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Subito dopo le primarie del Cs c'era chi esultava per un PD che "volava" nei sondaggi, addirittura fino al 38%, sostenevo che c'era il grande rischio che "lo squadrone" facesse la fine della "gioiosa macchina da guerra"....
Che sarebbe stato molto meglio avesse vinto Renzi perchè interpretava il sentire della gente, mentre con il buon Bersani si avvertiva la "restaurazione" dei mestieranti PD della politica....
Ho anche sostenuto che FARE non avrebbe superato lo sbarramento....
Che l'M5S era una cosa sostanziosa perchè la gente non ne puo' piu' dei politici (tutti) "che fanno politica per rubare"...
Che l'eurozona ci sta dissanguando e che deve cambiare gli ottusi e demenziali meccanismi se vuole sopravvivere....


Io, nonostante i pericoli delle novità, vedo un gran vento di rinnovamento della politica italiana....bene!

Un altro che lo aveva detto è Renzi. Lo ripeto anche qui.
Renzi: "Con me il Pd al 40%, con altri al 25"
il PD ha preso, dati camera definitivi, 8.642.700 voti pari al 25,41%

Alle elezioni del 2008 il PD di Veltroni aveva preso, da solo, 12.095.306 voti, pari al 33,17%

Mi pare che la prima considerazione da fare in casa PD è quella sullo smacchiatore di giaguari, su chi diceva che bisognava puntare sull'usato sicuro, che era meglio un passerotto in mano che un tacchino sul tetto.
Con le metafore non si vince. Anzi si rischia l'autogol. Matteo lo aveva detto: basta metafore.

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«Il giaguaro e quelle macchie tutte al loro posto»
Il ritorno del Cavaliere accolto con ironia e indignazione
sui social network, mentre i suoi sostenitori tacciono

«Sono a Londra. Devo tornare?». «Rimango a Berlino?». Qualcuno prova a esorcizzare così, giocando all'esiliato. Qualcun altro prova a scherzarci romanescamente su (tipo @simontecone) «Er giaguaro se sta a contà le macchie: stanno tutte al posto loro». Di sicuro solo lui, soprattutto lui, tiene banco sui social, Facebook e Twitter: l'eterno ritorno dell'uguale, la resurrezione del Caimano ( o, appunto, del Giaguaro), il ritorno di Silvio Berlusconi insomma.

BASTA FRIZZI E LAZZI - Che alla fine riesce sempre a essere attore protagonista: i dati danno ormai quasi per certa, se non la vittoria, la sua rimonta. E mentre i suoi sostenitori tacciono, sui social i frizzi e i lazzi pre-voto dell'Italia di sinistra, vedi la storiella del «vi restituirò» o il viralissimo video dei «berlusconiani anonimi», stanno lasciando il posto allo sconcerto o all'indignazione. Qualcuno se la prende con Bersani insultandolo con vari epiteti (o rimpiangendo la mancata elezione di Renzi), qualcun altro con Grillo. Spalleggiato però dai suoi, teoricamente gongolanti- ché per loro Berlusconi o Bersani dovrebbero essere lo stesso- però non troppo rumorosi in realtà.

«VADO A INSTALLARE WINDOWS 95» - Ma la maggior parte degli utenti non riesce a spiegarsi il recupero del Cavaliere. E l'ostinazione degli italiani nell'attribuirgli fiducia e credito. Come @xourforever: «Tutti che criticano Berlusconi, ma chissà come mai poi lo votano tutti». O @Zulietta: «Guardo twitter, guardo facebook: ma dove sono gli elettori di berlusconi? Tutti in un angolo a vergognarsi?» . Ma, alla fine, comunque vada o comunque la si pensi, qualcuno riesce a riderci su. E come è spesso accaduto, una delle migliori freddure è quella dei mattacchioni di Spinoza: «Prima di giudicare, dovremmo vedere come sarà Berlusconi al governo. Ora, scusate ma devo finire di installare Windows 95 ». Già, l'eterno ritorno del giaguaro.

franz ha scritto:...«VADO A INSTALLARE WINDOWS 95»- Ma la maggior parte degli utenti non riesce a spiegarsi il recupero del Cavaliere. E l'ostinazione degli italiani nell'attribuirgli fiducia e credito. Come @xourforever: «Tutti che criticano Berlusconi, ma chissà come mai poi lo votano tutti». .

carina
Berlusconi voti ne ha persi tanti, ma il centrosinistra non attrae voti, neanche quando l'avversario è allo sfascio è così da sempre.Questo problema si può superare solo con un cambio completo di uomini, comportamenti e idee.

