La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Speciale Elezioni Politiche 2013

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Speciale Elezioni Politiche 2013

Messaggioda franz il 23/02/2013, 13:34

da www.repubblica.it


ROMA - Circa 50 milioni di italiani alle urne: 47.011.378 alla Camera (22.569.310 uomini e 24.442.068 donne) e 43.071.340 al Senato (20.547.247 uomini e 22.524.093 donne) ai quali vanno sommati 3.438.670 residenti all'estero che hanno già votato nelle quattro ripartizioni ad essi riservate (America del Nord, America del Sud, Europa, Asia-Oceania-Africa). Votano domenica (dalle 8 alle 22) e lunedì dalle 7 alle 15 nei 61.445 seggi sparsi sul territorio nazionale. Abbiamo snocciolato tutti questi dati perché sono gli unici certi. Gli altri li sapremo lunedì pomeriggio con gli istant poll (da dubitare che ci azzecchino subito, sono prevedibili "forchette" molto ampie) e, poi, con le proiezioni. Solo a tarda sera (ricordiamo che si scrutina prima il Senato) il quadro dei voti veri comincerà a delinearsi e, probabilmente, fino all'ultima scheda (a tarda notte) sarà difficile capire chi avrà vinto o se, addirittura, ci sarà un vincitore.

Gli scenari, dunque, sono numerosi e piuttosto complessi. Per provare a delinearli, è necessario fissare (arbitrariamente) alcune variabili.

LA CAMERA. La legge elettorale, qui, è semplice. Il partito o la coalizione che vince (nel senso che prende almeno un voto più degli altri) prende 340 seggi (cioé il 55% del totale), ad essi se ne sommeranno altri 6/8 (la quota dei 12 eletti nelle ripartizioni estere). L'opposizione, dunque, ne avrà 278 (più 4-6 dall'estero). Le soglie di sbarramento sono:il 10% per le coalizioni, il 4% per i singoli partiti e il 2% per i singoli partiti all'interno delle coalizioni). Montecitorio, dunque, consegnerà a un partito o a un gruppo di partiti coalizzati, un ticket che vale il 50% della possibilità di governare il Paese. Solo quel partito o quella coalizione potranno averlo, gli altri, anche coalizzati, (almeno all'inizio) non potranno farci niente.

Alla Camera, ragionevolmente e in base ai sondaggi di 12 giorni fa (e alle voci su quelli "coperti" e vietati che circolano dappertutto) solo tre forze politiche hanno la possibilità di vincere: il Centrosinistra (Pd-Sel) che risultava in testa con margini diversi in tutti i sondaggi, il Centrodestra (Pdl-Lega) e il M5S che risultava attorno al 15% ma in decisa rimonta. Una vittoria grillina, però, viene ritenuta davvero molto difficile e sarebbe una grossa sorpresa.

IL SENATO. Come è ormai stato scritto e detto in tutte le salse, la vicenda del Senato è assai più complicata. Il premio di maggioranza viene attribuito regione per regione. Chi vince nelle singole regioni, dunque, si porta a casa il 55% dei seggi (a meno che non superi questa soglia da solo); gli altri si dividono proporzionalmente il restante 45%. Gli sbarramenti sono: 20% (regionale) per le coalizioni, 8% per i singoli partiti e 3% per i partiti coalizzati. Per vincere, insomma, e garantirsi una maggioranza decente e sufficiente a governare, bisogna vincere in molte regioni e conquistare molti premi di maggioranza. In passato, ad esempio, nel 2008, solo due coalizioni e un partito presero seggi: il centrodestra arrivò a 174 senatori (dei 309 eletti in Italia), il centrosinistra ne ottenne 132 e l'Udc tre. Tutti gli altri rimasero fuori. Questa volta, in Senato, dovrebbero entrare Centrosinistra, Centrodestra, M5S, Monti (Scelta Civica per l'Italia) e, ma non è certo, Rivoluzione Civile. Il che vuol dire una decina di partiti.

