forum.perlulivo.it

Secondo me niente. Lo stato della crisi è grave, anzi molto grave, quindi serve un un governo sostenuto da una larga maggioranza e guidato da personalità di alto valore morale e professionale.

Per i mercati sarebbe un segnale forte che il paese (unito) vuole uscire dal rischio bancarotta.

Per i lavoratori sarebbe sicuramente meglio avere un unico contratto di lavoro a tempo indeterminato piuttosto che il nulla per molti e garanzie che non garantiscono più per altri.

Per i cittadini si avrebbe un segnale di equità che oggi assolutamente manca.

Insomma questo ceto politico ci sta trascinando nel baratro: fermiamoli!

IL link della proposta: http://www.italiafutura.it/dettaglio/11 ... e_pubblica

Anche secondo me, ma ritengo che l'abolizione delle provincie sia inutile e stupida.
Buona quella degli enti inutili, che in teoria hanno già eliminato 26 volte negli ultimi decenni.
Certo, manca ogni riferimento a innovazione, ricerca e formazione ma sono cose da fare 10 minuti dopo le 5 priorità elencate. Quelle indicate solo a priorità massima. Ed essendo a "proprità massima" non si possono abilire le provincie, che sono scritte nella Costituzione e quindi necessitano di un lungo percorso di modifica costituzionale. Speravo lo avessero spiegato a LCdM. Torniamo alle cose veramente urgenti e da fare immediatamente e fattibili immediatamente, con legge dello stato. Per pura coincidenza il punto due corrisponde a quanto ho scritto prima in un altro thread.

PS: abolire alcune province o il 90% solo per salvare la forma (ne bastano due per non alterare il senso della costituzione) mi pare una pessima idea. A parte il fatto che regioni come la lombardia senza province sarebbero ingestibili (come una svizzera senza cantoni) piu' che dire cosa abolire bisogna stabilire dove vanno quei compiti (Comuni?, Regioni?) e come distribuire i fondi per gestire quei compiti. Alla fine risparimieremo solo i gettoni di presenza dei consigli provinciali ma il grosso della spesa sarà la stessa, con in piu' un overhead di spesa dovuta alla ristrutturazione organizzativa.

Le province anche se vengono abolite,bisogna lasciare la libertà ai cittadini di una determinata area geografica omogenea per storia,cultura e tradizioni di organizzarsi in Provincia.In questa caso il costo della Provincia non ricadrebbe sulla fiscalità generale,ma sarebbe a spese dei cittadini di quella provincia.Ma forse questa situazione si è determinata perchè non è stato applicato il principio del federalismo fiscale ciao robyn

Robyn ha scritto:Le province anche se vengono abolite,bisogna lasciare la libertà ai cittadini di una determinata area geografica omogenea per storia,cultura e tradizioni di organizzarsi in Provincia.In questa caso il costo della Provincia non ricadrebbe sulla fiscalità generale,ma sarebbe a spese dei cittadini di quella provincia.Ma forse questa situazione si è determinata perchè non è stato applicato il principio del federalismo fiscale ciao robyn

Corretto e lo stesso dicasi per i comuni, che nei paesi federali sono alimentati principalmente da imposte comunali.
Da noi il federalismo non c'è (fiscale o meno che sia) ma anche in paesi come USA, Germania e Svizzera ci sono enti intermedi (contee e distretti) dotati di poteri ed autonomia, anche se non si eleggono parlamentini (ma in USA si elegge il giudice, il PM e lo sceriffo della contea, in certi stati).
Vedere
http://it.wikipedia.org/wiki/Capoluogo_di_contea
http://www.scenaripolitici.com/2011/07/ ... ne-le.html (Attualmente ci sono 3.141 contee negli Stati Uniti)
http://it.wikipedia.org/wiki/Contee_deg ... %27America

Ma non possiamo pensare a cosa fanno negli Usa o in Germania,ma dobbiamo organizzare il federalismo con la nostra testa con parlamentini eletti ciao robyn

Robyn ha scritto:Ma non possiamo pensare a cosa fanno negli Usa o in Germania,ma dobbiamo organizzare il federalismo con la nostra testa con parlamentini eletti ciao robyn

Perché non guardare (per curiosità, cultura e pragmatismo) a cosa fanno gli altri da decenni o secoli?
Forse pensiamo di essere già i migliori?
Eppure la realtà ci smentisce.
Non siamo i migliori, anzi.
Quindi anche senza "fotocopiare" dobbiano predere le "best practice" dagli altri.