Vignette vergognose di Staino su L'Unità

Cari amici,
leggendo L'Unità non credevo ai miei occhi. Il "vignettista" Staino, generalmente pungente ma mai offensivo, ha prodotto una delle sue pegggior satire, se così si possono chiamare. Offendere ed ironizzare sui cadaveri polacchi, auspicando la stessa sorte ai nostri politici è stata una cosa vergognosa, viscida e ignobile. La satira può essere dissacrante ma non deve mai colpire il sentimento di lutto dei familiari delle vittime e sopratutto mai augurare la morte a nessuno.
Fra le fila della sinistra abbiamo già il pessimo Vauro, che con le sue ripetute cadute di stile, ha più volte offeso e deriso sentimenti che la satira dovrebbe lasciare da parte.
Ma se la vigliaccheria è uno dei requisiti di certi "vignettisti", il giornale che pubblica simili offese non è da ritenrsi immune dalla critica, anzi si può considerare corresponsabile di tale vigliaccheria. Stavolta il nostro quotidiano è caduto proprio in basso. Credo sia doveroso prenderne le distanze condannando la Concita, oltre logicamente a Staino.
In questo caso mi vergogno di aver speso soldi per il quotidiano.
Vs Prof Luchetti
leggendo L'Unità non credevo ai miei occhi. Il "vignettista" Staino, generalmente pungente ma mai offensivo, ha prodotto una delle sue pegggior satire, se così si possono chiamare. Offendere ed ironizzare sui cadaveri polacchi, auspicando la stessa sorte ai nostri politici è stata una cosa vergognosa, viscida e ignobile. La satira può essere dissacrante ma non deve mai colpire il sentimento di lutto dei familiari delle vittime e sopratutto mai augurare la morte a nessuno.
Fra le fila della sinistra abbiamo già il pessimo Vauro, che con le sue ripetute cadute di stile, ha più volte offeso e deriso sentimenti che la satira dovrebbe lasciare da parte.
Ma se la vigliaccheria è uno dei requisiti di certi "vignettisti", il giornale che pubblica simili offese non è da ritenrsi immune dalla critica, anzi si può considerare corresponsabile di tale vigliaccheria. Stavolta il nostro quotidiano è caduto proprio in basso. Credo sia doveroso prenderne le distanze condannando la Concita, oltre logicamente a Staino.
In questo caso mi vergogno di aver speso soldi per il quotidiano.
Vs Prof Luchetti