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Ascoltando il primo ministro di un governo morto.

MessaggioInviato: 03/08/2011, 23:08
da pianogrande
Ho visto una mummia che parlava una lingua morta.
I segni della imbalsamazione erano evidentissimi.
Faccia coperta da prodotti antiputrefazione e capelli (anche quelli che di solito resistono al tempo) rifatti ma morti ed incollati.
Diceva cose antiche ed era circondata da gente che fingeva di ascoltare delle novità.

Che tristezza questa città dei defunti che chiamiamo parlamento.

Intanto, le cose succedono ed il mondo va avanti.

Loro, adesso, vanno in ferie.
Tra andare in ferie e far finta di lavorare, quale può essere la differenza?

Abbiamo bisogno di politici veri, di governanti veri, non di mummie putrefatte.

Re: Ascoltando il primo ministro di un governo morto.

MessaggioInviato: 04/08/2011, 0:46
da lucameni
Ed anche di elettori vivi.
Perchè da quanto vedo e leggo temo che anche da quel lato si sia messi parecchio male........
Il virus del berlusconismo, ovvero la superficialità e il menefreghismo applicato al vivere civile ed alla politica, è un'epidemia ancora in pieno vigore.

Re: Ascoltando il primo ministro di un governo morto.

MessaggioInviato: 04/08/2011, 8:25
da franz
È famosa l'ironica frase di Bertolt Brecht secondo cui «se il comunismo non va bene per il popolo, bisogna cambiare il popolo». Ieri pomeriggio in Parlamento c'è stato un momento in cui il presidente del Consiglio è sembrato echeggiare Brecht. Ha quasi detto in sostanza: se i mercati non vanno bene per l'Italia, bisogna cambiare i mercati.
(dal sole24ore)

PS: BB era ironico, .... purtroppo SB ieri era serio.

Re: Ascoltando il primo ministro di un governo morto.

MessaggioInviato: 04/08/2011, 10:39
da ranvit
Qua....il problema è sempre lo stesso: come fare per toglierselo dalle palle???

Ormai l'hanno capito tutti che non va bene, anche gran parte di chi lo vota!

Ma cosa fare?

Re: Ascoltando il primo ministro di un governo morto.

MessaggioInviato: 04/08/2011, 14:44
da franz
ranvit ha scritto:Qua....il problema è sempre lo stesso: come fare per toglierselo dalle palle???

Ormai l'hanno capito tutti che non va bene, anche gran parte di chi lo vota!

Ma cosa fare?

Ne abbiamo discusso spesso in passato. Quando citavo Popper, che diceva che non è tanto importante stabilire come eleggere un rappresentante ma come disfarsene quando si scopre (troppo tardi) che è un incapace, venivo spernacchiato o quanto meno ignorato. Tutti (o quasi) a dire che la nostra è la migliore Cost. del mondo e poi a chiedersi come liberarsi democraticamente di un grosso errore senza apettare la fine naturale della legislatura.

Non c'è soluzione democratica, con questa costituzione,se SB ha la fiducia del Parlamento.
In altri contesti costituzionali è prevista la "sfiducia popolare", come strumento della democrazia diretta
http://en.wikipedia.org/wiki/California ... tion,_2003

Re: Ascoltando il primo ministro di un governo morto.

MessaggioInviato: 04/08/2011, 15:49
da flaviomob
Non è neppure previsto, dalla Costituzione e dalla legislazione italiana, il "comprare" parlamentari eletti nei partiti di opposizione, eppure Berlusconi lo ha fatto. Così come esiste ed è ancora vigente la legge 361 del 1957. La mancata applicazione di questa legge, a causa di una valutazione di parte del parlamento, ha portato al disastro in cui siamo.

http://elnino.blog.tiscali.it/2010/09/2 ... interessi/

Dato che a Berlusconi ormai non importa nulla dell'Italia (per me entro sei mesi si trasferirà all'estero, in un paese che non preveda l'estradizione per i reati di cui è accusato), si potrebbe addirittura ipotizzare che stia tentando di nascosto, magari estero su estero, di speculare sul fallimento dell'Italia, visto che ha ancora il potere per realizzarlo.

Re: Ascoltando il primo ministro di un governo morto.

MessaggioInviato: 04/08/2011, 21:58
da franz
flaviomob ha scritto:Non è neppure previsto, dalla Costituzione e dalla legislazione italiana, il "comprare" parlamentari eletti nei partiti di opposizione, eppure Berlusconi lo ha fatto.

Ma cosa c'entra? Neppure prevede se si possono mettere o meno le dita nel naso.
La Cost, nel tema specifico, deve prevedere metodi di nomina e di revoca dei poteri.
Se poi uno cambia casacca per soldi o per altri motivi, nessuna Costituzione puo' impedirlo.
Basta eliminare la fiducia parlamentare, sostituendola con quella popolare, ed il problema del cambio di casacca o salto della quaglia del parlamentare eletto è automaticamente risolto.

Re: Ascoltando il primo ministro di un governo morto.

MessaggioInviato: 04/08/2011, 22:56
da pianogrande
Il governo in sonno si è incontrato con "le parti sociali".
Non ho capito molto bene quali sfracelli abbiano minacciato le parti sociali in una situazione così drammatica e mentre in parlamento siede uno statista ed economista che ci prende per il culo con le auto blu di Napolitano ed ottiene il più alto numero di citazioni (statistica mia personale).
Poi ci prendono per il culo per la seconda volta.
Accorciano le ferie di una settimana dopo aver rimandato gli interventi di due anni.
Qualcuno dice che non ci possiamo lamentare se non abbiamo in tasca la soluzione.

Faccio, allora, un primo approccio ad una soluzione che mi è balenata stamattina al risveglio e che mi sembra geniale (Brunetta ci guadagnerebbe il premio Nobel): abbiamo - bisogno - di - un - governo.
Oh!
Io l'idea ve l'ho data.

Re: Ascoltando il primo ministro di un governo morto.

MessaggioInviato: 05/08/2011, 13:22
da flaviomob
La fiducia popolare? Vuoi realizzare una repubblica democratica popolare? :lol:
E, illuminaci, quali paesi occidentali hanno un istituto del genere? E quali, a parte la California, l'istituto di democrazia diretta per far decadere gli eletti?