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La Sicilia protesta

MessaggioInviato: 20/01/2012, 10:43
da pianogrande
Riprendiamo un argomento appena lasciato da un'altra parte.
Le proteste dei siciliani possono essere sacrosante ma male indirizzate.
Loro protestano contro il governo centrale.
I siciliani trattengono in Sicilia tutte le loro tasse.
Chi sta a capo di queste proteste (contro lo stato) mente sapendo di mentire.
Che vadano a "bloccare" le ville dei mafiosi e gli stipendi dei <loro> politici che sono superiori a quello di qualsiasi altro politico al mondo.
Ripeto.
Protesta male indirizzata (ad arte).

Re: La Sicilia protesta

MessaggioInviato: 20/01/2012, 10:51
da franz
Stavo proprio per postare qualche cosa sul “Movimento dei Forconi” e “Forza d’urto”, perché avevo letto questa news del movimento dei consumatori (ovviamente preoccupati per i negozi vuoti)
http://www.helpconsumatori.it/?p=38966

Leggo pero' che il movimento è presente anche in calabria, puglia, forse lazio.

Cosa vogliono? Non è chiaro. L'unico elenco è confuso me chi ne sa di piu' puo' provare a darci rivendicazioni piu' consistenti.

In un comunicato diffuso lunedì sera Forza d’urto rilanciava i punti chiave: caro carburante, accise sull’energia, strumenti compensativi per l’agricoltura, investimenti sulle infrastrutture, zona franca per le merci, riduzione delle tariffe aeree, intervento sulle cartelle esattoriali


Intanto Parla Ivan Lo Bello, presidente di Confindustria Sicilia: 'Mafiosi hanno intimato ai negozi di chiudere''
http://video.repubblica.it/edizione/pal ... ef=HRER3-1

Re: La Sicilia protesta

MessaggioInviato: 21/01/2012, 11:48
da Stefano'62
Con tutti i guai che ci sono in sicilia quelli tirano fuori le palle solo adesso ?
Balle,dietro c'è qualcuno,altro che forconi.

Re: La Sicilia protesta

MessaggioInviato: 21/01/2012, 13:44
da franz
Stefano'62 ha scritto:Con tutti i guai che ci sono in sicilia quelli tirano fuori le palle solo adesso ?
Balle,dietro c'è qualcuno,altro che forconi.

Non è un problema di palle, stefano.
A caldo penso che un governo che in Italia finalmente liberalizza (in modo pallido, vero, ma mai si è fatto qualche cosa del genere prima) non possa che sollevare le preoccupazioni di chi invece vive di prebende, trasferimenti, rendite, favori statali, privilegi, esenzioni. Quindi le corporazioni dei cammionisti (le vogliamo santificare o vogliamo ricordarci del Cile?) e tutto il resto puo' mettersi di traverso. Il fatto che poi questo succede in Sicilia fa capire quanto precario sia l'equilibrio economico al sud e quante forze si agitino per mantere lo status quo oppure ottenere compensazioni in cambio.

Re: La Sicilia protesta

MessaggioInviato: 21/01/2012, 17:29
da lucameni
Anche un quotidiano come "Il Fatto" sempre accusato (dai panebianco della situazione) di fomentare l'antipolitica (come se nn fosse effetto dell'appecoronamento di coloro che non fanno i giornalisti ma da sempre si prestano a velinare senza remore) ha mostrato alcuni dei figuri che stanno dietro questa protesta solo apparentemente spontanea.
Però- anche effetto collaterale di un'informazione da sempre latitante e che ha perso credibilità- presso social network e quant'altro alcuni cittadini più sprovveduti la spacciano come limpida protesta di popolo, senza manco capire di cosa si tratta.
Mi viene solo da dire che tra furbastri e polli siamo messi male male male.

Re: La Sicilia protesta

MessaggioInviato: 21/01/2012, 18:19
da franz
Sciopero tir:Forconi sospendono protesta
Uno dei leader del movimento, lotta si sposta da Sicilia a Roma
21 gennaio, 16:17

Sciopero tir:Forconi sospendono protesta (ANSA) - CATANIA, 21 GEN - Il movimento agricolo dei 'Forconi' in Sicilia ha deciso di sospendere la protesta. Lo ha annunciato all'ANSA uno dei leader del movimento, Mariano Ferro, spiegando che ''non si puo' mettere in ginocchio piu' di quando gia' lo e' la Sicilia, non era questo il nostro obiettivo''. ''La protesta non finira' - aggiunge - ma la lotta si trasferira' a Roma''.

Tra le richieste che il movimento avanza anche una moneta popolare e il blocco dei prodotti agricoli provenienti da Cina e Paesi esteri.
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 98530.html


Da facebook:
Per chii avesse ancora dei dubbi sul perchè si protesta in Sicilia ecco di seguito alcuni punti del PROGRAMMA DEL MOVIMENTO DEI FORCONI:
- BLOCCO DEI PRODOTTI AGRICOLI PROVENIENTI DALLA CINA E DAI PAESI ESTERI
- COSTO ENERGIA ELETTRICA A 0,030 €
-DEFISCALIZZAZIONE
- COSTO GASOLIO E BENZINA A 0,70 €


Ecco l'elenco di richieste di "Forza d'Urto"
http://durodisicilia.blogspot.com/2012/ ... .html#more


