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La Cgil e il Corriere

MessaggioInviato: 05/09/2011, 7:42
da franz
Effetto sgradevole dello sciopero generale

(f. de b.) - Lo sciopero nazionale della Cgil impedirà domani l'uscita del Corriere . La maggior parte degli altri quotidiani sarà in edicola. In precedenti occasioni, i lavoratori poligrafici, con grande senso di responsabilità, avevano garantito tutte le pubblicazioni. Questa volta no.

La decisione è stata presa direttamente da Susanna Camusso. Ed è stato minacciato un ulteriore sciopero nel caso si tenti di far uscire ugualmente il giornale con le maestranze presenti. Un atto grave e discriminatorio. Ho chiesto al segretario della Cgil di esaminare la possibilità di una deroga. Com'è sempre accaduto.

Le ho fatto notare che altri giornali, pur con molti dipendenti aderenti alla Cgil in sciopero - seppure in percentuale inferiore ai nostri -, appariranno regolarmente in edicola. Il Corriere no. Non ho ricevuto risposta. Educazione a parte, mi è sembrato di cogliere nelle parole della Camusso un fastidio nei confronti delle critiche e delle posizioni del Corriere che mi ha sorpreso e amareggiato. Ci siamo sempre comportati in maniera corretta con la Cgil, pur non condividendone alcune scelte.Nell'impedire l'uscita del giornale, Susanna Camusso scrive una pessima pagina della sua gestione. Nega i diritti di altri lavoratori e, soprattutto, dei lettori. Già, i diritti. Ne parlerà dal palco di Roma, domani, segretario?

Re: La Cgil e il Corriere

MessaggioInviato: 05/09/2011, 10:44
da matthelm
Solidarietà a De Bortoli e al Corriere.
Questa sinistra perde sempre occasioni per dimostrare quanto è "infantile e velleitaria". Non crescerà mai.

Re: La Cgil e il Corriere

MessaggioInviato: 05/09/2011, 14:17
da flaviomob
E' vero, è sempre e comunque colpa della sinistra. Al rogo i senza dio.

Berlusconi scivola su una buccia di banana? Colpa della sinistra (la banana, notoriamente, tende a sinistra).

http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Col ... a_sinistra

Re: La Cgil e il Corriere

MessaggioInviato: 05/09/2011, 16:01
da ranvit
Ma non è certo colpa degli altri se la sinistra (intesa per quella radicale) commette un mare di errori...

Re: La Cgil e il Corriere

MessaggioInviato: 06/09/2011, 15:15
da flaviomob
letteraviola.it

http://letteraviola.it/2011/09/sciopero ... sera-foto/

[....]

Una bufala male orchestrata dai vertici del Corriere, la solidarietà fai-da-te per dimostrare che il popolo si stringe attorno alle posizioni di De Bortoli. Speriamo che a questo punto cambino il titolo, noi suggeriamo questo: “Su Facebook la solidarietà del vicedirettore del Corriere della Sera al direttore del Corriere della Sera”. Il gatto e la volpe, insomma. Povero Corriere in che mani è finito.


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corriere.it

http://www.corriere.it/economia/11_sett ... 9e5d.shtml

SCIOPERO STRAORDINARIO
Camusso a de Bortoli: «Nessuna deroga»
La replica del leader Cgil: «Condizioni straordinarie»



Il segretario della Cgil Susanna Camusso (Eidon) MILANO - «Nessuna deroga». Lo afferma il segretario della Cgil, Susanna Camusso, in replica all'articolo del direttore Ferruccio de Bortoli. Spiegando che «lo sciopero generale è stato convocato in condizioni straordinarie». Il Corriere della Sera martedì non sarà in edicola a causa della protesta indetta dalla Cgil. A differenza di quanto accade per molti altri quotidiani, l'astensione dei poligrafici aderenti al sindacato guidato da Camusso bloccherà l'uscita del giornale. De Bortoli ha quindi chiesto spiegazioni a Camusso, definendo la decisione del sindacato «un atto grave e discriminatorio».

LA REPLICA DI SUSANNA CAMUSSO - La risposta è arrivata solo nella tarda serata di lunedì: «Mi pare che sia evidente a tutti - ha detto Camusso a margine di un incontro alla festa del Pd a Torino - che lo sciopero generale straordinario che abbiamo convocato avviene in una condizione straordinaria e non ci pare utile in una condizione di questo tipo che ci siano deroghe né per il Corriere né per altri che ce lo hanno chiesto e che hanno ricevuto la stessa risposta, senza però lamentarsi e insinuare come ha fatto il direttore del Corriere».

