forum.perlulivo.it

mi sorprende questa cosa che sta montando tra le persone conclamate di csx
parlando in queste settimane con amici viene fuori questo,
io voterei fini, pur di cacciare berlusconi lo voto, dare forza a fini che è l'unico in grado di contrastare berlusconi, a sx non c'è nessuno...
ma siamo tutti impazziti?
è vero che da csx ancora stiamo aspettando che la venga buona ma una cosa così non la immaginavo
è tutto sottosopra, le persone sono influenzate per emozioni e per presenza mediatica?
bah, mauri

Può anche sorprendere il fatto che in giro si senta più spesso la voglia di votare se non Fini comunque un potenziale terzo polo. Ma è così.
Se un elettore non di sinistra percepisce che il Pd abbandona il presidio di centrosinistra cosa dovrebbe fare, "obbedir tacendo", seguire chiudendo gli occhi?

Se ne sono accorti tutti, anche i sondaggi ora lo dicono.

Quasi mi vergogno a scrivere cose ovvie.

matthelm ha scritto:Se un elettore non di sinistra percepisce che il Pd abbandona il presidio di centrosinistra cosa dovrebbe fare, "obbedir tacendo", seguire chiudendo gli occhi?

Se ne sono accorti tutti, anche i sondaggi ora lo dicono.

Quasi mi vergogno a scrivere cose ovvie.

ovvie?
io sto parlando di elettori di sx e del pd e non di quelli che cambiano idea a seconda del mal di pancia
ciao, mauri

mauri ha scritto:parlando in queste settimane con amici viene fuori questo,
io voterei fini, pur di cacciare berlusconi lo voto, dare forza a fini che è l'unico in grado di contrastare berlusconi, a sx non c'è nessuno...
ma siamo tutti impazziti?
è vero che da csx ancora stiamo aspettando che la venga buona ma una cosa così non la immaginavo
è tutto sottosopra, le persone sono influenzate per emozioni e per presenza mediatica?

Guarda che anche qui nel forum si legge la stessa cosa, anche se altri non concordano affatto.
Basta che ti fai una lettura di qualche titolo e sarai accontentato: rimarrai forse "allibito" ma le ragioni addotte sono le stesse che hai riportato.
Una posizione anti-B, a qualsiasi costo e ad occhi chiusi per non guardare in faccia nessuno!

mauri ha scritto:ovvie?
io sto parlando di elettori di sx e del pd e non di quelli che cambiano idea a seconda del mal di pancia
ciao, mauri

Io invece sto parlando di elettori di centro nel centrosinistra e non di quelli che seguono sempre il loro "capo" solo perchè è di sx e che si deve giustificare comunque.

In questa totale confusione, in questa ormai annosa rincorsa a chi taglia meglio il ramo sul quale ci si siede, che cosa c'è da aspettarsi di diverso da questo?

Il problema non è cacciare Berlusconi: per ottenere questo non c'è da "votare Fini", ma tutt'al più da votare eventualmente "insieme con Fini". Non è, insomma, ciò che accade o accadrà, che dipende dal precipitare degli eventi, il quale a sua volta dipenderà in gran parte da ciò che sarà capace di inventarsi Berlusconi al di là di ogni rispetto per la consuetudine, la costituzione, le regole scritte e non scritte.

Il problema sono le intenzioni, sono le idee o l'assenza delle idee, sono le demolizioni fatte in nome di due principi:

Uno - l'abbassamento progressivo del concetto stesso di politica, che è ridotta qualcosa di meno che "buona amministrazione", e che è centrata comunque in massima parte solo su temi economici.
In un quadro del genere effettivamente destra, sinistra, centro, o quel che sia, significano poco o niente, e chiunque è in grado di raffazzonare una proposta, uno straccio di programma.

Due – L’ossessione revanchista di una buona parte degli ex democristiani, dei centristi e di varia umanità che pure è confluita nel centro-sinistra, la quale ha come fulcro del proprio pensiero “politico” l’opposizione a tutto ciò che a loro sembra “di sinistra”, fino al punto da dissanguare (o indurre la dirigenza a dissanguare) la coalizione di ogni contenuto, di ogni idea forte.
Poco male sarebbe se questi “moderati” avessero di che sostituire le idee forti che “puzzano di sinistra” con idee forti loro proprie: purtroppo gli eventi di questi anni dimostrano ciò che si sapeva da tempo, e cioè che queste idee forti “moderate” non esistono, specialmente in una prospettiva “riformista” e progressista.