Per una governabilità sufficiente/buona ci vogliono almeno 165/175 senatori. E, qui, entrano in gioco le famose regioni "in bilico". Indicativamente sono: Lombardia, Veneto, Puglia, Campania, Calabria, Sicilia. Nella peggiore (per il centrosinistra) delle ipotesi, se, cioé Bersani perdesse in tutte queste regioni, la sua coalizione arriverebbe a 143 senatori, il centrodestra dovrebbe averne circa 125, Grillo poco più di 20 e Monti poco meno di 20. Un quadro di quasi ingovernabilità. Da lì in poi, gli scenari sono molti, tutti progressivamente, più favorevoli al centrosinistra che (abbiamo supposto) dovrebbe essere il più probabile detentore del ticket derivante da un successo alla Camera. Qui ne individuiamo addirittura dieci, a seconda di chi vince alla Camera.

GLI SCENARI POSSIBILI: Un primo gruppo di scenari parte dalla possibilità che il centrosinistra vinca alla Camera.

1) LA VITTORIA PIENA DEL CENTROSINISTRA AL SENATO: Bersani porta a casa una buona parte delle regioni in bilico e conquista una maggioranza numericamente sufficiente (165-172 senatori). Il centrosinistra governa e, come il suo segretario ha più volte detto, si apre a possibili alleanze da posizioni di forza. Accetta Monti? O si muove qualcosa tra i grillini? O si fa avanti Ingroia (sempre se riuscirà a prendere qualche senatore?). Durata della legislatura: potenzialmente lunga.

2) LA VITTORIA A META' DEL CENTROSINISTRA AL SENATO: Il centrosinistra ottiene un risultato buono ma non eccezionale. Conquista una maggioranza risicata (158-165 senatori). Bersani si comporta come nello scenario appena descritto ma è praticamente costretto a farlo e, ovviamente, il suo potere contrattuale è più basso. A questo punto molto dipende da quanti senatori avrà Monti: sotto i 20 la sua posizione è debole; al di sopra cresce la sua capacità di ottenere contropartite in cambio della governabilità E la prima delle sue contropartite, si sa, è mettere in un angolo Vendola. Cosa non facile da ottenere perché in questo scenario Vendola potrebbe avere più seggi di Monti. Altri possibili movimenti potrebbero essere quelli di Rivoluzione Civile (sempre che entri in Senato) o dei grillini (o di una parte di essi). Durata della legislatura: media.

3) LA NON VITTORIA DEL CENTROSINISTRA AL SENATO: E' quello descritto. Con meno di 150 senatori, il centrosinistra è la prima forza a Palazzo Madama ma non fa molta strada. Ha una sola possibilità: allearsi con Monti che, però, dovrebbe arrivare almeno a quota 20 seggi. Nascerebbe un governo frutto di due debolezze. E neppure l'opposizione starebbe molto meglio: a sua volta insufficiente a definire una qualsiasi alternativa e decisamente divisa. Durata della legislatura: probabilmente breve. A meno che, come qualcuno va dicendo in questi giorni, non si apra la strada per la "strana alleanza" Centrosinistra-Grillo.

4) GOVERNISSIMO O NUOVE ELEZIONI: Indipendentemente da chi vincerà alla Camera, si potrebbe ipotizzare una situazione in cui le tre forze maggiori finiscono, se non alla pari, abbastanza vicine in un "range" tale da impedire la formazione di un governo. A quel punto non resterebbero che due strade: nuove elezioni o governo di unità nazionale. Di nuovo con Monti? E se si dovesse tornare a votare? C'è chi ipotizza un trionfo di Grillo, c'è chi vede rimescolamenti importanti nei due campi del centrosinistra e del centrodestra con cambi di leader e, per esempio, il possibile ritorno di Renzi. C'è chi vede strane alleanze di tutti i tipi farsi avanti per fermare il M5S.

Altri tre scenari sono ipotizzabili a partire da una vittoria del Centrodestra alla Camera.

1) LA VITTORIA PIENA DEL CENTRODESTRA AL SENATO: Se il Centrodestra trionfa anche al Senato, è pure probabile che Berlusconi si rimangi tutto e vada a sedersi a Palazzo Chigi. Nell'euforia del momento è possibile che la Lega chiuda un occhio. In questo scenario, infatti, Maroni diventerebbe quasi certamente governatore della Lombardia e le questioni nazionali per i padani passerebbero in secondo piano. Unico problema, i maldipancia interni al Pdl che sarebbero però facilmente leniti dalla gioia per la vittoria. Un governo così potrebbe durare abbastanza a lungo, salvo possibili futuri dissapori con la Lega.

