Dal Messaggero - È partito con blocchi stradali dei camionisti, treni in sciopero e benzina col contagocce la sesta e più dura giornata di sciopero e manifestazioni in Francia contro la riforma delle pensioni, È cominciata secondo le previsioni la giornata di massima mobilitazione organizzata dai sindacati contro la riforma delle pensioni in Francia, che il Senato dovrebbe approvare giovedì sera. Scontri a Nanterre (a pochi chilometri da Parigi), davanti a un liceo, fra studenti e polizia, una ragazza ferita a Parigi per l'esplosione di un motorino che era vicino a cassonetti incendiati. A secco molte pompe di benzina, file chilometriche di automobilisti. ... Al sesto appuntamento in piazza, e nonostante la pioggerella invernale, le 266 manifestazioni previste in tutto il paese dovrebbero confermare la previsione di un record di partecipazione. ... Da giorni le 12 raffinerie di Francia sono ferme, molti i depositi bloccati dai manifestanti e, da ieri, anche dai camionisti che si sono uniti alla protesta. Il risultato è che oltre 2.500 pompe di benzina sono a secco, gli automobilisti fanno file lunghissime (a Parigi, questa mattina, c'erano in media due ore di attesa nelle stazioni di servizio ancora provviste di carburante) e in altre regioni come la Normandia si espone quasi ovunque il cartello «benzina esaurita».
Sono interessato a ciò che potrebbero dire quelli che parlano della sinistra italiana, dei "fascisti rossi" e dei sindacati italiani estremisti, massimalisti, fomentatori di violenza, e parlano o alludono alla "sinistra europea", che è moderata, ragionevole e rispettosa.