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Siamo diventati conservatori?

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Re: Siamo diventati conservatori?

Messaggioda pinopic1 il 24/07/2008, 21:00

Paolo65 ha scritto:Pinopic, basta prenderci in giro: nella passata legislatura il CS, anche se il motivo erano quei pochi seggi in più al Senato,ha utilizzato senza porsi alcuna remora la fiducia, svilendo,come dici tu non io, il Parlamento oltre l'immaginabile.

La differenza tra me e te è questa: come non ho battuto ciglio su come il governo di CS portava avanti il suo programma, non lo batto neppure oggi.Prodi ha ritenuto di andare avanti per il bene del governo a botte di fiducia,bene. Oggi fa lo stesso quello della DX anche se la maggioranza è diversa, bene, vedremo nel concreto ciò che verrà fuori.

Giudicherò i fatti: se il paese andrà meglio o peggio, se ci sarà una crescita economica oppure un suo ulteriore peggioramento, se la sicurezza e lalegalità faranno un passetto avanti oppure no.

La verità che sconcerta molti elettori del CS è quella di vedere una DX compatta, unita andare avanti come un treno.

Il mio invece non è uno sconcerto è rabbia,perchè avremmo dovuto noi del CS essere dei treni quando potevamo,cioè dal
1996-2001, e non perdere tempo a litigare e dividersi.

tutto questo gridare alla deriva autoritaria deriva soprattutto dalla debolezza che vive il CS ed il PD, ma di questo non si può accusare il PDL,ma i nostri leader.

Paolo


Intanto ho detto che fin dall'inizio che anche il CS è responsabile di questa situazione perché anche nel CS c'erano gli "innovatori" e anche gli opportunisti ai quali non pareva vero di essere indispensabili per la coalizione e di poter condizionare il governo molto al di là del loro peso elettorale.
Però l'ultimo governo Prodi ha utilizzato il voto di fiducia per non essere impallinato da uno o due franchi tiratori. Questa maggioranza non avrebbe alcun bisogno di voto di fiducia. Ma non c'è solo il voto di fiducia tra le regole violate, se hai letto l'intervento di Tabacci, anzi lui non parla tanto di voto di fiducia quanto di una serie di azioni di filibustering al limite della truffa.
Poi bisogna giudicare nel merito i provvedimenti, non basta che decidano, bisogna vedere quello che decidono. E di questo parla anche Tabacci: entra nel merito dei provvedimenti. Cosa ne pensi per esempio della legge per la privatizzazione dei servizi pubblici? Della creazione di socità miste pubblico-privato? Le società miste sono alla base del disastro della monnezza in Campania e di tante situazioni di spreco, di corruzione e di clientelismo; anche in Lombardia, qui però non puzzano come a Napoli. E il clientelismo favorisce l'ascesa dei fannulloni nella PA e la negazione della meritocrazia.
Confronta questo con la propaganda di Brunetta e poi dimmi.

Se andrà peggio, quando te ne accorgerai il danno sarà già stato fatto.


PS: questo è il sito dell'Ulivo no? L'Ulivo di Prodi, quello che andava dalla sinistra al centro. Io ci sono fin dalla creazione. Anzi da prima, dal tempo di Gargonza. Chi si ricorda cos'era?
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Re: Siamo diventati conservatori?

Messaggioda ranvit il 25/07/2008, 10:24

>PS: questo è il sito dell'Ulivo no? L'Ulivo di Prodi, quello che andava dalla sinistra al centro. Io ci sono fin dalla creazione. Anzi da prima, dal tempo di Gargonza. Chi si ricorda cos'era?<

Non credo che questo sia "il sito dell'Ulivo"!
Semmai "perlulivo"...

Io ci sono dal '2002 .... e allora?

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Re: Siamo diventati conservatori?

Messaggioda Paolo65 il 25/07/2008, 11:09

Nel merito della tua richiesta risponderò in base alla mia capacità di analisi e da quello che leggo, non essendo un esperto.

Io sarei per la completa privatizzazione dei servizi pubblici locali, o meglio, ridurrei fino a dove è possibile e utile la cosa pubblica a favore del privato.