2) LA VITTORIA A META' DEL CENTRODESTRA AL SENATO: Se Berlusconi vince con un margine risicato, le sue possibilità di trovare alleati sono probabilmente inferiori a quelle del centrosinistra. Nel senso che la frattura con Monti, allo stato (ma in politica, mai dire mai) appare insanabile e un'alleanza pura e semplice non sembra nelle cose. Il leader del Pdl dovrebbe aprire la caccia ai delusi (finiani, centristi) per rimpolpare il suo pacchetto di senatori. Poco da fare con Grillo (salvo campagna acquisti) e niente con Rivoluzione Civile. Non è detto che ci riesca. Possibilità di riuscita: basse.

3) LA NON VITTORIA DEL CENTRODESTRA AL SENATO. Paradossalmente, da una posizione di maggiore debolezza e senza i numeri per la maggioranza a Palazzo Madama, Berlusconi potrebbe trovare più udienza da Monti. Il quale, però, novanta su cento, gli chiederebbe di andare lui a Palazzo Chigi, o, in alternativa, di rinunciare a favore di Alfano o di qualcun altro più "presentabile" a livello Ue. Insomma, anche qui, possibilità bassine. Le due ultime ipotesi, dunque, finirebbero per aprire la strada al ritorno alle urne o al governissimo.

Ed ecco le stesse tre ipotesi in caso di vittoria di Grillo alla Camera.

1) LA VITTORIA PIENA DEL M5S AL SENATO. Scenario poco probabile, ma da tenere in considerazione. Se Grillo vince, chi farà il premier? Forse lo stesso comico genovese anche se il movimento non ha ufficialmente un candidato. Tempi della legislatura: tecnicamente lunghi. Politicamente c'è da verificare la tenuta di una compagine che si annuncia piena di entusiasmo ma non si sa quanto omogenea.

2) LA VITTORIA A META' DEL M5S AL SENATO: Teoricamente, l'M5S non ha alleati e non li cerca. L'unico a cui, in qualche momento il movimento grillino è stato avvicinato, risulta Ingroia. Tutto sta a vedere come evolverebbero le cose qualora l'M5S si trovasse con la Camera in mano, una maggioranza risicata al Senato e la caccia aperta ai suoi uomini da parte delle altre forze. Potrebbe cambiare idea sulle allaenze o forse no. In questi giorni è stata ventilata una possibile apertura del Pd. ma, allo stato, è poco più che fantascienza.

3) LA NON VITTORIA DEL M5S AL SENATO: E' uno scenario che, probabilmente, porta diritto a un nuovo voto. Difficile che Grillo cerchi alleati da posizione di debolezza. Più probabile che l'M5S sceglierebbe di rilanciare tornando al voto e chiedendo agli italiani una chance piena di governo.

(22 febbraio 2013)
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Speciale Elezioni Politiche 2013

Messaggioda Giovigbe il 23/02/2013, 13:36

C'è qualcuno di buona volonta e senza spirito polemico che mi spiega se e perché riandare a votare fra un anno sarebbe auspicabile???
Ci sono uomini che usano le parole all'unico scopo di nascondere i loro pensieri. VOLTAIRE
Giovigbe
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 807
Iscritto il: 23/05/2008, 20:52

Re: Speciale Elezioni Politiche 2013

Messaggioda Iafran il 23/02/2013, 15:53

Giovigbe ha scritto:C'è qualcuno di buona volonta e senza spirito polemico che mi spiega se e perché riandare a votare fra un anno sarebbe auspicabile???

Giovingbe da me non puoi aspettarti un'analisi decente e puntuale: io sono solo un cittadino che ha deglutito troppi rospi e vorrebbe fare qualcosa per cambiare la classe politica.

Con la speranza che, nel frattempo, "i lor signori" del mio partito capiscano che non possono ritenersi una casta sociale marcia e troppo pagata e diventino miei veri rappresentanti politici (visto che gli elettori simpatizzanti hanno preferito perfetti sconosciuti, ma cittadini come loro).
Iafran
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 4269
Iscritto il: 02/03/2009, 12:46

Re: Speciale Elezioni Politiche 2013

Messaggioda franz il 23/02/2013, 19:17

Giovigbe ha scritto:C'è qualcuno di buona volonta e senza spirito polemico che mi spiega se e perché riandare a votare fra un anno sarebbe auspicabile???

