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Possiamo dire che ci hanno messo 16 anni a capire?
Altri apriranno gli occhi ?

Il berlusconismo si nutre anche "di propaganda stupida e intontita, di slogan, di signorsì e di canzoncine ebeti da spot pubblicitario"

«Il berlusconismo è slogan e editti Vergogna per non averlo capito prima»

"abbiamo difeso per anni Berlusconi, sperando nella sua capacità di spiccare il volo e diventare un grande politico, uno statista". Una decisione motivata con una certezza che oggi sembra crollare: "Berlusconi non era il caimano descritto dagli antiberlusconiani di professione; Berlusconi era un leader atipico ma liberale; Berlusconi non era uno da "editti bulgari"; certo, Berlusconi aveva tante questioni personali e aziendali (quante se ne potrebbero elencare) ma era comunque un leader con una sogno, una lucida follia; Berlusconi, insomma, non era come lo descrivevano i suoi nemici".

Così, continua l'articolo, "il pensiero corre agli eventi passati, all'editto contro Enzo Biagi, contro Daniele Luttazzi, contro Michele Santoro. Il pensiero corre ai sensi di colpa per non aver capito prima, per non aver saputo e voluto alzare la testa. E oggi che gli editti toccano da vicino, è fin troppo facile cambiare idea. Oggi ha ragione chi dice: perché non ci avete pensato prima? non c'è una risposta che non contempli un pizzico di vergogna. Un vergogna che, però, non prevede ora il silenzio, il ripetersi di un errore".

da repubblica.it
oppure
corriere.it

Non mi farei troppe illusioni.
Puo' darsi che abbiano realmente capito come anche che facciano finta.
Come anche che abbiano capito ma che tra 2 mesi tornino tutti "culo e camicia".
Ricordi Bossi con il suo "Berluskaiser piduista e mafioso"?
Oggi come sono messi Bossi e Berlusconi (la Banda Bassotti)?

Franz

A questo punto Fini, più di Bersani, più di Di Pietro, più di Grillo, potrebbe dare filo da torcere a B.
Non importa la sua storia personale ed il vero motivo di tale contrapposizione.
Ma, oggi come oggi, se proprio vogliamo disfarci del caimano, conviene puntare su di lui.
Occhio alle prossime elezioni.
Potremmo avere delle sorprese.

Il problema semmai è che in 16 anni non hanno capito nulla o hanno fatto finta di non capire tanti uomini di Cs, dirigenti ed elettori.
Altrimenti non saremmo a questo punto di impunità cronica e di minimizzazione di quanto combinato e di quanto andrà a combinare quel presunto statista (si leggano le dichiarazioni del 2008 da parte anche di eletti ed elettori del CS).

lucameni ha scritto:Il problema semmai è che in 16 anni non hanno capito nulla o hanno fatto finta di non capire tanti uomini di Cs, dirigenti ed elettori.

Ecco, mi hai tolto le parole di bocca. Non preoccupiamoci di quello che forse hanno capito quelli di destra.
Di Pietro allora e Fini (forse) oggi.
Vediamo invece quello che si continua a non capire alle nostre latitudini. Da un po' più di 16 anni.
Ed è tempo di capirle in fretta perché la situazione sta evolvendo rapidamente.
Franz

Rapidamente e in maniera preoccupante.
Il problema a mio avviso è sempre lo stesso: troppi anni, anche nella fase pre-berlusconiana, a gridare al lupo al lupo e quando il "lupo" arriva davvero....
L'attacco alla regole, costituzionali in primis, è feroce, l'interpretazione ad minchiam abbonda (si veda cosa ha detto Alfano sull'art.1), e - temo - troppi nel Cs stiano ancora a gingillarsi con formule vecchie di qualche anno fa.
E' l'ora di mostrare freddezza, calma (cosa che manca ad un Di Pietro) e intransigenza (cosa che manca ai nostri del PD). E finalmente delle proposte politiche vere, senza andare a traino del PDL.