Generali, accordo unanime su Galateri

http://www.repubblica.it/economia/2011/ ... ef=HREC1-3
FINANZA
Generali, accordo unanime su Galateri oggi al Cda l'investitura alla presidenza
Prestigio internazionale, buone relazioni istituzionali e grande conoscenza della compagnia triestina: sono le qualità che hanno spinto i grandi azionisti a puntare sulla sua candidatura unica. Dopo la cooptazione del consiglio, la nomina dall'assemblea dei soci il 30 aprile
ROMA - Gabriele Galateri sarà il prossimo presidente di Generali. Stamattina tra i grandi soci è stato raggiunto il consenso unanime per portare la sua candidatura unica, anziché una rosa di nomi, al consiglio di amministrazione in programma oggi a Roma verso le 18. E' quanto si apprende da fonti vicine al consiglio della compagnia di Trieste.
Galateri è stato presidente di Mediobanca prima dell'epoca Geronzi e a suo favore ha pesato, oltre alla capacità nelle relazioni con le istituzioni e il prestigio internazionali, l'approfondita conoscenza del management, dei soci e in generale della compagnia triestina, della quale è stato per cinque anni consigliere d'amministrazione e, fino a un anno fa, vicepresidente.
Galateri è presidente uscente di Telecom Italia; il mandato nel gruppo telefonico si concluderà con l'assemblea di martedì prossimo. Dal punto di vista formale, oggi il Cda di Generali procederà alla cooptazione di Galateri al posto di Cesare Geronzi 1, mentre la conferma dovrà arrivare dal voto dell'assemblea degli azionisti, in programma il 30 aprile.
Nella sua lunga carriera, Gabriele Galateri di Genola, romano, classe 1947, cavaliere del lavoro, ha avuto incarichi di top management in Banco di Roma, Fiat, Mediobanca, ma anche Assolombarda, Confindustria e da ultimo Telecom Italia. Il suo cursus honorum parte dal Master of Business Administration presso la Business School della Columbia University e quindi dalla responsabilità dell'Ufficio analisi finanziaria e successivamente dell'Ufficio finanziamenti Internazionali in Banco di Roma. In Fiat arriva dopo un'esperienza in Saint Gobain e dopo la responsabilità del settore finanza diventa amministratore delegato (e in seguito direttore generale) di Ifil fino al 2002 quando diventa ad di Fiat. Dal 2003 al 2007 presiede il Cda di Mediobanca. E' tuttora consigliere e membro di fondazioni, banche e società nonché di Confindustria ed Assolombarda.
(08 aprile 2011)
FINANZA
Generali, accordo unanime su Galateri oggi al Cda l'investitura alla presidenza
Prestigio internazionale, buone relazioni istituzionali e grande conoscenza della compagnia triestina: sono le qualità che hanno spinto i grandi azionisti a puntare sulla sua candidatura unica. Dopo la cooptazione del consiglio, la nomina dall'assemblea dei soci il 30 aprile
ROMA - Gabriele Galateri sarà il prossimo presidente di Generali. Stamattina tra i grandi soci è stato raggiunto il consenso unanime per portare la sua candidatura unica, anziché una rosa di nomi, al consiglio di amministrazione in programma oggi a Roma verso le 18. E' quanto si apprende da fonti vicine al consiglio della compagnia di Trieste.
Galateri è stato presidente di Mediobanca prima dell'epoca Geronzi e a suo favore ha pesato, oltre alla capacità nelle relazioni con le istituzioni e il prestigio internazionali, l'approfondita conoscenza del management, dei soci e in generale della compagnia triestina, della quale è stato per cinque anni consigliere d'amministrazione e, fino a un anno fa, vicepresidente.
Galateri è presidente uscente di Telecom Italia; il mandato nel gruppo telefonico si concluderà con l'assemblea di martedì prossimo. Dal punto di vista formale, oggi il Cda di Generali procederà alla cooptazione di Galateri al posto di Cesare Geronzi 1, mentre la conferma dovrà arrivare dal voto dell'assemblea degli azionisti, in programma il 30 aprile.
Nella sua lunga carriera, Gabriele Galateri di Genola, romano, classe 1947, cavaliere del lavoro, ha avuto incarichi di top management in Banco di Roma, Fiat, Mediobanca, ma anche Assolombarda, Confindustria e da ultimo Telecom Italia. Il suo cursus honorum parte dal Master of Business Administration presso la Business School della Columbia University e quindi dalla responsabilità dell'Ufficio analisi finanziaria e successivamente dell'Ufficio finanziamenti Internazionali in Banco di Roma. In Fiat arriva dopo un'esperienza in Saint Gobain e dopo la responsabilità del settore finanza diventa amministratore delegato (e in seguito direttore generale) di Ifil fino al 2002 quando diventa ad di Fiat. Dal 2003 al 2007 presiede il Cda di Mediobanca. E' tuttora consigliere e membro di fondazioni, banche e società nonché di Confindustria ed Assolombarda.
(08 aprile 2011)