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Ma va? Davvero? No! Non ci posso credere

http://www.repubblica.it/politica/2014/ ... ef=HRER1-1

Anche lì c'è qualcuno che salta... sul carro...

Gli 80 euro non andranno certo a famiglie ricche e sono un'ottima cosa, il punto è che non toccano chi non ha davvero nulla ed è alla disperazione più assoluta.

Si accusa Renzi di aver fatto il gioco delle tre carte perchè mancherebbe la copertura (degli 80 euro a chi guadagna meno di 25000 euro lordi annui) e contemporaneamente lo si accusa di non darli anche a questi (chi non lavora)ed a quelli (partite Iva etc).....e diamine!!!

Infatti reddito minimo garantito e sussidio di disoccupazione più consistente erano misure prioritarie (ma portavano molti meno voti)...

Ripeto: mettetevi d'accordo (siate coerenti) nel criticare!

flaviomob ha scritto:Infatti reddito minimo garantito e sussidio di disoccupazione più consistente erano misure prioritarie (ma portavano molti meno voti)...

E in fatto di coperture, costavano molto di più. Dare un reddito minimo al 11~12% della popolazione (quella sotto la soglia della povertà) costa, spannometricamente, tra 50 e 60 miliardi. Se fatto in modo federalistico, con importi basati sul costo locale della vita e considerando solo una integrazione al reddito mancante per superare la soglia e prendendo in considerazione il reddito familiare e non singolo, magari arriviamo alla metà di quella cifra ma si tratta sempre di 25~30 miliardi ogni anno.
A questo aggiungi il sussidio di disoccupazione più consistente, che per ora non so come valutare come onere finanziario.

Il bello è che se non fossero stati fatti debiti nei decenni passati, quei soldi ci sarebbero (l'onere del debito pubblico oscilla tra 80 e 90 miliardi) ma con il debito pubblico lo stato di fatto cosa fa? Si fa pagare le tasse per dare poi interessi a chi è abbastanza ricco da poter prestare soldi allo stato. Invece di dare risorse fiscali a chi è povero, vengono date a chi è ricco.

E meno male che ci sono ancora dei "ricchi" che allo stato i soldi glie li prestano.
Se le cose andassero diversamente, altro che sussidio di disoccupazione.

Pagare gli interessi fa parte del pagamento dei debiti.
Fermo restando che di debiti se ne sono fatti troppi; sopratutto se si pensa a cosa se ne sono fatti i politici di quei soldi.

Cerchiamo di non bollare col termine semi infamante di "ricco" chi ha saputo risparmiare e vuole investire i suoi risparmi.

Si fa in fretta a girare la frittata a favore delle cicale.
Non ci vuole niente.

Rispondo brevemente a Ranvit: se un medico da solo al pronto soccorso ha davanti due persone, una con un braccio fratturato, l'altra con una grave emorragia, quale cura per prima?

Sui costi del reddito minimo garantito: è già presente in tutta Europa tranne Italia e Grecia, possibile che sia davvero insostenibile? Ricordo che fu sperimentato anche in alcuni comuni del Lazio con costi sostenibili e che è in vigore, mi pare, in una delle province del Trentino-AA. Certo è differente introdurlo per tutte le famiglie sotto la soglia della povertà o soltanto, inizialmente, per quelle a reddito zero. Bisogna poi pensare che molti comuni danno già sussidi alle famiglie e quindi la spesa centrale sarebbe inferiore.

Ciò detto, a me personalmente converrebbe appoggiare la manovra di Renzi che contestarla con questi dati, rientrando nella fascia "ottantizzata"...

Preciso anche che la mia critica a chi "salta sul carro del vincitore" non è rivolta a chi da SEL, liberamente, sceglie di votare a favore dei provvedimenti renziani, ma a chi vorrebbe cambiare gruppo parlamentare e unirsi a quello del PD (e allora perché non ti sei candidato col PD invece che con SEL?) o fondere i due partiti. Non mi sembra sincero chi lancia proposte simili solo dopo che il destinatario ha ottenuto un largo successo elettorale. Voi vi fidereste?

flaviomob ha scritto:Sui costi del reddito minimo garantito: è già presente in tutta Europa tranne Italia e Grecia, possibile che sia davvero insostenibile?

Appunto, in tutta europa, salvo italia e grecia, l'onere del debito pubblico non è cosi' elevato.
Anche il belgio, che era su livelli elevati, è rientrato in modo strepitoso.
Chi ha le finanze in ordine, puo' spendere. Quando l'italia sarà avviata su un percorso virtuoso, avrà le risorse per il redidto minimo e per un sussidio di disoccupazione degno di questo nome (sostitutivo di quell'abomino che si chiama cassa integrazione).

Credo che parlare di Reddito minimo sia OT (oltre che prematuro, vista la situ<zione economica del Paese).


http://www.repubblica.it/politica/2014/ ... -89430559/

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