Andando sulle cose serie.... oggi abbiamo un asta di BOT da 9 miliardi, i futures azionari prima dell'apertura dei mercati viaggiano sul -3% .
Comunque non penso succederà nulla di particolare. Assorbito lo shock iniziale i mercati si metteranno in attesa degli sviluppi nei prossimi giorni. A rendere fragile la situazione c'è un deterioramento del quadro finanziario globale

franz ha scritto:Un altro che lo aveva detto è Renzi. Lo ripeto anche qui.
Renzi: "Con me il Pd al 40%, con altri al 25"

Il mondo del calcio insegna: il calciatore che non gioca è sempre quello che sarebbe stato decisivo!
Si parla di governabilità se gli elettori sono dei gonzi e votano le loro sanguisughe, quando decidono di essere governati da loro veri rappresentanti ... non ci sarebbe più governabilità!?
Molti politici (e giornalisti) dovrebbero solo essere seri e sarebbero anche obiettivi e votati.

L'esplosione della Lega portava alla ribalta l'insoddisfazione del profondo Nord, ora i voti al M5S, venuti da tutta Italia, dovrebbero invitare le persone serie a convenire che l'intera Italia è insoddisfatta della sua classe "politica".

Molti sostengono che con Renzi il PD avrebbe vinto (più nettamente) le elezioni.
Eppure Renzi ha perso le primarie e pochissimi dei "suoi" sono passati alle parlamentarie. Inoltre i sondaggi citati da Renzi sono gli stessi sondaggi che hanno clamorosamente sbagliato in questi mesi (e in queste giornate). Se si rimpiangono i tempi di Veltroni va anche ricordato come il massimo di voti accentrati nel PD abbia corrisposto con una sconfitta talmente netta del cs da far realizzare una maggioranza numerica di deputati berlusconiani mai vista.
Io penso che ci siano stati altri elementi che hanno portato una parte dell'elettorato di csx a votare Grillo: la rabbia per la recessione in cui ci siamo trovati dopo un anno di "sacrifici" col governo tecnico, lo scandalo MPS, il fatto che i risultati delle parlamentarie abbiano determinato solo in parte la composizione delle liste, il malgoverno della regione Campania e di varie amministrazioni locali (mi pare che in Calabria ci sia stato un sindaco indagato per criminalità organizzata). Inoltre in tutti questi anni il csx non ha mai affrontato nettamente i problemi dei precari, dei disoccupati privi di indennità, delle famiglie che stanno scivolando indietro nella scala sociale, ha cincischiato sui costi della politica ed è stato punito per aver appoggiato un governo che non ha distribuito equamente i sacrifici da fare per il risanamento del bilancio. Poi è evidente che a destra ha trionfato la demagogia: il messaggio sull'IMU è scandaloso, ma fa presa su di un paese ancora egoista e meschino (almeno nella parte benestante). Ora il PD non commetta l'errore di un inciucio con Berlusconi se no è finita: piuttosto meglio riformare velocemente la legge elettorale e tornare al voto, magari dopo aver fatto due o tre riforme importanti insieme a Grillo (come il reddito minimo garantito e liquidità per le imprese, anche usando titoli di stato).

A Siena l'effetto e' evidente:
http://www.lastampa.it/2013/02/26/itali ... agina.html

Queste elezioni le hanno perse sia il Pdl che il Pd. Entrambi hanno avuto molto meno voti di prima! Solo grazie alla logica delle percentuali sembra che l'uno abbia tenuto e l'altro abbia avuto successo! La rimonta di Berlusconi in parte è reale e dovuta alla capacità indiscutibile di Berlusconi di essere un imbonitore, ma in parte è solo l'effetto della travolgente vittoria di Grillo.


Le primarie come sono fatte non servono a una mazza: a votare vanno sempre e solo i circa tre milioni di militanti....in questo caso doveva andarci tutto l'elettorato, visto che si sceglieva il candidato a premier....è l'elettorato tutto che decide, non gli "invasati" (lo sono anch'io visto che ci sono andato ) del Partito.

Vendola come si dice dalle parti mie "ha fatto la fine delle botte a muro" A testimonianza del fatto che l'Italia è un Paese di centrodestra e che la sinistra radicale conta molto meno del casino che fa!


Veltroni aveva visto giusto.....bisognava proseguire su quella strada o comunque affidare a Renzi la bandiera del Cs italiano...
L'apparato ex Pci con la spruzzata di ex democristiani è bollita da tempo e ragiona, nella migliore delle ipotesi guardando indietro, in realtà ragiona solo su come conservare la poltrona! Si sono affiancati tutti pur di battere il giovane Renzi....eppure tra loro non si amano affatto, anzi!



Una cosa è certa l'Italia deve cambiare e moooolto, sia perchè sennò non c'è speranza sia perchè la gente non ne puo' piu' dei politici che fanno politica per assicurarsi una forte reddito....alla faccia delle condizioni della moltitudine!