Sono per lo Stato leggero,cioè per uno Stato che si tiene tutte quelle funzioni che sarebbe deleterio delegare ai privati: ad esempio la giustizia o la polizia.

Non so dire se la commistione pubblico-privato sia peggiore del solo pubblico, anche se a naso ritengo l'operazione un escamotage per far entrare soldi privati per poi mantenere tutto sotto il controllo pubblico, cioè della politica.

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Re: Siamo diventati conservatori?

Messaggioda pinopic1 il 25/07/2008, 11:10

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Un'altra legge vergogna è passata!
Non e' la prima. Non sara' l'ultima.
«Il Cavaliere ha un'ossessione: i magistrati. E una passione: gli avvocati. Naturalmente, i primi sono contro di lui, gli altri li fa eleggere in Parlamento. E uno, ex segretario personale, lo mette ministro della Giustizia.
Il «pacchetto sicurezza» è inquinato dal «complesso dell'imputato» (definizione di Bossi), e brucia il capitale di fiducia degli italiani (che l'hanno votato a larga maggioranza), assieme all'immagine di grande statista. Ma allontana anche il Colle piú alto della politica. L'ossessione personale ha il sopravvento sui problemi del Paese» (da: Famiglia cristiana) - [Il c.d. Lodo Alfano]
Dossier dell'Ufficio studi del Senato con un'analisi comparata spiega:
Il Lodo Alfano "è uno strumento eccezionale e unico nel mondo" 9 Luglio, 2008 - 22:13

A voi del PdL interessa solo garantire l’impunità
del Presidente del consiglio!
Questo è il breve testo che, a partire da ora, verrà pronunciato in aula dai parlamentari del PD per denunciare quanto sta avvenendo con l’introduzione del cosidetto “Lodo Alfano” tra le leggi del nostro Paese:
“L’emergenza del nostro paese non è quella che voi mettete al primo posto. A voi interessa solo garantire impunità al Presidente del consiglio.” [»» Segue »»]

Italia - Luglio 2008

Un'altra legge vergogna è passata!
Non e' la prima. Non sara' l'ultima.
«Il Cavaliere ha un'ossessione: i magistrati. E una passione: gli avvocati. Naturalmente, i primi sono contro di lui, gli altri li fa eleggere in Parlamento. E uno, ex segretario personale, lo mette ministro della Giustizia.
Il «pacchetto sicurezza» è inquinato dal «complesso dell'imputato» (definizione di Bossi), e brucia il capitale di fiducia degli italiani (che l'hanno votato a larga maggioranza), assieme all'immagine di grande statista. Ma allontana anche il Colle piú alto della politica. L'ossessione personale ha il sopravvento sui problemi del Paese» (da: Famiglia cristiana) - [Il c.d. Lodo Alfano]
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Re: Siamo diventati conservatori?

Messaggioda Paolo65 il 25/07/2008, 15:59

Pinopic, questo è uno slogan,una sorta di manifesto ma cosa ci azzecca con la discussione che stiamo portando avanti.

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Re: Siamo diventati conservatori?

Messaggioda pinopic1 il 25/07/2008, 16:37

Paolo65 ha scritto:Pinopic, questo è uno slogan,una sorta di manifesto ma cosa ci azzecca con la discussione che stiamo portando avanti.

Paolo


No, è la copia della Home Page di questo sito.
La discussione che stiamo portando avanti non la stiamo portando avanti in una osteria o sotto l'ombrellone (magari). Ma in forum politico, non un forum politico generico, ma il forum di un sito che si ispira e si riconosce nell'Ulivo, il progetto dell'Ulivo di Romano Prodi (quello dell'euro di Prodi, delle tasse di Prodi...). Con i suoi valori.
Ora mi aspetterei che i partecipanti ad un simile forum avessero in comune una base valoriale e di preferenze politiche, di opzioni per la società italiana compatibili appunto con L'Ulivo ovvero con il centrosinistra.
Non è che tutto può andar bene a tutti. E non è che chi si riconosce nell'Ulivo o nel CS non riesce a scrivere in 10 post neanche una parolina carina nei confronti del CS mentre salta come un grillo se gli "deminizzano" il CD.
Naturalmente anche chi non si riconosce nel CS e nell'Ulivo è libero di intervenire come gli pare, ma almeno nella chiarezza delle posizioni.