Redazione Online
05 settembre 2011 21:37

Re: La Cgil e il Corriere

MessaggioInviato: 06/09/2011, 16:08
da lucameni
IL SINDACATO BLOCCA
SOLTANTO IL CORRIERE
O ggi il Corriere della Sera è l’unico dei grandi giornali a non
essere in edicola. È un “effetto sgradevole dello sciopero
ge n e ra l e ” della Cgil, come l’ha chiamato il direttore Ferruccio
de Bortoli in un editoriale sulla prima pagina di ieri.
Le cose sono andate così: nei giorni scorsi De Bortoli chiama
il segretario Susanna Camusso per chiedere una deroga:
fare il giornale con i soli poligrafici iscritti a Cisl e Uil avrebbe
portato a un’edizione troppo smilza e incompleta, perché
all’impianto centrale di stampa del Corr iere i poligrafici
della Cgil sono tanti (e, scrive il direttore, pendeva già la
minaccia di un ulteriore sciopero in caso di uscita del giornale).
Invece niente: la Camusso non ha mai risposto, anche
ieri, dopo il fondo di De Bortoli, il segretario non si è
fatta sentire in via Solferino. “Non è solo un atto grave, ma
anche una mancanza di educazione”, dice De Bortoli. La
reazione della Cgil viene affidata a una lettera della Rappresentanza
sindacale unitaria in azienda e della associazione
di categoria, la Slc-Cgil: “Nessuno ha mai minacciato
ritorsioni in caso di uscita del giornale. La Cgil non usa l’ar -
ma del ricatto e il Corriere della sera
non è in alcun modo ricattabile”.
Che la Cgil e la Camusso non abbiano
gradito la linea del Corr iere
sullo sciopero è chiaro (durissimo
un editoriale di Dario Di Vico all’indomani
della proclamazione).
Ma bloccando il Corr iere, scrive De
Bortoli, “Susanna Camusso scrive
una pessima pagina della sua gestione.
Nega i diritti ad altri lavoratori
e, soprattutto, ai lettori”.
Ste. Fel.



Questo Stefano Feltri dal Fatto Quotidiano di oggi.
Che, malgrado la linea barricadera e vicino alla CIGL (nonostante molti suoi collaboratori di destra), non pare poi essere così deciso nell'imputare le "colpe" solo a De Bortoli, che - va detto - si trova da mesi in una situazione molto ma molto complicata. Certo il giornale ha molti editorialisti terzisti presunti e veri berlusconiani, ma almeno la cronaca è di una certa completezza e grazie a De Bortoli che sta tentando di salvare il salvabile.
I "viola" nel loro furore farebbero invece bene a fare dei distinguo. Il manicheismo non sempre rappresenta la verità dei fatti.

Re: La Cgil e il Corriere

MessaggioInviato: 07/09/2011, 13:12
da flaviomob
http://www.unita.it/italia/precisazione ... a-1.329599

Ferruccio de Bortoli scrive oggi dell'Unità in un modo che potrebbe indurre all'equivoco (leggi la risposta di Ferruccio di Bortoli sul quotidiano oggi in edicola). Ieri, 6 settembre, l'Unità non è uscita in ragione dello sciopero dei poligrafici Cgil al pari del Corriere della Sera. Il numero speciale che abbiamo distribuito in sette piazze italiane è stato chiuso e stampato domenica 4 settembre ed è stato trasportato e diffuso con mezzi nostri. Aggiungo che il danno commerciale della mancata uscita è stato, in tutta evidenza, per l'Unità proporzionalmente superiore a quello del Corriere. E aggiungo ancora che condivido l'opportunità di una deroga per il nostro settore in occasione degli scioperi generali, onde evitare effetti distorsivi su un mercato così delicato come quello della stampa, che incide sulla libertà d'informazione. Il tema di dissenso con il direttore del Corriere riguarda invece lo sciopero e il ruolo della Cgil: per me lo sciopero è stata un'opportunità per il Paese e la Cgil può dare un contributo molto importante in termini di ricomposizione sociale, mentre un governo inadeguato cerca di seminare divisione ideologica nel tentativo di resistere nel proprio bunker.

Claudio Sardo