Tornare a votare è un errore, bisognerebbe tentare di fare il Governo con il M5S (e con Monti?).....semprechè si accetti il peso di ognuno nel programma di cose da fare!

Renzi non è riuscito a vincere primarie aperte (a tutti!) perché si è schierato verso un programma di liberismo economico ormai anacronistico, tanto che Ichino ha dimostrato nei fatti di essere vicino a Monti che ha avuto un risultato elettorale a dir poco disastroso rispetto alle aspettative. Se Renzi si fosse presentato come un autentico rinnovatore progressista (magari scevro da qualche problemino con la Corte dei conti e qualche indigesta aragosta) avrebbe vinto senza problemi, invece si è schierato verso il centro che ha dimostrato di essere più che minoritario. Ora Civati deve portare il PD davvero nel nuovo millennio, valorizzando le competenze di una nuova generazione. Bersani ha compiuto troppe giravolte nell'ultimo mese di campagna elettorale, un giorno dichiarandosi pro Monti e il giorno dopo ribadendo la fedeltà alla coalizione. Inoltre non si sono fatte proposte radicali, "di sinistra", chiare nette e semplici a favore della povera gente che mai come oggi soffre e fatica a tirare insieme il pranzo con la cena. La sinistra italiana insegue fuori tempo massimo quella borghesia agiata che da una parte non vuole assumersi le sue responsabilità, dall'altra si sta sfaldando e precipitando verso il basso senza percepire alcuna proposta di maggior sicurezza sociale da parte del fronte progressista. Certo, alcune proposte ci sono ma dobbiamo imparare a trasformarle in messaggi brevi, chiari, capaci di suscitare emozioni positive e non solo comprensione razionale, altrimenti sul terreno del linguaggio emotivo arriveremo sempre ultimi. A volte anche questa assenza di comunicazione può farci percepire come parte della casta, perché se il popolo sente una mancanza di compartecipazione emotiva può tradurla come fredda indifferenza alle sorti dei più deboli. Mentre Berlusconi e Grillo hanno formidabili armi comunicative (Berlusconi pro domo sua e a fini tutt'altro diretti che al bene comune), noi ci caratterizziamo per un grigiore pazzesco anche quando abbiamo buone proposte. Altro punto: MPS è passate come "la banca del PD" quando sappiamo benissimo le relazioni che ha avuto con Berlusconi, Tremonti, quando un sindaco PD è saltato per essersi messo contro il potere sporco di MPS. Ma tutte queste cose, forse perché c'è una gran coda di paglia, noi le abbiamo taciute. Se il PD campano avesse detto: abbiamo sbagliato, autotassiamoci per aiutare la regione ad uscire da un debito spaventoso (come avevo proposto qui e altrove) avremmo dato un segnale a tanti delusi che hanno visto amministrazioni locali pessime anche nel centrosinistra. Una piccola nota di colore: dopo le primarie chiesi a Civati una rendicontazione sugli euro chiesti agli elettori che votavano, non ho mai ricevuto risposta.

flaviomob ha scritto:Molti sostengono che con Renzi il PD avrebbe vinto (più nettamente) le elezioni.
Eppure Renzi ha perso le primarie.

Ha perso le primarie perché sono state fatte regole troppo stringenti, riespetto alle primarie aperte del 2005.
Già si vide la differenza di partecipazione tra le primarie per il 2006 e quelle del 2012.
Le regole, come sempre, inducono il comportamento di chi partecipa.
Poca partecipazione, ha vinto l'apparato.
Per quanto riguarda l'oggi si, è vero, l'effetto Monte dei Paschi si è fatto sentire.

Perché regole stringenti? Bastava registrarsi e votare, anche dall'estero. Forse gli italiani sono allergici alle regole...

flaviomob ha scritto:Perché regole stringenti? Bastava registrarsi e votare, anche dall'estero. Forse gli italiani sono allergici alle regole...

Regole diverse da quelle del 2005. Non so se ricordate: allora una sola operazione, in cui si pagava l'euro e si dichiarava di sottoscrivere il "Progetto", (.... non certo le oltre 200 pagine di programma) nel 2012 due file, una per registrarsi ed accettare il programma, una per votare. la fase di registrazione vera e propria nel 2005 non c'era. C'era un elenco su cui annotare gli elettori che avevano votato, questo per poter controllare che chi aveva già votato non lo facesse due volte.
Nel 2012 è stata prevista la registrazione in luogo diverso dal voto. A me sembrano regole "piu' stringenti" che hanno tenuto lontano diversi elettori (e infatti la partecipazione è stata piu' bassa di un milione circa).
Partecipazione bassa che ha favoriti il voto dell'apparato. Quello che è riuscito a smacchiare Renzi ma non Berlusconi.