E le posizioni del CS e del CD sono diverse. E il CS e l'Ulivo sono carattrizzati da alcuni valori, alcuni principi difficilemnte negoziabili.
Facciamo un esempio. I tagli agli stipendi e all'occupazione nella PA e nella scuola, ma anche in genrale in qualsiasi settore. Lo sappiamo tutti che se azzeriamo la situazione, se riduciamo tutti gli stipendi e le pensioni al minimo vitale, se licenziamo tutti gli occupati, e magari se non rimborsiamo i titoli di stato ai risparmiatori (forse non è fantapolitica) il Paese ricomincia a crescere alla velocità della luce. E' una legge naturale, quando si è molto piccoli si cresce assai velocemente, quando si è già cresciuti si continua a crescere poco e niente.
Se certe cose non le facciamo o siamo prudenti, noi di CS e dell'Ulivo, è per un motivo etico, per motivi di giustizia sociale, perché non ci entusiasma il darwinismo sociale. Crediamo nella meritocrazia, ma non lasciamo al palo nessuno. Noi di CS.
E soprattutto non "demonizziamo" dipendenti pubblici, insegnanti, insegnanti meridionali, lavoratori non precari, pensionati, terroni, immigrati.
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Re: Siamo diventati conservatori?

Messaggioda ranvit il 25/07/2008, 17:12

Il governo di Cd ha espropriato il Parlamento non piu' di quanto ha fatto Prodi ripetute volte. La verità è che in questo Paese non si riesce a governare (decidere) perchè c'è sempre un cavillo che consente a chi è abituato a fare solo chiacchiere, a non far decidere....e Dio solo sa quanto c'è bisogno di decidere in un Paese che sta affondando economicamente, culturalmente e istituzionalmente.
Servirebbero profonde modifiche alla Costituzione per snellire e semplificare l'azione del governo e delle istituzioni. Ma per fare questo è necessario sedersi ad un tavolo e stabilire regole comuni. E per ottenere questo risulltato non si puo' demonizzare l'avversario...

Nello specifico poi forse è il caso di ricordare che siamo alla frutta....i tagli alla PA in particolare alla scuola e alle forze armate sono inprocrastinabili. L'alternativa sono nuove tasse...
E comunque se ci sono tagli da fare è meglio che li facciano loro....

Se poi si pensa che il Cd possa governare secondo le idee del Cs....allora significa che non si sa nemmeno dove abita la politica.

Vittorio
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Re: Siamo diventati conservatori?

Messaggioda pinopic1 il 25/07/2008, 18:54

Mentre si fanno i tagli si privatizzano i servizi pubblici comunali con le società miste pubblico-privato? (vedi Tabacci).
Ovvero si tiene aperta la mangiatoia (rif. Bossi) dove magari potranno essere assunti i fannulloni licenziati da altre amministazioni? Non si faceva prima a impedire le ultime assunzioni clientelari alla Regione Sicilia?
Per il futuro della scuola si prevede di affidare ai Presidi le assunzioni degli insegnanti (complice anche Fioroni) in modo da trasformare pure le scuole in carrozzoni clientelari?
Non è che si abbatte il debito pubblico per poter riprendere a farlo salire ma a beneficio dei nuovi padroni del vapore? Sai nella PA ci sono ancora quelli che sono entrati quando erano ministri Remo Gaspari, Lauricella, Gullotti, Formica... facciamo spazio al nuovo che avanza?

Ma proprio non vedi nessuna incoerenza?
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Re: Siamo diventati conservatori?

Messaggioda ranvit il 26/07/2008, 11:11

Di incoerenze, errori e decisioni che non condivido ce ne sono tante.

Del resto hanno vinto loro le elezioni e legittimamente governano e decidono. Non vedo al momento alcun "attentato" alla Costituzione.....che come ho già detto è terribilmente non adatta ai tempi ed alla possibilità di governare decentemente.

D'altronde non mi pare che le incoerenze, gli errori e le decisioni che non condivido siano maggiori di quelle riscontrate nei governi del Cs...

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Re: Siamo diventati conservatori?