Mi pare che vengano dipinti vari scenari per cui
A) alla camara ed al senato ci sono nette e forti maggioranze della stessa forza (CS, CD, Grillo)
B) Alla camera c'è una coalizione ma al senato ha vinto l'altra
C) alla camera c'è una coalizione ma nel senato vince in modo debole e deve allearsi.
A parte gli esiti di tipo A) negli altri casi si dimostrerebbe che questa legge elettorale fa schifo al ç@##§ e va cambiata al piu' presto (e quindi si andrebbe di nuovo a votare).
Poi naturalmente c'è anche l'eventualità che anche nel caso A) chi vinca faccia distastri e succeda qualche cosa come quanto accaduto nel novembre 2011. Possibilissino con Berlusconi e con Grillo, molto piu' difficile con Bersani (ma l'incognita Vendola potrebbe essere determinante) potremmo avere o un nuovo governo tecnico oppure tornare presto al voto.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Speciale Elezioni Politiche 2013

Messaggioda Giovigbe il 23/02/2013, 19:38

franz ha scritto:
Giovigbe ha scritto:C'è qualcuno di buona volonta e senza spirito polemico che mi spiega se e perché riandare a votare fra un anno sarebbe auspicabile???

Mi pare che vengano dipinti vari scenari per cui
A) alla camara ed al senato ci sono nette e forti maggioranze della stessa forza (CS, CD, Grillo)
B) Alla camera c'è una coalizione ma al senato ha vinto l'altra
C) alla camera c'è una coalizione ma nel senato vince in modo debole e deve allearsi.
A parte gli esiti di tipo A) negli altri casi si dimostrerebbe che questa legge elettorale fa schifo al ç@##§ e va cambiata al piu' presto (e quindi si andrebbe di nuovo a votare).
Poi naturalmente c'è anche l'eventualità che anche nel caso A) chi vinca faccia distastri e succeda qualche cosa come quanto accaduto nel novembre 2011. Possibilissino con Berlusconi e con Grillo, molto piu' difficile con Bersani (ma l'incognita Vendola potrebbe essere determinante) potremmo avere o un nuovo governo tecnico oppure tornare presto al voto.



Nelle ipotesi di maggioranze "non chiare" ma come pensi si possa invece trovarne una (di maggioranza) per fare una nuova legge elettorale)??

Mi ricorda tanto quando alla bicamerale arrivò la lega e sparigliò i giochi facendo affermare il presidenzialismo caro al berlusca. La lega non lo fece per il paese, ma per se, per avere un alleato per la conquista del nord.
La "nuova legge elettorale" - in mancanza di maggioranze chiare - sarebbe campo di scorribanda per forze molto simili oggi alla lega di allora.
Ci sono uomini che usano le parole all'unico scopo di nascondere i loro pensieri. VOLTAIRE
Giovigbe
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 807
Iscritto il: 23/05/2008, 20:52

Re: Speciale Elezioni Politiche 2013

Messaggioda Robyn il 23/02/2013, 19:41

Dobbiamo vincere perche dobbiamo ridare centralità al lavoro.Flessibilità funzionale nei limiti della costituzione,secondo livello,contrasto alla precarietà,merito,codice del lavoro semplificato,snellimento e semplificazione delle procedure burocratiche per il lavoro,riduzione del cuneo fiscale,tutto al fine di eliminare la piaga del lavoro sommerso,promuovendo allo stesso tempo una cultura della legalità.Il costo del lavoro paragonato ad altri paesi europei non è che è alto,ma mancano tutti i premi che vanno ad aggiungersi al costo fisso.Modulando in modo diverso il cuneo fiscale con redditi più alti e costo del lavoro più basso si combatte il lavoro sommerso.Da aggiungere poi reddito minimo garantito,minimo retributivo,formazione,reimpiego,legge contro le vessazioni sul lavoro,ergonomia,innovazione,investimenti ricerca.Diciamo che bisogna eliminare tutte le piaghe negative che oggi affliggono il lavoro e creare lavoro
ciao robyn
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11335
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Speciale Elezioni Politiche 2013

Messaggioda franz il 23/02/2013, 21:09

Giovigbe ha scritto:Nelle ipotesi di maggioranze "non chiare" ma come pensi si possa invece trovarne una (di maggioranza) per fare una nuova legge elettorale)??

