Cosa è cambiato davvero in questi cinquant'anni?
Quante volte abbiamo letto di cittadini, di intere popolazioni tenute all'oscuro di gravi rischi, potenziali o meno, legati al territorio e alla gestione che ne viene fatta, di cui la nostra classe dirigente (politica e talvolta imprenditoriale) è al corrente e nega o nasconde?
Quante volte le "voci nel deserto" vengono isolate, derise o addirittura accusate di faziosità politica, come fu per Tina Merlin, unica a denunciare, dall'Unità, il pericolo imminente?
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/10 ... no/162959/
http://www.vajont.net/
http://it.wikipedia.org/wiki/Disastro_del_Vajont
Già 2 anni prima della tragedia, Tina Merlin anticipò quello che sarebbe potuto succedere nella valle, con un articolo pubblicato sull'Unità il 21 febbraio 1961, in cui la giornalista denunciava la possibilità che la frana cadesse nel lago provocando enormi danni. La stessa Merlin perorò una campagna di informazione contro la diga per tutta la durata dei lavori di costruzione, consultando gli abitanti della valle al di sotto del monte Toc.
Nel 1963, Indro Montanelli e Dino Buzzati assunsero una posizione controversa in merito alle reali cause della tragedia, affermando il carattere di catastrofe naturale della stessa, e tacciando di "sciacallaggio" l'attività di alcuni giornalisti italiani, tra i quali appunto Tina Merlin, accusandola di speculazione politica per i suoi scritti. Anni dopo Montanelli chiarì la sua posizione, sostenendo che all'epoca voleva evitare un "anticipo di condanna basato su delle voci" poiché secondo la sua opinione "in quel momento era largamente condiviso il sospetto che quelle voci volessero soltanto giovare alla causa di quella parte politica che reclamava la nazionalizzazione dell' industria elettrica". Prese comunque atto delle responsabilità penali accertate in sede giudiziaria e, pur ritenendo di essere stato male interpretato, si scusò comunque: "Con questo, non intendo difendere un errore. Lo commisi. Ma temo che, in analoghe circostanze, tornerei a commetterlo".