Gli interventi di soniadf mi ricordano qualcosa....
Dunque, navigare in mare aperto....faccio notare che in tempi non sospetti (e cioè prima ancora del primo turno) ho affermato che se fossi stato a Milano avrei votato Pisapia e a Napoli De Magistris. E come me hanno deciso e fatto tanti del Pd che, ciononostante, in una prospettiva piu' lunga non vedono granchè bene nè i radicali di sinistra nè i giustizialisti.
Mi rendo conto che quest'attegiamento puo' sembrare contraddittorio. Ma la verità è che le cose sono un po' piu' complesse di quanto riescano a percepire (politicamente parlando)...le "anime semplici".
Ritornando all'argomento del 3d, ricordo che un po' di tempo fa avevo elencato otto punti di possibili cose da fare : sui primi quattro c'è indubbiamente convergenza tra sinistra riformista (Pd per semplificare) e sinistra radicale/giustizialista; sugli altri quattro c'è addirittura contrapposizione. Ecco, la mia critica (e di tanti come me) è che riesce difficile pensare, dopo l'esperienza dei governi Prodi, che si possa "viaggiare insieme in mare aperto". Perchè una cosa è navigare in mare aperto con una barca solida, altro andare con una vecchia carretta sbrindellata.
A maggior ragione poi se si considera che non ha vinto il centrosinistra/sinistra ma ha perso il centrodestra!
Insomma, per dare una bella legnata sui denti a Berlusconi (e anche al Pd...), in elezioni amministrative, si puo' anche votare per Pisapia e De Magistris (come hanno fatto tanti elettori del Pd) o non andare a votare (come hanno fatto tanti elettori di centrodestra). ma nel caso di elezioni politiche...
Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.