annalu ha scritto:A mio parere, questa raccolta di firme per il referendum è del tutto inopportuna, e sarebbe certo stato meglio aspettare la Corte Costituzionale.
Però l'iniziativa è stata presa, l'ha presa Di Pietro.
Di Pietro non è nuovo a queste iniziative.
Per lui i momenti unitari (decidere insieme) non valgono una cicca e se si mette in mente di fare qualche cosa la fa subito, senza aspettare, per essere il primo. L'idea di attendere un momento unitario non lo sfiora nemmeno.
La frittata l'avrebbe fatta in ogni caso ed è bene che allora rimanga da solo a cucinarsela.
Si prenderà da solo i meriti di una vittoria ed i demeriti di una sconfitta.
Io ritengo che la migliore vittoria per lo stato di diritto sia il pronunciamento della Corte Costituzionale.
Se per la Corte Costituzionale quella legge è OK, sono dell'idea di non entrare piu' in materia nemmeno con un referendum.
Togliamoci il tema dalle scatole, cosi' Berlusconi non potrà piu' usare la scusa che si accaniscono contro di lui, che la sinistra malvagia e le toghe rosse cercano di sconfiggerlo sul piano processuale visto che non ci riescono su quello politico.
Ma cosi' gli togliamo anche alibi e giustificazioni al fallimento della sua politica. E non potrà piu' fare la vittima.
Quando torneremo al governo elimineremo quella legge.
Se per la Corte le legge fosse anticostituzionale (come penso) saranno sconfitti per la seconda volta ma potrà continuare a fare la vittima. Gioco in cui riesce benissimo da solo, senza che ci mettiamo anche noi.
Ciao,
Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)