Stavo per aprire un argomento sullo stesso tema.
Lo inserisco come l'ho scritto poco prima:
http://www.repubblica.it/cronaca/2013/0 ... _e_moglie-52588532/?ref=HREC1-9
Un chiaro esempio di omofobia.
Il regolamento sull'erogazione del contributo a fondo perduto della Regione Friuli Venezia Giulia consente l'accesso ad un incentivo a 'conviventi more uxorio'. Cioè a persone che vivono secondo 'il costume (more) matrimoniale (uxorio)'.
La Corte d'Appello di Milano ha pure sancito che nella nozione legale di 'conviventi more uxorio' rientrano anche le coppie omosessuali, per le quali vale "il diritto a un trattamento omogeneo a quello assicurato dalla legge alla coppia coniugata”. (wikipedia).
Da:
http://www.personaedanno.it/index.php?o ... &anno=2012"Le unioni omosessuali seppur non trovino espresso riconoscimento legislativo e non siano ammesse all’istituto del matrimonio, fanno senz'altro parte dell’odierno tessuto sociale, assurgendo a formazione sociale entro cui su svolge la personalità dell’individuo il quale ha diritto di vivere liberamente la propria unione.
Per tali ragioni, ritiene la Corte d’Appello di Milano che l’espressione convivente more uxorio di cui alla norma statutaria, deve ritenersi comprensiva dell’unione di persone dello stesso sesso."
Secondo la Regione FVG quel contributo va concesso a conviventi di sesso diverso, anche se 'more uxorio'. E anche se questo, per la Chiesa, sono in stato di peccato.
Da:
http://unacasasullaroccia.wordpress.com ... cristiana/" Papa Benedetto XVI ha ribadito che «la pratica della coabitazione prima del matrimonio è gravemente peccaminosa, per non parlare del fatto che danneggia la stabilità della società».
L'art. 2 della Costituzione:
"La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo (sottolineato), sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale."
Le norme vanno interpretate. Anche gli omosessuali rientrano nella tutela dell'art.2, altrimenti qualcuno potrebbe pensare che le donne non vi rientrano, essendo citato solo l'uomo.
La Costituzione riconosce e garantisce... La Regione no. E si nasconde dietro all'assenza del 'matrimonio' per negare il diritto.
cardif