Che fare ? Quel che fa il Mov. a 5 STELLE !

[Loredana Poncini]

Come ha appena detto Travaglio allo speciale in onda a LA 7, il Movimento a 5 Stelle, FA POLITICA SENZA SOLDI, fuori dalle "famiglie politiche" !!!

[franz]

Non so se sia vero, perché nel mondo di oggi senza soldi si fa ben poco.
Anni fa si iscrisse sui forum di ulivo.it una ex-grillina che ci spiego' bene funzionava tutto il meccanismo economico dei vari gruppi di appoggio di Grillo e personalmente in passato ho provato ad organizzare uno spettacolo con la presenza di Beppe Grillo e mi sono fermato di fronte al cache di 40'000 euro (+iva, alloggio per lui e staff). Nemmeno Bill Clinton chiedeva cosi' tanto.
Perdona il mio scetticismo.
Franz

[Loredana Poncini]

Travaglio allora ha preso un abbaglio !
Cmq la partitocrazia è costosissima, non vi pare ?

[ranvit]

La partitocrazia italiana è super-costosissima!!!

Ma Grillo non è la soluzione!

Vittorio

[Stefano'62]

Non so se sia vero, perché nel mondo di oggi senza soldi si fa ben poco.
Anni fa si iscrisse sui forum di ulivo.it una ex-grillina che ci spiego' bene funzionava tutto il meccanismo economico dei vari gruppi di appoggio di Grillo e personalmente in passato ho provato ad organizzare uno spettacolo con la presenza di Beppe Grillo e mi sono fermato di fronte al cache di 40'000 euro (+iva, alloggio per lui e staff). Nemmeno Bill Clinton chiedeva cosi' tanto.
Perdona il mio scetticismo.
Franz

Io non ho capito il nesso tra un comico che chiede soldi per fare spettacoli,e come questo dovrebbe dimostrare che le liste civiche che a lui si ispirano debbano per forza rientrare in una logica di soldi e di sprechi come gli altri partiti.

Al di là del giudizio di merito sul grillismo e sulle sue finalità e potenzialità nascoste o meno,penso che il sistema di fare politica innescato dal movimento a 5 stelle sia un esempio di come si può fare politica senza pesare sulle casse pubbliche,con tutte le implicazioni (in positivo) connesse anche alla burocrazia e ai giochi di potere che ci hanno portato in questa situazione schifosa.

[franz]

Io non ho capito il nesso tra un comico che chiede soldi per fare spettacoli,e come questo dovrebbe dimostrare che le liste civiche che a lui si ispirano debbano per forza rientrare in una logica di soldi e di sprechi come gli altri partiti.

Beh, colpa mia perché non ho raccontato tutto, per necessità di sintesi. I soldi vengono chiesti anche per creare gruppi e liste. Il fondo il nome è suo.

Ma vediamo meglio il personaggio:

---

Milano, Grillo non festeggia
"E' l'Italia di Pisapippa"
Il comico duro sul nuovo sindaco di Milano: "Il solito 'Sistema', vecchie facce fatte passare per nuove". Attacchi anche a Vendola, Fassino e il Partito democratico. Ma i suoi lettori si dividono
di FLAVIO BINI

Milano, Grillo non festeggia "E' l'Italia di Pisapippa"
MILANO - Non si fa attendere neanche 24 ore la reazione di Beppe Grillo alla vittoria dei candidati del centrosinistra nei ballottaggi appena conclusi. "Ha vinto il 'Sistema'. Quello che ti fa scendere in piazza perché hai vinto tu, ma alla fine vince sempre lui. Che trasforma gli elettori in tifosi contenti che finalmente ha vinto la sinistra o alternativamente, ha vinto la destra", scrive il comico sul suo blog. Poi parte all'attacco del nuovo Sindaco di Milano, etichettandolo come "Pisapippa". E poi: "Avvocato di De Benedetti, tessera pdmenoelle numero UNO". Per affondare infine su Fassino ("deputato a Roma e sindaco a Torino che vuole la militarizzazione della val di Susa"), sul leader di SeL Nichi Vendola, "che costruisce inceneritori insieme alla Marcegaglia e destina 120 milioni di euro di denaro pubblico della Regione Puglia alla fondazione San Raffaele di Don Verzé, padre spirituale di Berlusconi e mantiene privata la gestione dell'acqua".