Nota:
Quindi gli agricoltori chiedono protezionismo. Chi ci aiuta a capire la storia della moneta popolare?
Che sia un modo per aggirare le restrizioni sul contante in euro?
Non dimentichiamo che proprio nelle regioni del sud l'evasione nel turismo, edilizia e agricoltura presenta i valori percentuali e procapite piu' alti tra le regioni italiane e li' si osserva la maggiore discrepanza tra reddito (dichiarato) e consumi reali (benzina, corrente elettrica, alimentari) [vedere http://www.osservatoriofederalismo.eu/f ... 13_web.pdf da pagina 67 in poi]. Ora nessuno di noi puo' immaginare che gli evasori protestino, espondosi ufficliamente come tali, tuttavia lo possono fare sotto altre forme. Mi pare assolutamente comprensibile che messi alle strette sul piano fiscale (lotta all'evasione) e privati dalle liberalizzazioni di alcune nicchie di sopravvivenza pur al limite della sussistenza, ora chiedano quel protezionismo e quegli sconti (benzina) che prima si prendevano evadendo. Significa pero' che le manovre di Monti iniziano a fare effetto e che bisogna comuque prevedere misure di accompagnamento all'emersione, altimenti puo' essere rivolta.

Re: La Sicilia protesta

MessaggioInviato: 22/01/2012, 18:20
da flaviomob
Prendete il popolo dei forconi che giù in Sicilia sta mettendo a ferro e a fuoco la misera economia e i miseri trasporti dell’isola . Questa protesta, molto urlata, molto disordinata, è il ventre molle e malmostoso di una terra che in questi anni ha accettato, subito, accolto e celebrato tutto, trasformando (ci si perdoni la volgarità) ogni stronzo in un babà. Hanno votato e sopportato un sindaco che per due mandati ha orzato e cazzato con la barchetta a vela in giro per il mare mentre la sua città, Palermo, moriva di inedia e di monnezza. Hanno votato e confortato un’Assemblea Regionale che ha prodotto nemmeno due leggi al mese in cambio di stipendi e rango da senatori della repubblica per i suoi consiglieri. Hanno votato e obbedito a un presidente di Regione, Raffaele Lombardo, che ogni tanto s’inventa i vespri siciliani per arraffare qualche voto in più, e porta la gente a protestare a Roma, come faceva Peròn con i suoi descamisados, perché la benzina costa troppo, perché il ponte ancora non c’è, perché le tasse sono troppo care, perché i Borboni, quelli sì che erano degli illuminati…

Alla fine i siciliani l’hanno preso sul serio. Hanno imbracciato i forconi e hanno detto che non se ne andranno dalle piazze e dai binari della ferrovia fino a quando lo Stato non abbasserà le tasse ai siciliani, non gli regalerà la benzina a prezzo di favore, non cancellerà i pedaggi autostradali. In mezzo alla plebe incazzata s’è poi infilato qualche mafiosetto che, come ai tempi del boia chi molla a Reggio o delle legnate allo stadio tra tifosi palermitani e catanesi, obbedisce a indicazioni e strategie che nulla lasciano al caso.

Bene: se leggete oggi le dichiarazioni del presidente Lombardo, sono un capolavoro di furbesca irresponsabilità: “I manifestanti? Pretese legittime, sacrosanta la rabbia ma adesso i forconi li portino a Roma, è lì che bisogna far sentire lì il disagio e la protesta”.

Claudio Fava.

Re: La Sicilia protesta

MessaggioInviato: 22/01/2012, 23:51
da pianogrande
Insomma.
Lo stato come mucca da mungere.
Credo che il fondo lo stiamo toccando.
I politici locali capaci solo di chiedere soldi al resto del paese e farne l'uso che sappiamo.
La popolazione così rincojonita di favori e favoritismi e piccoli e grandi abusi da poter ritenere che protesti, addirittura, in buona fede.
Mi ricorda il miserabile governo lega-pdl che si rivolgeva all'Europa da vero accattone e cercava di indirizzare verso l'Europa lo scontento della gente.
Tra politici locali e mafiosi, sicuramente, in Sicilia sopravvive della gente normale.
Adesso, stanno cercando di rovinare anche quella.

Re: La Sicilia protesta

MessaggioInviato: 23/01/2012, 0:09
da franz
pianogrande ha scritto:Insomma.
Lo stato come mucca da mungere.
Credo che il fondo lo stiamo toccando.
I politici locali capaci solo di chiedere soldi al resto del paese e farne l'uso che sappiamo.

Chiedere soldi o protezione (o pretezionsimo). In fondo la rivendicazione dei forconi (blocco importazioni cina e tutti gli altri) è la stessa della Lega, che chiedeva dazi apretezione delle fabbrichette del nord. Ognuno mostra il suo vero volto e i politici, locali e non, altro non fanno che seguire le rivendicazioni di pancia di un popolo purtroppo di cultura inadeguata ai tempi ed incapace anche di comprendere il proprio interesse personale, nel 2000

Re: La Sicilia protesta

MessaggioInviato: 23/01/2012, 0:25
da lucameni
Lì dentro si è infilata la mafia, Forza Nuova e di tutto di più. Poi ci sarà sicuramente una maggioranza di persone per bene e semplicemente incazzate; ma non solo loro.
Rimane il fatto che in situazione di crisi e/o confusione -purtroppo- tanti, trasversalmente, approvano a prescindere: sanno che c'è una protesta e già solo quello li fa attizzare.
Temo che non se ne uscirà fin tanto non si farà politica vera, risolvendo almeno in parte la questione italiana che tutto condiziona: la questione morale e la diffusa illegalità fomentata in primis dalla casta politica.
Le premesse non sono strepitose, almeno vedendo alcune intenzioni di grande ammucchiata PD-UDC-PDL, spacciata come combriccola virtuosa di riformisti.
Tant'è prendiamo atto che, in assenza di serietà nella politica e nell'informazione, si va a braccio e siamo condizionati da proteste che non si sa quanto siano genuine.