La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Lo stato che distrugge le imprese sane

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Lo stato che distrugge le imprese sane

Messaggioda flaviomob il 27/01/2014, 11:16

messaggeroveneto.gelocal.it/cronaca/2013/10/25/news/italiana-membrane-azienda-affittata-ai-russi-1.7993354

L'azienda di cui si parla in questo articolo è di un mio conoscente. Non era in crisi, avrebbe ancora molte commesse, ma è fallita perchè molte aziende clienti non pagavano più. E non pagavano in buona parte perchè a loro volta non venivano pagati i crediti che avevano con lo stato e gli enti locali, mentre le banche chiudevano i rubinetti... per riempirsi la pancia proprio di titoli di stato! Le aziende sane chiudono per l'effetto domino di uno stato rapinatore e quasi insolvente, poi ci raccontano le balle sul costo del lavoro e sull'articolo 18.


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: Lo stato che distrugge le imprese sane

Messaggioda franz il 27/01/2014, 13:57

flaviomob ha scritto:Le aziende sane chiudono per l'effetto domino di uno stato rapinatore e quasi insolvente, poi ci raccontano le balle sul costo del lavoro e sull'articolo 18.

Benvenuto nel team di chi parla di uno stato rapinatore, velocissimo ad esigere imposte e contributi e lentissimo quando deve pagare. Tuttavia questa verità non trasforma in balla il fatto che in Italia il cuneo fiscale (costo del lavoro) sia un'altra emergenza. Sono entrambe cose vere, anzi di cose vere ce ne sono decine, centinaia, il che amplifica in modo esponenziale ogni singolo problema.
Un altro aspetto da non dimenticare è che mentre distrugge imprese sane, magari aiuta imprese decotte direttamente (Alitalia?) ed indirettamente, tramite una generosa cassa integrazione per anni e anni.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Lo stato che distrugge le imprese sane

Messaggioda disallineato il 27/01/2014, 22:55

Io, artigiano, imprenditore, docente, non mi meraviglio quanto sento appellare lo stato come "rapinatore" o "ladro".
Sono anni che lo affermo. Oggi l'imposizione fiscale reale per le piccole e medie imprese ha raggiunto il 70%.
In tv ci raccontano che l'aliquota è salita ad oltre il 50%. Balle. Siamo molto piu' alti-
Lo stato ci impone regole e leggi le quali non è possibile rispettare. E poi ci viene a chiedere conto delle nostre infrazioni, sapendo che comunque siamo fuori regola o colpevoli di qualcosa.
Lo stato è diventato un soggetto criminale per le esasperazioni in materia fiscale che impone ai propri cittadini.
E quando Equitalia ti contesta qualche infrazione, sappi che tu dovrai comunque pagare. L'atteggiamento simil mafioso dei funzionari di Equitalia è dovuto al fatto che lo stato, con la scusa dell'emergenza economica, ha dato loro poteri criminali contro i cittadini, i quali non riescono ancora a ribellarsi in massa contro questi sistemi degni di regimi dittatoriali.
disallineato
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1129
Iscritto il: 06/12/2008, 12:58
Località: Prato

Re: Lo stato che distrugge le imprese sane

Messaggioda disallineato il 28/01/2014, 22:24

Quanto ci costano i vari Mastropasqua?
Sono meritati tutti i lauti compensi che vengono elargiti?
disallineato
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1129
Iscritto il: 06/12/2008, 12:58
Località: Prato

Re: Lo stato che distrugge le imprese sane

Messaggioda franz il 28/01/2014, 22:40

disallineato ha scritto:Quanto ci costano i vari Mastropasqua?
Sono meritati tutti i lauti compensi che vengono elargiti?

Non discuto dell'ambito privato. Chi è in grado di valutare il compenso di un calciatore che sia pallone d'oro, di un tennista tra i primi 10 al mondo, di un pilota di F1, di un attore, di un pittore, di un musicista, di un manager privato?
Nel campo pubblico pero' secondo me nessuna retribuzione dovrebbe superare una certa soglia, che idealmente porrei a livello del Presidente della Repubbica, cosi' come in USA nessuno guadagna piu' di Obama, nel campo pubblico.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Lo stato che distrugge le imprese sane

Messaggioda disallineato il 28/01/2014, 22:45

franz ha scritto:
disallineato ha scritto:Quanto ci costano i vari Mastropasqua?
Sono meritati tutti i lauti compensi che vengono elargiti?

Non discuto dell'ambito privato. Chi è in grado di valutare il compenso di un calciatore che sia pallone d'oro, di un tennista tra i primi 10 al mondo, di un pilota di F1, di un attore, di un pittore, di un musicista, di un manager privato?
Nel campo pubblico pero' secondo me nessuna retribuzione dovrebbe superare una certa soglia, che idealmente porrei a livello del Presidente della Repubbica, cosi' come in USA nessuno guadagna piu' di Obama, nel campo pubblico.


Io non mi scandalizzerei dei loro compensi, anche altissimi e superiori al Presidente della Repubblica, in quanto il merito e la professione di un manager ritengo che debba essere pagata anche piu del capo dello stato che molto spesso vivacchia e dice cose scontate. Un manager ha una responsabilità relativa al buon andamento dell'azienda.
Pertanto tu manager, riceverai il lauto compenso propozionato al risultato che riesci a portare. No risultato, no lauto compenso.
Anzi, te ne torni a casetta con uno stipendio che ti abbia consentito di vivere.
I soldi pubblici devono essere spesi con oculatezza.
disallineato
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1129
Iscritto il: 06/12/2008, 12:58
Località: Prato


Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 53 ospiti