ranvit ha scritto:Sembra proprio, dunque, che dobbiamo rassegnarci: il berlusconismo è l’unica benché fangosa novità politica toccata in sorte all’Italia in questi anni. Per il dopo siamo ancora in attesa.http://www.corriere.it/editoriali/10_ot ... aabc.shtml
Riporto solo le due righe finali, che condivido.
Parlava al PdL, anche se poteva riferirsi a tutto lo scenario politico.
Voglio sperare che qualcuno del Cs non voglia sostituirsi al
"capo" ed aspirare a creare "non un partito vero", magari emulandolo tanto da farlo diventare
"una coorte di seguaci ciechi e muti scelti inappellabilmente dal capo; nel caso peggiore una corte d’intrattenitori, nani, affaristi, ballerine, di addetti alle più varie intendenze", alla faccia di elettori di Cs, che non hanno più altro da vomitare!
Non è che il concetto politico da "far digerire" nel nostro Paese sia: "non pensate, non esprimete, non chiedete: abbiate fiducia in noi, veri unti che più unti non si può, per grazia ricevuta”?