da Robyn il 20/09/2012, 16:10
che vuol far firmare che si vota a maggioranza,ma questa è la regola classica nei partiti in cui generalmente c'è una maggioranza e una minoranza.Si presentano delle mozioni e la mozione di maggioranza è la linea di partito.Generalmente viene inserito tutto ciò che di giusto proviene dalla minoranza.In merito a Di Pietro è lui che ha fatto il danno dei referendum,perche li ha proposti sapendo che avrebbe fatto danno in sel e in parte del cs,quando sel se ne stava dimenticando.Quel referendum non è una bomba per il cs ma per i lavoratori perche rende ancora più rigido quello che era l'articolo 18.Ma il problema di fondo è dimenticarsi della competizione a sinistra.La sinistra massimalista ha i suoi voti quella riformista i suoi e si collabora.In realtà sel dovrebbe orientarsi sul welfare,sull'ambiente,sul reddito minimo sul terzo settore sulla detassazione dei redditi e non sù coppie gay oppure sù articolo 18 ciao robyn
PS-Prima o poi bisognerà tornare alla forma classica di democrazia all'interno dei partiti in cui c'è una maggioranza e una minoranza,e non di più,perchè altrimenti i partiti non sono governabili.Per la leadership di un partito vengano ammessi alla corsa solo i primi due che hanno raccolto più firme.Le mozioni si votano e prevale quella della maggioranza che diventa la linea di tutto il partito inserendo in questa mozione tutto ciò che di giusto c'è nella mozione
della minoranza
Locke la democrazia è fatta di molte persone