raggiunto o vi stia tendendo asintoticamente. Sl rigore, ancora non si è capito se la Germania, e tutto il Nord europa, vogliano che la spesa pubblica in toto sia limitata, con una visione dell'economia molto conservatrice, oppure se i Paesi debbano limitare gli sprechi. A parziale dimostrazione della visione tedesca vi è il fatto che i torbidi del 2011 hanno avuto come pretesto, o comunque come motivo parziale, il grande Debito pubblico dei cosìdetti PIGS, non grande in assoluto,ma tale da suscitare dubbi sulla sua onorabilità da parte di economie un po' asfittiche. Resta il fatto che l'Italia, grazie anche alle azioni messe in atto da parte della BCE relativamente all'acquisto massiccio di titoli di Stato che hanno contribuito a tenere bassi gli interessi, sta piano piano diminuendo il suo debito ,dinimnuzione che ora è limitatissima,ma che diventerà significativa se questo "rigore" di bilancio si manterrà anche negli anni futuri

flaviomob ha scritto:Sarà anche la prima volta che la senti, Franz, ma qui ha ragione Ranvit.

Regole Ue, anche la Germania inadempiente: troppo surplus commerciale

Berlino sfora il tetto imposto dai trattati (non dovrebbe essere oltre il 6%), ma la Ue non si muove. I tedeschi oltre la soglia da 5 anni. Invece Italia, Spagna, Portogallo e Grecia hanno cancellato i disavanzi

Confermo: non lo sapevo.
Leggendo l'articolo mi pare una regola stabilita a livello di area euro, non di UE.
Ecco perché la UE non interviene. Chi dovrebbe intervenire? La BCE?
Di quali trattati si parla?
Oppure hanno fatto la regola ma non hanno previsto le sanzioni?

diffidente ha scritto:Sl rigore, ancora non si è capito se la Germania, e tutto il Nord europa, vogliano che la spesa pubblica in toto sia limitata, con una visione dell'economia molto conservatrice, oppure se i Paesi debbano limitare gli sprechi.

Hai fatto già la stessa domanda in un altro post e ti ho risposto, anche se non subito.
Dalla riproposizione si dierebbe che non hai letto o non ritieni sufficenti gli argomenti che ho provato a mettere sul piatto.

La spesa pubblica può anche essere ampliata, se si fanno pagare le tasse a tutti.

I tedeschi semplicemente non capiscono perché l'Italia continui ad indebitarsi e di conseguenza a pagare ulteriori interessi sul debito quando la ricchezza privata (media) degli Italiani è una delle maggiori del pianeta! Per non parlare della ricchezza occulta (capitali esportati illegalmente, nero, etc)

Il nostro debito CRESCE DI 2.233 EURO AL SECONDO!

E Renzi non ha invertito la tendenza.

Vedi: http://www.brunoleoni.it/nextpage.aspx? ... 0000002281
http://www.italiaora.org/

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... d=AaJ2jRYD
http://www.formiche.net/2014/06/17/il-d ... a-privata/