Messaggioda pinopic1 il 26/07/2008, 13:32

Un contributo di conoscenza per poter giudicare senza pregiudizi ciò che farà il ministro Brunetta.


Ecco la Sicilia dei miracoli, dove si moltiplicano le paghe e i posti
Scritto da: Gian Antonio Stella alle 13:09 02/07/2008
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Non potevano scegliere un momento migliore, i deputati dell'Ars, per aumentarsi di straforo lo stipendio coi giochetti furbetti. Proprio ieri, infatti, la relazione del procuratore generale della Corte dei Conti isolana Giovanni Coppola ha letteralmente fatto a pezzi il bilancio consuntivo della Regione.
Bilancio che si può riassumere con un solo aggettivo: catastrofico. Pochi punti: la spesa pubblica regionale, alla faccia di tutti gli impegni presi dal centro-destra da anni al governo, è salita a 15 miliardi di euro, con un'impennata dell'8% sul 2006. I vari assessorati hanno distribuito una enormità di consulenze fornendo per di più dati "incompleti e parziali, mancando un meccanismo centralizzato di controllo". I dipendenti sono cresciuti fino al numero abnorme di 21.104 (di cui 2.245 dirigenti: uno ogni nove addetti) con un aumento di 6.859 assunti, col risultato che "in Sicilia c'è un dipendente regionale ogni 239 abitanti, mentre in Lombardia il rapporto è di uno ogni 2.500" (dieci volte più basso) e una spesa per le buste paga di quasi un miliardo di euro. I corsi di formazione professionale (302 milioni di euro) sono stati 3.069 con gli obiettivi "più disparati", sono costati "circa 100mila euro" l'uno e hanno avuto in media "appena 15 iscritti" dimostrandosi più utili "agli enti che li organizzano piuttosto che ai giovani che li frequentano".
Non bastasse, ecco la ciliegina sulla torta: nel 2007 la sgarruppata sanità siciliana è costata 8 miliardi e 500 milioni di euro: 1.711 pro capite. In pratica, accusa la magistratura contabile, "nell'isola si è speso il 30% in più di quanto si spende per la sanità in Finlandia", un Paese con un territorio più grande dell'Italia, trecentomila abitanti più della Sicilia "e un servizio sanitario pubblico tra i più efficenti del mondo". Bene: in questo contesto disastroso che toglierebbe il sonno a ogni amministratore con la testa sul collo, cosa ha deciso l'ineffabile maggioranza che governa l'isola? Ha deciso che le prebende che mensilmente ricompensano il lavoro (si fa per dire...) dei deputati regionali, che già sono in varie voci parificate a quelle del Senato e possono arrivare con diarie e rimborsi e indennità varie per viaggi e spese telefoniche a oltre 19mila euro (tra i 10 e gli
11mila netti) sono insufficienti. "Siamo o non siamo uno dei più antichi parlamenti del mondo?" Così, visto che le buste paga sono ancora più gratificanti nel caso il deputato faccia parte del Consiglio di Presidenza (7.700 euro lorde in più al presidente, circa 5mila ai due vice) oppure abbia qualche delega da assessore (otto, con una integrazione di 2.600 euro) o ancora sia ai vertici di qualche commissione, hanno stabilito di moltiplicare queste commissioni facendole diventare dieci.
Risultato finale? Antonella Romano, sulla "Repubblica di Palermo", ha fatto i conti: calcolando che godono di ulteriori supplementi anche i capigruppo e i loro vice, su 90 consiglieri i "graduati" salgono dai 53 della scorsa legislatura a 72. Con un aumento secco di un terzo. E le polemiche sulla Casta, i costi
della politica, la necessità di tagliare? Ciao. E le promesse elettorali di imprimere una svolta a certi indecenti
privilegi di quelli che Luigi Einaudi chiamava "i padreterni"?
E chissenefrega, ormai le elezioni ci sono state...

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Non è che sia colpa dei fannulloni. E' così normalmente.
E' vero, è uno dei più antichi parlamenti del mondo; risale al 1080 circa. Però era un parlamento feudale. Infatti anche questa caratteristica è stata mantenuta nel tempo.
"Siamo vecchi Chevalley. Vecchissimi" Diceva il principe di Salina, il gattopardo, al delegato del governo sabaudo.
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