Mi ricorda tanto quando alla bicamerale arrivò la lega e sparigliò i giochi facendo affermare il presidenzialismo caro al berlusca. La lega non lo fece per il paese, ma per se, per avere un alleato per la conquista del nord.
La "nuova legge elettorale" - in mancanza di maggioranze chiare - sarebbe campo di scorribanda per forze molto simili oggi alla lega di allora.

Ma che domande fai? Scusa ma non è assolutamente chiaro. In una bicamerale con centinaia di membri ci possono essere giochi incrociati, accordi segreti, logrollingg, tutto quello che vuoi.
In una elezione politica con quasi 50 milioni di votanti non ci sono accordi sottobanco: ognuno vota e "one man, one vote". Una testa, un voto. L'esito finale non è confezionabile con accordi piu' o meno segreti ..., tra segreterie. Per fortuna.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Speciale Elezioni Politiche 2013

Messaggioda flaviomob il 24/02/2013, 11:50

Giovigbe ha ragione: la legge elettorale può esser fatta solo dal parlamento e se questo, per ipotesi, nasce già diviso perché mai dovrebbe riuscire dove hanno fallito maggioranze molto robuste?
Il doppio turno toglie potere di ricatto ai soliti "centristi", a una parte delle ali estreme, rinforza la coalizione vincente: di fatto, se PD+SEL non avranno la maggioranza in parlamento e quindi saranno costretti a trattare con altre forze, quale partito avversario sarà disposto a votare una legge elettorale che toglierebbe il potere di ricatto di cui disporrebbe? E' evidente che non converrebbe a nessuno, al di fuori di IBC.


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: Speciale Elezioni Politiche 2013

Messaggioda franz il 24/02/2013, 12:58

flaviomob ha scritto:Giovigbe ha ragione: la legge elettorale può esser fatta solo dal parlamento e se questo, per ipotesi, nasce già diviso perché mai dovrebbe riuscire dove hanno fallito maggioranze molto robuste?

Qualcuno ritiene che un maggioranza netta di centrodestra a camera e senato cambierebbe la legge elettorale? Il problema non è solo quello della maggioranze alternate o deboli. Vero anche che in caso nuova legge elettorale (nel caso in cui PD ed altri trovassero la maggioranza per ambiarla) allora chi ha perso chiederebbe di rivotare. Ragione per cui anche il PD se vincesse probabilmente terrebbe l'argomento solo per la parte finale della legislatura. Qui mi sa che ha ragione chi chiede un forte voto di rottura rispetto a chi in passato ha fatto quelle legge e non l'ha cambiata quando ne ha avuto la possibilità.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Speciale Elezioni Politiche 2013

Messaggioda mauri il 24/02/2013, 15:10

franz ha scritto: Vero anche che in caso nuova legge elettorale (nel caso in cui PD ed altri trovassero la maggioranza per ambiarla) allora chi ha perso chiederebbe di rivotare. Ragione per cui anche il PD se vincesse probabilmente terrebbe l'argomento solo per la parte finale della legislatura. Qui mi sa che ha ragione chi chiede un forte voto di rottura rispetto a chi in passato ha fatto quelle legge e non l'ha cambiata quando ne ha avuto la possibilità.


giusto quindi rimane sempre il problema che i partiti cercano di galleggiare e non fanno gli interessi della nazione ma i propri, è questo il problema principale da risolvere specie in un momento di crisi spaventosa in cui ci troviamo, il PD deve fare gli iteressi degli italiani
e io non posso fare finta di niente e votare in toto PD nascondendomi i problemi che anche loro hanno causato
quindi ritorno alla mia posizione precedente, esprimo la mia protesta e dissenso votando M5S alla camera
ciao mauri
mauri
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1961
Iscritto il: 16/06/2008, 10:57

Prossimo

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 11 ospiti

cron