Il titolo è solo una provocazione per dire che non c'è niente di male (di principio) ad ammettere il successo di qualcuno ed a volerlo appoggiare o contribuire (o svegliarsi prima che si prenda tutto).
http://www.huffingtonpost.it/2014/06/15 ... _ref=italy
Aspetto gli eventi con curiosità.
Se ne dovesse uscire qualcosa di buono (con Grillo e Casaleggio, i "diarchi" come li definisce l'articolo i dubbi sono legittimi e doverosi) ne sarei contento.
Contento per la gente che non ha votato Grillo per farsi prendere per il naso.
Contento per l'Italia dove il pensiero dei cittadini comincia a trovare qualche riscontro anche molto più rapodamente di come siamo abituati.
Ma non ci sbilanciamo troppo.
Aspettiamo di raccoglierci davanti alla sacra ara del primo streaming.