Non importa il colore del gatto

Per chi sta a Roma o dintorni ...
Il prossimo 28 e 29 febbraio, presso la sala capitolare del Senato, si terrà un convegno organizzato dalla Fondazione NFA dal titolo: ''Non importa se il gatto è bianco o nero. Politiche per la crescita''. All'organizzazione del convegno hanno collaborato il Centro Studi Economia Reale, l'Associazione LibertàEguale e l'Istituto Bruno Leoni. Nel corpo dell'articolo trovate il programma, provvisorio ma quasi definitivo.
Cara/o Amica/o,
gli ultimi tre mesi hanno visto una sterzata sia nel dibattito che nell’azione di politica economica. Tuttavia, al momento, i provvedimenti adottati continuano a essere dominati dall’emergenza, in particolare dalle necessità del bilancio pubblico e da svariati atti “dimostrativi”, siano essi sull’evasione fiscale, sulle liberalizzazioni o sul mercato del lavoro. Probabilmente non può essere altrimenti, dati gli equilibri parlamentari e la situazione del debito pubblico. È però urgente rilanciare la discussione sugli obiettivi di più lungo periodo e segnatamente su cosa fare per assicurarsi che il paese ritorni su un sentiero di crescita senza il quale i drammi del 2011 diventeranno sia permanenti che più gravi. Tale dibattito manca o viene condotto in modo distorto: da almeno vent’anni a questa parte, forse di più, le maggiori forze politiche continuano a dimostrare un deficit di capacità propositiva che non fa ben sperare.
D'altro canto, praticamente in ogni partito e nelle parti sociali esistono persone, parlamentari o militanti, che hanno un atteggiamento che vogliamo chiamare "einaudiano", ossia conscio della drammaticità dei problemi e orientato a trovare maniere realistiche ed effettive per affrontarli. È urgente che queste persone, separate da barriere ideologiche, organizzative e financo simboliche, si parlino per convergere sul da farsi. L'idea è di ripartire da un'analisi delle radici della crisi italiana, accantonando la pessima retorica degli ultimi anni, per individuare i provvedimenti che vanno presi per rispristinare gli incentivi alla produzione di ricchezza. L'orizzonte temporale dovrebbe essere quello del post-emergenza, ossia la prossima legislatura e quella seguente.
Per avviare la discussione la Fondazione Noisefromamerika ha organizzato per il prossimo 28 e 29 febbraio a Roma un convegno dal titolo “Non importa il colore del gatto: per una politica che incentivi la crescita’’. All’organizzazione del convegno contribuiscono e collaborano Economia Reale, Istituto Bruno Leoni, Libertàeguale. L’obiettivo è di formulare proposte che vadano oltre la logica dell’emergenza e che, soprattutto, possano essere riconosciute come proprie da quell’insieme di forze sociali che, con termine forse un po’ vecchiotto ma ancora esplicito, vorremmo chiamare i “produttori”. Oggi più che mai sta ancora nei produttori la speranza del paese: il problema politico, che ci e ti poniamo, è come far sì che diventino maggioranza politica e lo governino loro, il paese.
Un governo “tecnico”, retto da una maggioranza parlamentare artificiale che si tiene assieme solo per i fucili che i bond vigilantes e la BCE le puntano contro, non può cambiare l’Italia. D’altro canto, il ritorno alla lotta fra bande rivali che ha caratterizzato la lotta politica a partire dalla seconda metà degli anni ‘80 non è più sopportabile. Occorre andare oltre provando a trovare un linguaggio e degli interessi comuni sul terreno delle cose da fare. Questo può apparire illusorio ma ci pare l’unica alternativa al continuo e lento declinare degradando. Se fare politica vuol dire provare, almeno un po’, a cambiare lo stato di cose esistente, ora è il momento per prendersi il rischio di parlare con coloro che, dall’altra parte dello steccato ideologico, appaiono far politica per la medesima ragione. Su problemi concreti e ben definiti è possibile, noi crediamo, intendersi. E, dopo essersi intesi, decidere di fare anche delle cose assieme. Noi ci siamo presi la briga di provare ad individuare una serie di temi concreti su cui vi chiediamo di confrontarvi. Proveremo a dissezionarli e ad offrire alcune possibili soluzioni pratiche, lasciando poi al dibattito ed al confronto d’idee il compito di fare il resto.
Per questo t'invitiamo a partecipare. Non importa che il gatto sia bianco o nero, basta che si mangi i topi che ci stanno rodendo il granaio. Riscopri il felino della politica che è in te e vieni a fare il gatto.
Michele Boldrin, Sandro Brusco, Irene Tinagli, Sandro Trento
Dettagli per l'iscrizione e informazioni aggiornate
http://noisefromamerika.org/articolo/no ... 9-febbraio
Programma
Non importa se il gatto è bianco o nero.
Politiche per la crescita.
Un convegno della
Fondazione NoiseFromAmerika,
in collaborazione con:
Centro StudiEconomia Reale,
Associazione Libertàeguale, Istituto Bruno Leoni.
