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tanto fumo ma niente arrosto

MessaggioInviato: 24/03/2014, 16:19
da mauri
per ora
ciao mauri

http://www.asca.it/news-Lavoro__Poletti ... 6-BRK.html
''E' naturale che, ogni volta che lo reputa utile, il ministro del Lavoro incontra le rappresentanze di lavoratori e imprese, poi il Governo,quando c'e' da prendere le decisioni, le prende''.

http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/P ... 0626.shtml
Delrio: in arrivo tsunami anti-burocrazia, presto il Senato a costo zero
Intervista al sottosegretario alla presidenza del Consiglio: «Via le transenne a Palazzo Chigi, anche così si ricostruisce il rapporto con i cittadini»

Re: tanto fumo ma niente arrosto

MessaggioInviato: 24/03/2014, 17:00
da pianogrande
Il tempo di cottura non è ancora scaduto.
Che scadenza gli diamo?
Comunque, il fumo è già un miglioramento (tutto è relativo).
Prima non era neanche fumo.
Era solo nebbia.

Re: tanto fumo ma niente arrosto

MessaggioInviato: 24/03/2014, 18:27
da franz
«Via le transenne a Palazzo Chigi, anche così si ricostruisce il rapporto con i cittadini»

Questa è stupenda. Mi ricorda tanto Visco (primo governo Prodi) con una dichiarazione rivoluzionaria, degna del Che e di Fidel: "Rivoluzione nel Fisco, si potranno pagare le imposte anche col Bancomat!"
http://archiviostorico.corriere.it/1997 ... 9579.shtml
Ricordo di essermi rotolato dal ridere per ore :-)

Re: tanto fumo ma niente arrosto

MessaggioInviato: 24/03/2014, 19:11
da pianogrande
Avevo ingiustamente sorvolato sulle transenne di palazzo Chigi.
Fa morire dal ridere davvero.
Dopo una trovata del genere, toglierei le transenne per mettere ..... un velo pietoso.

Re: tanto fumo ma niente arrosto

MessaggioInviato: 24/03/2014, 20:38
da mauri
approposito che fine ha fatto la legge elettorale? nessuno ne sa qualcossa
oramai è data per scontata e dispersa...
ciao mauri

Re: tanto fumo ma niente arrosto

MessaggioInviato: 24/03/2014, 21:01
da franz
mauri ha scritto:approposito che fine ha fatto la legge elettorale? nessuno ne sa qualcossa
oramai è data per scontata e dispersa...
ciao mauri

ora si parla dei 1000 euro a chi guadagna meno di 25'000 euro.
http://noisefromamerika.org/articolo/co ... essa-renzi

Re: tanto fumo ma niente arrosto

MessaggioInviato: 29/03/2014, 20:50
da mauri
renzi ha affermato che i solodi ci sono, dipende da come si spendono, vediamo se farà qualche cosa in questo sfacelo e magnamagna
ciao mauri

http://www.repubblica.it/economia/2014/ ... ef=HREC1-6
Terme, camping e casinò lo spreco delle Spa pubbliche ci costa 13 miliardi di euro
L'impero delle municipalizzate distribuisce appalti e stipendi. Settemila le società in rosso. Che ora entrano nel mirino del governo

Una galassia che, come sospinta da un big bang, non smette mai di espandersi. Le Spa di Stato, un mondo a sé, che vive con i soldi di tutti: 12,8 miliardi di euro. Fatto di anomalie, contraddizioni, paradossi. Scandali. Dove la politica si intreccia con l'affarismo. Un settore che va controcorrente, mischiando profitti e assistenzialismo. La galassia delle oltre 7mila partecipate dagli enti pubblici (Regioni, Comuni, Province, Comunità montane) in aggregato è una megaholding da circa 43 miliardi di fatturato, 300 mila dipendenti, oltre 115 miliardi di investimenti programmati. E una pletora di poltrone: più di 30 mila, per le sole aziende partecipate dai Comuni. Ci sono quasi 16mila amministratori (ogni azienda ne ha in media 4,3), circa 12mila componenti degli organi di controllo. Poi quasi 3mila persone con incarichi diversi, da direttori generali in giù

Re: tanto fumo ma niente arrosto

MessaggioInviato: 30/03/2014, 0:04
da gi.bo.
29 MAR 19:06
Immagine
ALTRO CHE ARRETRARE, RENZI PRENDE A SCHIAFFI QUEL CHE RESTA DELLA MINORANZA E BLINDA IL PARTITO: “SECONDO LO STATUTO SARÒ SEGRETARIO PER QUATTRO ANNI, SI ABITUASSERO!”

Invece di negoziare, il Rottamatore difende il decreto lavoro odiato dalla Cgil e posiziona gli alfieri Guerini e Serracchiani (in quota Franceschini) a guardia del Nazareno. La minoranza di Cuperlo in frantumi si spacca in tre correnti: i bersaniani si organizzano intorno allo scialbo Speranza, i giovani turchi trattano per sé e una parte dei lettiani fa la sua correntina…
http://ad.zanox.com/ppv/images/programs ... IpfAg.html

Re: tanto fumo ma niente arrosto

MessaggioInviato: 02/04/2014, 18:39
da mauri
riuscirà il nostro eroe a fare anche questo?
ciao mauri


http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/P ... 7415.shtml
Regioni, stop ai rimborsi ai gruppi e taglio degli stipendi. Ecco cosa prevede il ddl del governo
l grido di basta "casi-Fiorito" il ddl varato dal governo (leggi il testo) cancella i rimborsi ai gruppi regionali e mette un tetto rigido allo stipendio dei consiglieri. «Non possono essere corrisposti rimborsi o analoghi trasferimenti monetari recanti oneri a carico della finanza pubblica in favore dei gruppi politici presenti nei Consigli regionali», si legge all'art. 34 (disposizioni finali) del ddl costituzionale titolato “Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del Cnel e la revisione del titolo v della parte seconda della Costituzione».

Il taglio degli stipendi dei consiglieri regionali. Nel nuovo articolo 122 della Costituzione, così come riscritto dal ddl del governo, si legge inoltre che la Regione stabilisce con legge gli emolumenti dei consiglieri «nel limite dell’importo di quelli attribuiti ai sindaci dei Comuni capoluogo di Regione». Questo significa per esempio che nel Lazio i consiglieri passeranno da uno "stipendio" netto di oltre 7.000 euro al mese (a cui si arriva con una indennità di 7.600,00 euro lordi e un rimborso spese di 3.500 euro) ai circa 5.000 euro netti che guadagna il sindaco di Roma, Ignazio Marino.

Re: tanto fumo ma niente arrosto

MessaggioInviato: 11/04/2014, 18:22
da mauri
martina, mah?
ciao mauri

http://www.ilsole24ore.com/art/impresa- ... id=ABpguk9
Martina, ecco il rilancio in 18 mosse per l'agroalimentare
Diciotto mosse per rilanciare l'agricoltura italiana. Incentivi per i giovani (imprenditori agricoli e dipendenti), accelerazione dei decreti di attuazione dell'etichettatura con l'indicazione dell'origine della materia prima agricola, taglio immediato dei costi degli Enti vigilati, semplificazioni e sicurezza sono gli interventi chiave di «Campolibero», il piano di azione per il settore agroalimentare anticipato stamattina a Verona dal presidente del Consiglio Matteo Renzi e illustrato nel pomeriggio (nei primi dettagli) dal ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina. «È un progetto strategico – ha spiegato Martina – che coinvolge governo e Parlamento finalizzato a ridare centralità al settore in linea con l'impegno assunto oggi dal presidente del Consiglio».