Dati i seguenti punti:
a) le linee di indirizzo politico all'interno del Partito Democratico sono più di una;
b) il Partito Democratico non ha un'agenda programmatica e di governo;
c) non si discute mai, e quando lo si fa, lo si fa in tutte le sedi possibili (fondazioni, associazioni, ecc...) tranne che in quelle predisposte e riconosciute dallo Statuto (assemblea nazionale, coordinamento nazionale, ecc...);
per stabilire chiarezza di linea, ordine di idee e di proposte programmatiche, e per indirizzare il dibattito interno al Partito Democratico nelle sedi opportune di partito, l'unica parola che cancelli tutto il bailamme di retorica possibile e impossibile è: congresso!
P.S. Tra Veltroni e D'Alema è tutto un piangere. Veltroni ondeggia, D'Alema sogna il Pd socialdemocratico.