Roma, 28-29 febbraio 2012
Martedì 28 febbraio. Sala Capitolare del Senato.
10:30 -11:15 Apertura dei lavori e saluto ai partecipanti da parte degli organizzatori.
Presiede: Sarah Varetto , Sky TG24 [Da confermare] 11:30-12:10
Michele Boldrin (Washington University in St. Louis) e
Sandro Trento (Università di Trento):
“
Le radici profonde della crisi italiana. Idee per estirparle”
12:10-13:00 Discussants:
Giampaolo Galli, DG Confindustria
Enrico Morando, Associazione LibertàEguale
Pietro Reichlin, LUISS
13:00 - 13:30 Discussione generale.
13:30 – 15:30 Pausa pranzo
Presiede:
Tonia Mastrobuoni, La Stampa15:30-16:10
Sandro Brusco (Stony Brook University)
Irene Tinagli (Universidad Carlos III):
“ Diseguaglianza economica e mobilità sociale. Che fare?”
16:10-17:00 Discussant:
Mario Baldassarri, Centro Studi Economia Reale
Pippo Civati, Consigliere Regionale Lombardo, PD
Antonio Schizzerotto, Università di Trento
17:00 – 17:30 Discussione generale.
17:30 Aggiornamento
Martedì 29 febbraio. Sala Capranichetta, Hotel Capranica.
Presiede:
Antonio Padellaro , Il Fatto Quotidiano10:00 - 11:15
Franco Peracchi, Università di Tor Vergata
Pensioni e assistenza
Discussant:
Nicola Salerno, CeRM
11:15 - 12:30
Carlo Stagnaro
Nicola Rossi,
Istituto Bruno Leoni
Liberalizzazioni e politica della concorrenza
Discussant:
Alberto Nahmijas, Autorità Garante Concorrenza e Mercato
Pausa caffè.12:45 - 14:00
Filippo Taddei, Collegio Carlo Alberto, Torino
Dalla crescita del debito alla crescita del credito
Discussant:
Alberto Berrini, Consulente economico FIBA CISL
14:00-15:30 Pausa Pranzo
Presiede:
Paola Pica, Corriere della Sera [Da confermare]
15:30 - 16:45
Pietro Ichino, Università Statale di Milano, Senatore PDLa riforma del mercato del lavoro
Discussant:
Raffaele Morese, Associazione Nuovi Lavori
16:45 - 18:00
Andrea Ichino, Università di Bologna e
Daniele Terlizzese, Einaudi Institute forEconomics and Finance Scuola e Istruzione
Discussant:
Maria Chiara Carrozza, Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa
18:00 Chiusura lavori
Il prossimo 28 e 29 febbraio, presso la sala capitolare del Senato, si terrà un convegno organizzato dalla Fondazione NFA dal titolo: ''Non importa se il gatto è bianco o nero. Politiche per la crescita''. All'organizzazione del convegno hanno collaborato il Centro Studi Economia Reale, l'Associazione LibertàEguale e l'Istituto Bruno Leoni. Nel corpo dell'articolo trovate il programma, provvisorio ma quasi definitivo.
Cara/o Amica/o,
gli ultimi tre mesi hanno visto una sterzata sia nel dibattito che nell’azione di politica economica. Tuttavia, al momento, i provvedimenti adottati continuano a essere dominati dall’emergenza, in particolare dalle necessità del bilancio pubblico e da svariati atti “dimostrativi”, siano essi sull’evasione fiscale, sulle liberalizzazioni o sul mercato del lavoro. Probabilmente non può essere altrimenti, dati gli equilibri parlamentari e la situazione del debito pubblico. È però urgente rilanciare la discussione sugli obiettivi di più lungo periodo e segnatamente su cosa fare per assicurarsi che il paese ritorni su un sentiero di crescita senza il quale i drammi del 2011 diventeranno sia permanenti che più gravi. Tale dibattito manca o viene condotto in modo distorto: da almeno vent’anni a questa parte, forse di più, le maggiori forze politiche continuano a dimostrare un deficit di capacità propositiva che non fa ben sperare.
D'altro canto, praticamente in ogni partito e nelle parti sociali esistono persone, parlamentari o militanti, che hanno un atteggiamento che vogliamo chiamare "einaudiano", ossia conscio della drammaticità dei problemi e orientato a trovare maniere realistiche ed effettive per affrontarli. È urgente che queste persone, separate da barriere ideologiche, organizzative e financo simboliche, si parlino per convergere sul da farsi. L'idea è di ripartire da un'analisi delle radici della crisi italiana, accantonando la pessima retorica degli ultimi anni, per individuare i provvedimenti che vanno presi per rispristinare gli incentivi alla produzione di ricchezza. L'orizzonte temporale dovrebbe essere quello del post-emergenza, ossia la prossima legislatura e quella seguente.
