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mi sembra tutto surreale, mai possibile?
ma che film abbiamo vissuto fino a ieri se renzi oggi dichiara di poter fare tutto questo
io non ci credo e lo trovo tutto farlocco
ci crederò solamente quando vedrò tutto in ciccia
ciao mauri

http://www.repubblica.it/economia/2014/ ... ref=HREA-1
Entro luglio sbloccati 68 mld di debiti Pa
Il premier elenca le misure adottate dal Consiglio dei ministri. Previste agevolazioni fiscali per i redditi fino a 25mila euro lordi, le coperture con la spending. Ma l'attuazione è rimandata al Def ed altri decreti. Accelerazione sullo sblocco dei debiti della Pa. Piano scuola da 3,5 miliardi, altri 1,7 miliardi nel piano casa. Irap giù del 10% con l'aumento della tassa sulle rendite finanziarie

Dai non ti fa venire in mente proprio nessuno......... ?
Direi che adesso abbiamo la certezza di sapere di cosa hanno parlato e i consigli che gli ha dato.......

La proroga dei contratti a termine fino a tre anni per i giovani và bene è più che sufficente.Per i giovani và bene,trovano un lavoro,se lo perdono hanno la protezione e la formazione e in seguito il reimpiego

mauri ha scritto:mi sembra tutto surreale, mai possibile?

come ha bene fatto capire tito boeri stasera al tg3, sono annunci.
vecchia politica.
non leggi, non decreti,
solo informative del governo.
cosi' sono capace anche io

anzi: #cosisonocapaceancheio

Annunci elettorali, per "arrotondare" alle europee. E un po' sguaiati, visto che prima Renzi spergiurava che gl'Italiani se ne sarebbero giovati il 27 aprile per poi doversi correggere, dato che tecnicamente non sarà possibile prima della mensilità di maggio. Ma se Renzi ci riuscirà, bisognerà riconoscere che si tratta di un evento di portata storica. Anche se uno stipendio netto di 1500 euro non è proprio uguale a uno di 900 (a parità di familiari a carico et cetera) e rimane fuori chi di reddito non ne ha nemmeno l'ombra. Però l'annuncio è troppo eclatante perché Renzi possa rimangiarsi tutto, altrimenti si rompe l'osso del collo. Vedremo dove troverà le risorse. Auguri!

Renzi lo sta scuotendo il flipper della politica.
Se non va in tilt, qualche punto lo fa.
Comunque, preferisco chi rischia, magari maldestramente, ma rischia, ci prova.

pianogrande ha scritto:Renzi lo sta scuotendo il flipper della politica.
Se non va in tilt, qualche punto lo fa.
Comunque, preferisco chi rischia, magari maldestramente, ma rischia, ci prova.

Oh, certo, rispetto all'attendismo di Letta è un grosso passo avanti ma intendiamoci, 1000 euro per 10 milioni di persone fa 10 miliardi e bisogna trovarli. Se poi non ci sono il PdR puo' non firmare la legge (perché la Cost impone la copertura delle spese) oppure potremmo sforare il deficit, cosa che come rischio è di tutto il paese, non solo di Renzi.
Una cosa è chi rischia il suo, altro è chi fa rischiare a 60 milioni di persone.

I contratti a termine sono con la proroga e durano massimo 3 anni e sono riservati al 20% dei lavoratori.La cosa và bene e non bisogna cambiare più perchè adesso bisogna continuare con la modernizzazione del lavoro,bisogna ripartire da dove ci si è fermati per colpa dell'intralcio delle regole.Il mercato del lavoro per funzionare ha bisogno di regole stabili nel tempo

Ho osservato con curiosità l'andamento dei mercati europei. Fino ad ora la borsa di Milano sta dando credibilità all'annuncio di Renzi: è la migliore del continente e viaggia oltre mezzo punto percentuale sopra alle altre. Se Renzi concretizzerà quello che ha annunciato (senza fare altrove tagli al welfare) avremo una sinistra che dopo trent'anni torna a fare la sinistra in questo paese. Dunque Avanti così pensando però soprattutto agli ultimi, il cui reddito è nullo o misero, per cui questo provvedimento potrebbe essere ininfluente.

franz ha scritto:

pianogrande ha scritto:Renzi lo sta scuotendo il flipper della politica.
Se non va in tilt, qualche punto lo fa.
Comunque, preferisco chi rischia, magari maldestramente, ma rischia, ci prova.

Una cosa è chi rischia il suo, altro è chi fa rischiare a 60 milioni di persone.

Se si tratta di "governare" come se si stesse giocando, va bene e si accettano scommesse ("se non va mi ritiro dalla politica"), si mandano sfottò ("io sono più bravo di te") e tanto altro senza distogliere lo sguardo dal fare fruttare, a livello personale, l'opportunità avuta (di potere decisionale).
Qui, si tratta, invece, di fare politica per governare una Nazione facendo quadrare i conti (quello che pensa qualsiasi cittadino), agendo in modo tale che le retribuzioni della classe parlamentare, del personale dirigenziale e amministrativo statale e parastatale (Parlamento, Magistratura, Regioni, Provincie, Comuni, Enti e società del Ministero del Tesoro, RAI, Poste, INPS e istituti similari, Alitalia, Banca d'Italia, ditte con partecipazione statale, etc.) nonché gli "stipendi statali degli impiegati di ogni ordine e grado" siano rapportate ai cosiddetti "conti dello Stato". Soprattutto i super-stipendi e le conseguenti super-liquidazioni e super-pensioni (stabiliti a casaccio, per volontà della casta) debbono tener conto senz'altro delle responsabilità e del merito, ma comunque debbono adeguarsi alle entrate complessive dell'azienda "Stato", smettendo una buona volta di fissare, a monte, altissime retribuzioni ai politici ed ai cosiddetti "boiardi di Stato" (che non dovrebbero in nessun caso superare la retribuzione dell'uomo simbolo della Repubblica Italiana, il suo Presidente) e di spalmare la spesa sulle tasche degli imprenditori, dei cittadini (lavoratori, disoccupati o in cerca di prima occupazione), dei pensionati e su quelli che ancora debbono nascere!

Nel Medio Evo si distribuivano castelli, possedimenti e guarnigioni militari ai fedeli della casta dominante e si facevano pagare i loro privilegi alle popolazioni che diventavano gleba ... adesso, pare che sia una caratteristica comune delle Repubbliche di nuova formazione di una fascia climatica ben precisa, quelle dove si coltivano le banane.