In un panorama del genere, non fa meraviglia che Fini – con la sua “scoperta” di un liberalismo piuttosto sbiadito e generico – sembri un Pancho Villa, o comunque il portatore di un’idea forte: dimostrazione, a mio parere, che c’è nell’elettorato, ma anche nelle cose, un gran bisogno di idee forti e comunque tutt’altro che “moderate”.
Mqa inviterei quelli che si lamentano del grigiore e della debolezza del PD a chiedersi a che cosa sia dovuta, ed eventualmente a farsi un esame di coscienza.

pierodm ha scritto:Due – L’ossessione revanchista di una buona parte degli ex democristiani, dei centristi e di varia umanità che pure è confluita nel centro-sinistra, la quale ha come fulcro del proprio pensiero “politico” l’opposizione a tutto ciò che a loro sembra “di sinistra”, fino al punto da dissanguare (o indurre la dirigenza a dissanguare) la coalizione di ogni contenuto, di ogni idea forte.
Poco male sarebbe se questi “moderati” avessero di che sostituire le idee forti che “puzzano di sinistra” con idee forti loro proprie: purtroppo gli eventi di questi anni dimostrano ciò che si sapeva da tempo, e cioè che queste idee forti “moderate” non esistono, specialmente in una prospettiva “riformista” e progressista.

Rispondo a questa "nuova" di pierodm.

I “centristi di varia umanità”, come me, confluiti nel Pd non avevano come “fulcro del proprio pensiero “politico” l’opposizione a tutto ciò che a loro sembra “di sinistra”, “ perché allora non ci saremmo impelagati in questa avventura e, come dovrebbe(?) ben sapere il buon Pierodm, la storia del cattolicesimo democratico, da cui provengo, non avrebbe avuto bisogno di “purificazioni di sinistra” per essere sdoganata! E’ invece la sinistra, ex comunista, che aveva parecchio da farsi “perdonare” ed aveva bisogno di una sorta di “riconoscimento” dell’avvenuta “conversione” dimostrando di aver abbandonato riti e “soli dell’avvenire” che tanti guai avevano portato in Italia e nel mondo.

Naturalmente lui è poco informato su “quel mondo” che ha permesso all’Italia - con luci ed ombre e mentre certa sinistra era attardata come sempre a "creare e cercare nemici" del popolo - di essere a pieno titolo tra i paesi occidentali democratici e sviluppati e non sarò io, è ormai troppo tardi!, a portarlo a conoscenza di una storia che non conosce per niente (classico di una monocultura a senso unico) ma che in compenso dileggia.
Tipico della supponenza ridicola ed autoreferenziale di una certa sinistra.

Visto tra l’altro che io sono, ancora, tesserato del Pd mentre pierodm non lo è, lo pregherei di non difendere un progetto in cui non ha mai creduto se non come una divagazione sul tema di una eventuale possibile annessione alla “sinistra”. Vizio storico.
Ma noi il Pd non volevamo assolutamente farlo con certi "trinariciuti" ma con una sinistra democratica che per fortuna esiste anche se a volte sente il richiamo "della foresta". ma con la quale comunque si può lavorare, non solo a parole!

La felicità di pierodm, mal nascosta, sul probabile fallimento di questa esperienza del Pd mi induce, dopo questo intervento, a stendere il mio personale “velo pietoso” sulle sue elucubrazioni.

Ritengo inutile il confronto perché delle sue idee "forti e rivoluzionarie", mai espresse, sono certo di poterne fare a meno.

Pace e bene…

Tipico della supponenza ridicola ed autoreferenziale di una certa sinistra.


Bella questa....me la segno!
Quasi quasi abbandono la mia definizione di "infantili e velleitari"...
....no, sono invece da sommare!

I sondaggi, se Fini sceglie il 'grande centro' con Casini e compagnia cantante, danno il centrosinistra (PD IDV SEL) in vantaggio sulla destra (PDL Lega) in crollo verticale. E questo è quanto. Meglio un PD al 25% in una coalizione che vince, che quello di Veltroni al 33% che ottiene il minimo storico di deputati.

L'assurdo che si verifica in Italia (ma anche nel forum) è sentire il "premierissimo" chiedere agli altri di abbassare i toni! (La faccenda del bue che chiama cornuto l'asino o altre similari, insomma).

Nel forum, pierodm (bontà sua) invita, con proprie analisi, alla discussione e gli si risponde ... picche (anche in modo "piccato"). Poi, ci si mostra propensi ad aprire alla destra ed a chicchessia pur di far cadere il "capo", che tutto è tranne che di centro o di centrosinistra (insomma, la brace sì, la padella no).
Non penso che ci voglia una mente di sinistra per convenire con pierodm sulla totale confusione e sulla "ormai annosa rincorsa a chi taglia meglio il ramo sul quale ci si siede" per riflettere sulle esperienze fatte e per prepararsi meglio a dominare gli eventi che incombono sulle nostre vite ... per nostra conclamata insipienza (sic!).

Un "fenomeno da baraccone" ha assunto potere in Italia perché ignari cittadini hanno creduto e credono ai suoi giochi di prestigio e all'allarme che ha lanciato sull'esistenza dei "rossi" dietro qualsiasi angolo.
Se non ci riappropriamo delle nostre capacità non potremo sbugiardare questo "illusionista" e quel che ha creato e non potremo fare dell'Italia un Paese normale, come sono gli altri in Europa.
Altrimenti (con questi preconcetti e con questa litigiosità) ... "i capponi di Renzo" diventano di un'attualità spaventosa, con tutto quel che comportano. Spero che servano solo di monito, invece.