Per avviare la discussione la Fondazione Noisefromamerika ha organizzato per il prossimo 28 e 29 febbraio a Roma un convegno dal titolo “Non importa il colore del gatto: per una politica che incentivi la crescita’’. All’organizzazione del convegno contribuiscono e collaborano Economia Reale, Istituto Bruno Leoni, Libertàeguale. L’obiettivo è di formulare proposte che vadano oltre la logica dell’emergenza e che, soprattutto, possano essere riconosciute come proprie da quell’insieme di forze sociali che, con termine forse un po’ vecchiotto ma ancora esplicito, vorremmo chiamare i “produttori”. Oggi più che mai sta ancora nei produttori la speranza del paese: il problema politico, che ci e ti poniamo, è come far sì che diventino maggioranza politica e lo governino loro, il paese.
Un governo “tecnico”, retto da una maggioranza parlamentare artificiale che si tiene assieme solo per i fucili che i bond vigilantes e la BCE le puntano contro, non può cambiare l’Italia. D’altro canto, il ritorno alla lotta fra bande rivali che ha caratterizzato la lotta politica a partire dalla seconda metà degli anni ‘80 non è più sopportabile. Occorre andare oltre provando a trovare un linguaggio e degli interessi comuni sul terreno delle cose da fare. Questo può apparire illusorio ma ci pare l’unica alternativa al continuo e lento declinare degradando. Se fare politica vuol dire provare, almeno un po’, a cambiare lo stato di cose esistente, ora è il momento per prendersi il rischio di parlare con coloro che, dall’altra parte dello steccato ideologico, appaiono far politica per la medesima ragione. Su problemi concreti e ben definiti è possibile, noi crediamo, intendersi. E, dopo essersi intesi, decidere di fare anche delle cose assieme. Noi ci siamo presi la briga di provare ad individuare una serie di temi concreti su cui vi chiediamo di confrontarvi. Proveremo a dissezionarli e ad offrire alcune possibili soluzioni pratiche, lasciando poi al dibattito ed al confronto d’idee il compito di fare il resto.
Per questo t'invitiamo a partecipare. Non importa che il gatto sia bianco o nero, basta che si mangi i topi che ci stanno rodendo il granaio. Riscopri il felino della politica che è in te e vieni a fare il gatto.
Michele Boldrin, Sandro Brusco, Irene Tinagli, Sandro Trento
Dettagli per l'iscrizione e informazioni aggiornate
http://noisefromamerika.org/articolo/no ... 9-febbraio
Programma
Non importa se il gatto è bianco o nero.
Politiche per la crescita.
Un convegno della
Fondazione NoiseFromAmerika,
in collaborazione con:
Centro StudiEconomia Reale,
Associazione Libertàeguale, Istituto Bruno Leoni.
Roma, 28-29 febbraio 2012
Martedì 28 febbraio. Sala Capitolare del Senato.
10:30 -11:15 Apertura dei lavori e saluto ai partecipanti da parte degli organizzatori.
Presiede: Sarah Varetto , Sky TG24 [Da confermare] 11:30-12:10
Michele Boldrin (Washington University in St. Louis) e
Sandro Trento (Università di Trento):
“
Le radici profonde della crisi italiana. Idee per estirparle”
12:10-13:00 Discussants:
Giampaolo Galli, DG Confindustria
Enrico Morando, Associazione LibertàEguale
Pietro Reichlin, LUISS
13:00 - 13:30 Discussione generale.
13:30 – 15:30 Pausa pranzo
Presiede:
Tonia Mastrobuoni, La Stampa15:30-16:10
Sandro Brusco (Stony Brook University)
Irene Tinagli (Universidad Carlos III):
“ Diseguaglianza economica e mobilità sociale. Che fare?”
16:10-17:00 Discussant:
Mario Baldassarri, Centro Studi Economia Reale
Pippo Civati, Consigliere Regionale Lombardo, PD
Antonio Schizzerotto, Università di Trento
17:00 – 17:30 Discussione generale.
17:30 Aggiornamento
Martedì 29 febbraio. Sala Capranichetta, Hotel Capranica.
Presiede:
Antonio Padellaro , Il Fatto Quotidiano10:00 - 11:15
Franco Peracchi, Università di Tor Vergata
Pensioni e assistenza
Discussant:
Nicola Salerno, CeRM
11:15 - 12:30
Carlo Stagnaro
Nicola Rossi,
Istituto Bruno Leoni
Liberalizzazioni e politica della concorrenza
Discussant:
Alberto Nahmijas, Autorità Garante Concorrenza e Mercato
Pausa caffè.12:45 - 14:00
Filippo Taddei, Collegio Carlo Alberto, Torino
Dalla crescita del debito alla crescita del credito
Discussant:
Alberto Berrini, Consulente economico FIBA CISL
14:00-15:30 Pausa Pranzo
Presiede:
Paola Pica, Corriere della Sera [Da confermare]
15:30 - 16:45
Pietro Ichino, Università Statale di Milano, Senatore PDLa riforma del mercato del lavoro
Discussant:
Raffaele Morese, Associazione Nuovi Lavori
16:45 - 18:00
Andrea Ichino, Università di Bologna e
Daniele Terlizzese, Einaudi Institute forEconomics and Finance Scuola e Istruzione
Discussant:
Maria Chiara Carrozza, Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa
18:00 Chiusura lavori