Non vi nascondo che ho le idee un pò confuse.
Come innamorato della nostra Costituzione sono, da sempre, dell'opinione che le riforme importanti si "fanno con tutti"; e la legge elettorale (anche se non c'entra nulla con la Costituzione) non può e non deve essere scelta di parte.
Il problema nasce quando una delle "altre parti" non solo ha sempre mal sofferto i vincoli e i contrappesi posti dalla Costituzione, non solo ha creato il "porcellum" con lo scopo dichiarato di rendere ingovernabile il paese ma - addirittura - è rappresentata da un pregiudicato.
La proposta iniziale del PD era il doppio turno alla francese (collegio per collegio si và al secondo turno se nessun candidato raggiunge il 50%; al secondo turno si definiscono le intese di coalizione e si converge sul candidato che può vincere)
Alfano è per il sistema dei sindaci (doppio turno ma le coalizioni sono predefinite)
Perché incontrare il Berlusca dandogli quella agibilità politica che non gli compete????
Insomma: un "dittatore" non và mai bene....anche se eletto decraticamente!