Che fosse un'analisi prevalente sul fronte Ds si intuiva dall'autore, che da li proviene.
Ce ne sono moltissime di analisi sul Pd post sconfitta elettorale, queste due almeno mi paiono in qualche modo costruttive, un po' a controbilanciare
l'analisi semiotica del ma-anchismo veltroniano di Claudio Paolucci e Alberto Gangemi
1, nella quale accusano il Pd di essere propio quell'insieme di valori inconciliabili, tenuti insieme da un leader che man mano sceglie quale innalzare a bandiera del partito.
Se da una parte è vero che nel Pd si trovano a convivere, a volte malamente, valori contrapposti, e la vicenda Englaro con lo strano silenzio del Pd può esserne un esempio, è vero anche, come descrive Reichlin, che la situazione politica non solo italiana, ma europea e globale, è tale da aver quasi sovvertito la scala di valori preesistente, e se non sovvertita, almeno riorganizzata, in strutture che a volte non è nemmeno detto siano gerarchiche.
Come deve un partito nuovo, riformista, accostarsi e vivere questa situazione?
Preferisco un ex diessino che dice
Noi siamo divisi perchè il nostro dibattito parte poco dall'Italia, e quindi non riusciamo a ridefinire la missione - che è davvero grande ed insostituibile - del partito democratico. Chi se non questo partito è il principale garante della storia e della cultura democratica di questo paese? E, al tempo stesso, chi se non il PD è il baluardo consistente dell'unità nazionale? ... E' ovvio che non si può pretendere di guidare un paese complicato come l'Italia senza costruire un largo sistema di alleanze... Ciò che non è affatto ovvio ... E' che la "vocazione maggioritaria" presuppone un pensiero forte, una visione della realtà che sia autonoma rispetto alla cultura dominante...
a un articolo come quello apparso su MicroMega che, per quanto riesca ad individuare errori commessi, non porta alcun contributo al futuro del partito, tanto da concludersi con un lapidario
Si può fare. Ma anche siamo certi che non si farà.
1 Fantomas, o le ragioni di una sconfitta, MicroMega, n. 4/2008 pag. 19. Cerco di capire se il copyright mi permette di conviderlo, nel caso lo posterò per completezza.