Bassolino non firma contro il governo!!!

[franz]

PD: ANCHE CACCIARI DICE NO A PETIZIONE, E' SBALLATA

Roma, 15:20
PD: PENATI, FIRMERO' LA PETIZIONE E LA FARO' FIRMARE

"Io la firmero' e la faro' firmare". Filippo Penati, presidente della provincia di Milano, a differenza di Bassolino e Cacciari, annuncia in un'intervista a Affaritaliani.it, la sua adesione alla petizione 'Salva l'Italia' del Pd. "Credo che sia un'iniziativa importante perche' vuole riportare al centro del dibattito le questioni che riguardano i cittadini - spiega Penati - Il tema del carovita, il problema del lavoro, della precarieta', dell'insicurezza. Credo che sia importante per il piu' grande partito d'opposizione sollecitare il Governo a occuparsi in maniera concreta dei temi che riguardano la vita di tutti i giorni". Dunque, nessun imbarazzo per il ruolo di amministratore? "Se non si e' sentita in imbarazzo la Moratti a fare una manifestazione contro il Governo Prodi sulla sicurezza, mentre proprio con il Governo di centrosinistra stava lavorando per avere la candidatura dell'Expo - replica Penati - vuole che mi senta in imbarazzo io solo perche' firmo una petizione che riporti all'ordine del giorno dell'agenda politica i temi fondamentali per i cittadini italiani? La firmo, eccome".

[Paolo65]

In linea di principio Veltroni ha vinto le primarie è andato in campagna elettorale con un programma ben definito ed il risultato del PD è stato eccellente,anche se alla fine la sconfitta è stata netta e dura.

Quindi, si potrebbe dire che Veltroni ha tutto il diritto di rimanere segretario fino a nuove primarie.

Però, politicamente parlando ormai la sua figura è fiaccata dai continui attacchi, e non da semplici critiche, che gli vengono da più parti.

Bassolino e Cacciari, hanno di fatto smontato l'effetto mediatico e d'immagine della raccolta firme, creando un danno a Veltroni ben oltre l'effetto reale.

Non a caso tutti da DX e SX c'inzuppano dentro questo scontro vistoso e deflagrante.

Purtroppo, tutto ciò sta avvenendo di fronte ad una DX ed un governo compatto come non mai, e tutti stanno facendo il paragone tra la leadership di Veltroni (opaca)con quella di Berlusconi(smagliante).

E' probabile che non si arriverà alle primarie ma si attenderà il voto europeo per decidere il futuro di Veltroni,ma se si continua così penso che il PD beccherà una legnata storica e si saranno persi altri mesi prima di cambiare leader.

Paolo

[ranvit]

>Però, politicamente parlando ormai la sua figura è fiaccata dai continui attacchi, e non da semplici critiche, che gli vengono da più parti.<

A dir la verità la sua figura si è fiaccata a causa della sua azione ondeggiante e per le decisioni avventate tipo la raccolta delle firme.
E non è che gli altri possono stare li' ad aspettare lo sfacelo : D'Alema ha iniziato a riordinare le truppe con Red, mentre Bassolino, Cacciari, De luca, Chiamparino etc stanno difendendo le proprie posizioni locali.

Veltroni è stato eletto, piu' che dalle primarie....dalla volontà degli altri big. Con questa premessa avrebbe fatto bene a consultarsi prima con i suoi "grandi elettori".

Vittorio

[Paolo65]

io non ho votato le primarie perchè le ho ritenute fasulle ma tra i candidati avrei scelto sempre Veltroni.

Forse un Bersani o una Finocchiaro mi avrebbe messo qualche dubbio.

Però è anche vero che i big non possono prima accordarsi su Veltroni e poi impallinarlo come stanno facendo adesso.

Sarebbe stato più giusto dirgli che alle primarie si partecipa tutti e poi in base alle varie preferenze si va avanti.

Se ad esempio Veltroni avesse vinto con molto minor scarto avrebbe dovuto dividere il suo potere con altri, ma col 75% delle preferenze è ovvio poi che faccia un pò come gli pare.

Come al solito nel CS si sbaglia metodo per poi scaricare tutto sul leader in quel momento in sella.

Paolo

[ranvit]

Ma è anche vero che cavallo che perde si cambia...
Se Veltroni avesse vinto le elezioni aveva tutto il diritto di "comandare", ma ha perso e clamorosamente!
E' bene quindi che si faccia da parte.

Vittorio

[Paolo65]

Se i leader del PD avessero sotenuto Veltroni anche dopo la sconfitta si poteva tirare avanti e lavorando si potevano guadagnare consensi,ma questo non è accaduto e sono del parere che ormai Veltroni dovrebbe fare un passo indietro.

Io vorrei pirmarie nuove con Veltroni tra i partecipanti, al fine di fornire agli elettori un quadro completo di cosa sta succedendo nel partito.

Paolo

[franz]

Come al solito nel CS si sbaglia metodo per poi scaricare tutto sul leader in quel momento in sella.

Non credo sia un problema del CS ma che sia piuttosto una caratteristica nazionale.
Dovuta quasi sicuramente alla nostra sostanziale immaturità politica storico-nazionale e ad una struttura sociale ancora legata alle figure paterne, maschili e tutto sommato autoritarie, di quelle in cui speriamo possano con imperio risolvere le situazioni.
Quanto questo sia pericoloso lo lascio valutare a voi ma da benito a bettino è cambiato ben poco. E non solo.
Ci si affida sempre ad un capo-padrone-duce-padre. Ad un leader carismatico.
Nascono cosi' partiti di plastica, centrati sulla sola figura del loro indiscusso capo.
Berlusconi o Di Pietro qui fanno poca differenza (basta leggere lo statuto IDV che assegna tutti i poteri a Tonino, fino a quando lui non abdica) ma non credo che questo valga anche per il PD.
Sicuramente c'è stata questa tentazione a cavallo del momento elettorale ma è ora di dimostrare che il PD è un partito in cui si dialoga, dove si critica e dove la politica è sintesi, non calata dall'altro di un pool di fedelissimi del Capo.

E' evidente che prima o poi le critiche, se soffocate, escono all'esterno, soprattutto se le decisioni sono state prese nei piani alti senza ampie consultazioni. Ed è evidente che in una struttura in cui il leader ha una forte posizione le critiiche si scaricheranno su di lui, non si chi fa le pulizie e svuota i cestini la sera.

Ciao,
Franz