In questi giorni, guardando la tv, pensavo di assistere a qualche programma tipo "come eravamo" oppure qualche documentario storico dei decenni passati. Stavo guardando sventolio di bandiere con falce e martello. Slogan degni di un giovane Cossutta o Togliatti.
Occupazione delle fabbriche, rivoluzione proletaria....Mancava solo l'immagine sacra di Lenin e Stalin.
Purtroppo non era documentari datati, era tutto terribilmente reale. Ho visto Rizzo ( no, no la procace Jessica che qualche emozione particolare ce l'avrebbe potuta regalare ancora a distanza di anni, ma Marco Rizzo) e subito mi sono inquietato. Possibile che qualcuno ancor oggi voglia riesumare la voglia di comunismo? Possibile che ancora oggi si vogliano rispolverare quei termini lugubri e forieri di disordini sociali?
Eppure si, è stato presentato il nuovo partito comunista italiano!!! Nuovo? Veramente, leggendo gli slogan proletari, sembra che di nuovo ci sia ben poco.
Che tristezza Marco Rizzo, vederti di nuovo impegnato a ridare vita ad un partito la cui ideologia ha portato distruzione sociale e prevaricazione dei diritti elementari della persona.
Vorrei avere qualche vs parere amici forumisti. Io sono esterrefatto.
Ma non era meglio rafforzare SEL invece che creare un nuovo partito, oltretutto con slogan vecchi e desueti?