"Vecchia facce fatte passare per nuove".Nessun rinnovamento, dunque, secondo il leader del movimento 5 stelle. "Il Sistema ha liquidato Berlusconi e deve presentare nuove facce per non essere travolto. Se sono vecchie, le fa passare per nuove. Se sono nuove le fagocita con la tessera di partito e ruoli di rappresentanza". E ancora: "Se Pisapia fermerà almeno la costruzione mostruosa dell'EXPO 2015 insieme a quella di City Life, chiuderà gli inceneritori, taglierà del 75% gli stipendi dei consiglieri comunali, mi ricrederò, pensate che lo farà?"

Le critiche al Pd. Da ultimo il nuovo affondo sul Partito democratico. "A leggere i giornali sembra che il MoVimento 5 Stelle sia stato cancellato dalla politica, spazzato via dal nuovo che avanza. Ha vinto il Pdmenoelle, lo stesso che ha garantito per 18 anni a Berlusconi "una vita che non è mai tardi", che ha permesso lo Scudo Fiscale, votato l'indulto, che non ha reso possibile l'accorpamento tra elezioni amministrative e referendum (bastava un solo voto, ma erano assenti 10 pdmenoellini, tra cui Fassino, e 2 Idv, pensate che sia un caso?), che ha regalato tre frequenze nazionali pubbliche a Berlusconi chiedendo in cambio solo l'uno per cento del fatturato, che non ha fatto la legge sul conflitto di interessi quando era al governo e neppure ha modificato la legge porcata di Calderoli".

Le reazioni dei lettori. Tutt'altro che compatto, però, il fronte degli utenit del blog. Accanto ai sostenitori che sposano la linea del comico, altri prendono le distanze da Grillo. "Beppe devo dire che per la prima volta noto delle inesattezze nel tuo post". "Non sono d'accordo", scrive Gianluca. "Finalmente è accaduto qualcosa di normale come un normale paese europeo, la matematica ha vinto. Se Pisapia non farà il suo dovere..A casa anche lui! e cosi via..evviva la normale democrazia". "Bah. Questa volta sono in totale disaccordo", scrive Zeno. "Pisapia è un avvocato ed è stato avvocato anche di povere persone".

www.repubblica.it

[Stefano'62]

Vabbè ma non c'è niente di nuovo,non è un mistero che i suoi attacchi a berlusconi fossero motivati non da una scelta di campo,ma dal fatto che è al potere e che alla fin fine comunque ce l'ha con tutto un certo modo di intendere la politica,e che riguarda anche il PD anche se su un piano differente,e non lo si può certo negare.
Anche dalle nostre parti si criticano (perchè ci sono) le incongruenze della burocarazia,e le correnti e le lotte di potere e gli interessi nascosti e inconfessabili,che tra l'altro è esattamente ciò che ha fatto cadere Prodi per impedirgli di lavorare a dovere.
Non è che se lo dice anche uno fuori dal PD,come Grillo,diventa automaticamente una persona inaffidabile....

[lucameni]

Conosco anche io degli attivisti "grillini", peraltro ben lontani dal clichè dell'incazzato estremista e ignorantello, che prendono per buone le battaglie di Grillo (vedi le grandi opere inutili, i costi della politica, la corruzione endemica etc etc) ma esplicitamente considerano il comico non più che un grande megafono, a volte utile ma che a volte (io direi spesso) dice anche gran cazzate.
Anche in quel campo ci sono molti luoghi comuni da ridimensionare, fermo restando che tra i suoi seguaci troviamo anche la crema del complottismo e del qualunquismo. Ovviamente.

[soniadf]

Visto che nessuno l'ha fatto notare, vorrei rimarcare che questa volta hanno vinto gli infantili e velleitari e i giustizialisti.
Se il PD desiderava capire quali fossero le alleanze più appropriate per vincere, l'elettorato ha chiaramente indicato quali debbano essere gli alleati naturali del PD. O no? In questi casi, succede pure che il centro voti il candidato di sinistra, mentre è più difficile che l'elettorato di sinistra si esalti per gli ex DC e non preferisca astenersi.
In effetti, basterebbe applicare definizioni oneste per esponenti politici che, lungi dall'essere filo-terroristi o giustizialisti, evidenziano solo una forte vocazione sociale e solidaristica e il rispetto della legalità.

[ranvit]

Visto che nessuno l'ha fatto notare, vorrei rimarcare che questa volta hanno vinto gli infantili e velleitari e i giustizialisti.


E, infatti, come ampiamente detto in altri 3d, e non solo da me, non hanno vinto loro ma i cittadini. Nè a Milano nè a Napoli i cittadini, presi nella loro grande maggioranza, sono ammiratori della sinistra giustizialista ed estrema. Hanno votato per un cambiamento e per recapitare a Berlusconi l'invito allo sfratto.

Vittorio