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"Fassina se ne deve andare!"

MessaggioInviato: 23/11/2011, 17:38
da matthelm
Pd, Liberal contro Fassina: "Si dimetta"
Bersani: "Una richiesta che non capisco"


Nel mirino il responsabile economico dei democratici dopo le critiche alle richieste fatte dalla Ue all'Italia e quelle dell'altro ieri al commissario Olli Rehn. "Su pensioni e lavoro è in minoranza"

ROMA - "Fassina se ne deve andare". L'ala Liberal del Pd si scaglia contro il responsabile economico dei democratici chiedendone la sostituzione dopo le critiche alle richieste fatte dalla Ue all'Italia e quelle al commissario Olli Rehn. In un documento firmato da Enzo Bianco, Ludina Barzini, Andrea Marcucci, Pietro Ichino e Luigi De Sena, si sostiene che le posizioni di Fassina "appaiano in netta dissonanza rispetto alle linee di responsabilità e di rigore assunte giustamente da Bersani". ma è lo stesso segretario nazionale a gelare i Liberal: "Questa richiesta di dimissioni non l'ho proprio capita".

"Criticare aspramente la linea di rigore e sviluppo assunta prima dalla Banca d'Italia e poi dalla BCE - insiste la lettera - bollare come liberiste posizioni 'liberal' come quella del senatore Ichino, prospettare soluzioni ispirate alle vecchie culture politiche del secolo passato, non è compatibile con il dovere di rappresentare il complesso delle posizioni assunte dal Pd". Per questo i Liberal chiedono a Fassina "un passo indietro" in modo da poter sostenere "le sue idee liberamente, senza il vincolo della responsabilità politica che gli è stata affidata".

Nei giorni scorsi Fassina aveva criticato duramente le ricette del commissario Ue Rehn per uscire dalla crisi: ""Le indicazioni riproposte oggi per la crescita dal commissario europeo Rehn sono deprimenti sul piano intellettuale prima che economico - aveva detto Fassina - Dopo un trentennio dominato dalla flessibilità del lavoro e dalla moderazione salariale, le cause primarie della drammatica e infinita crisi in cui siamo immersi, oggi il commissario europeo agli Affari economici insiste su maggiore flessibilità del lavoro e maggiore moderazione salariale".

Che Fassina fosse al centro di aspre critiche da parte dell'area Liber del partito era noto da tempo. In particolare da quando partecipò alla manifestazione della Fiom. Solo nei giorni scorsi il responsabile economico rispondeva così a chi gli chiedeva notizie circa le sue eventuali dimissioni: "Quando qualcuno mi chiederà ufficialmente di dimettermi, in sede politica, rispondero. Se qualcuno metterà la faccia intorno ai pettegolezzi affronteremo il problema, sempre che il quesito sulla mia permanenza del Pd venga posto in maniera esplicita". Richiesta, oggi, esaudita.
(23 novembre 2011)Repubblica

PS: Bersani non capisce... Non è la prima volta.

Re: "Fassina se ne deve andare!"

MessaggioInviato: 23/11/2011, 18:01
da chango
io mi chiedo se chi ha scritto la lettera (e chi la condivide) abbia mai veramente ascoltato quello che dice Bersani o letto i documenti programmatici che sono stati prodotti sotto la sua segreteria.

Re: "Fassina se ne deve andare!"

MessaggioInviato: 23/11/2011, 18:08
da matthelm
Veramente pensi che siano tutti ignoranti, loro?

Re: "Fassina se ne deve andare!"

MessaggioInviato: 23/11/2011, 18:18
da chango
matthelm ha scritto:Veramente pensi che siano tutti ignoranti, loro?


Se ritengono che Fassina e Bersani non codividano la stessa analisi sulla situazione economca e la stessa critica ad una certa visione economica (liberista), sì ritengo che siano ignoranti.

Re: "Fassina se ne deve andare!"

MessaggioInviato: 23/11/2011, 18:20
da matthelm
Una richiesta di dimissioni che denota una prima incrinatura nel partito dopo la svolta che ha portato alle dimissioni di Berlusconi e alla nascita del governo Mario Monti, operazione che i democratici hanno sostenuto convintamente. Non tutti, però, e Fassina è stato tra coloro che hanno in più di un'occasione esternato opinioni fuori dal coro. Scelta legittima in democrazia ma, devono avere pensato i liberal, non compatibile con il ruolo istituzionale ricoperto nell'organigramma del partito

Re: "Fassina se ne deve andare!"

MessaggioInviato: 23/11/2011, 18:23
da chango
matthelm ha scritto:Una richiesta di dimissioni che denota una prima incrinatura nel partito dopo la svolta che ha portato alle dimissioni di Berlusconi e alla nascita del governo Mario Monti, operazione che i democratici hanno sostenuto convintamente. Non tutti, però, e Fassina è stato tra coloro che hanno in più di un'occasione esternato opinioni fuori dal coro. Scelta legittima in democrazia ma, devono avere pensato i liberal, non compatibile con il ruolo istituzionale ricoperto nell'organigramma del partito


Vista la risposta di Bersani, pare abbiano pensato male.

Re: "Fassina se ne deve andare!"

MessaggioInviato: 23/11/2011, 18:27
da matthelm
Gli Ichino hanno pensato male? Credo che sappiano quello che dicono. Bersani, sul tema, si barcamena.

Re: "Fassina se ne deve andare!"

MessaggioInviato: 23/11/2011, 18:34
da chango
matthelm ha scritto:Gli Ichino hanno pensato male? Credo che sappiano quello che dicono. Bersani, sul tema, si barcamena.


non mi pare che sappiano quello che dicono visto che Bersani non condivide, anzi non capisce proprio, la loro richista di dimissioni a Fassina. Nonostante elogino, contrapponendole, le "linee di responsabilità e di rigore assunte giustamente da Bersani".

Re: "Fassina se ne deve andare!"

MessaggioInviato: 23/11/2011, 19:26
da franz
chango ha scritto:io mi chiedo se chi ha scritto la lettera (e chi la condivide) abbia mai veramente ascoltato quello che dice Bersani o letto i documenti programmatici che sono stati prodotti sotto la sua segreteria.

Mi pare che il problema non sia leggere o ascoltare cio' che dice Bersani ma cio' che sostiene Fassina.
E' di Fassina che vengono chieste le dimissioni, non di Bersani.
Bersani "non capisce la richiesta di dimissioni" ma non entra nel merito della discussione (appunto, si barcamena).

Re: "Fassina se ne deve andare!"

MessaggioInviato: 23/11/2011, 19:37
da chango
franz ha scritto:Mi pare che il problema non sia leggere o ascoltare cio' che dice Bersani ma cio' che sostiene Fassina.
E' di Fassina che vengono chieste le dimissioni, non di Bersani.
Bersani "non capisce la richiesta di dimissioni" ma non entra nel merito della discussione (appunto, si barcamena).


Nel momento in cui si contrappongono le posizioni di Bersani e Fassina diventa essenziale capire anche quale sia la posizione di Bersani.

dire poi che non si capisce proprio una richietsa di dimissioni, dopo una lettera che spiega perchè secondo i liberal Fassina si deve dimettere, è più che entrare nel merito della discussione.
è liquidare le critiche dei liberal come incomprensibili (irricevibili).
Altro che barcamenarsi.
Bersani ha preso una poszione ed è affianco a Fassina.