forum.perlulivo.it

A chi interessa riporto qui la mail ricevuta dai Radicali :



Vittorio,

oggi nella sua conferenza stampa con Renata Polverini Silvio Berlusconi ha dichiarato che «ai nostri delegati è stato impedito di depositare le liste. Non vi è stata alcuna responsabilità riconducibile ai nostri dirigenti e funzionari ma è stata posta in atto una gazzarra da parte dei Radicali, con la scusa che fosse in atto una manomissione delle liste».

Le dichiarazioni di Berlusconi, che vengono dopo la denuncia penale per violenza privata contro alcuni militanti radicali, rischiano di divenire, grazie all'assenza di informazione, la versione ufficiale dei fatti, anche se abbiamo dimostrato con ampia documentazione la loro infondatezza.





Abbiamo realizzato una breve ricostruzione puntale e dettagliata di tutta la vicenda, con rimandi alla documentazione originale, i precedenti, gli articoli di stampa. Nessun giornale ha mai ricostruito in questo modo l'intera vicenda, rendendo comprensibili le responsabilità e le cause.

Ti chiediamo di leggerlo e di aiutarci a far conoscere i fatti.

http://boninopannella.it/ristabilire-la-verita

Contribuisci alla diffusione di questo documento con almeno 10 euro. Con i versamenti raccolti acquisteremo pubblicità su internet per raggiungere il più ampio numero di persone con la verità dei fatti.

Ristabilire la verità spetta a ciascuno di noi. Questo documento rappresenta un tentativo di farlo. Ogni affermazione è comprovata da notizie di stampa indipendente, a cui si rimanda attraverso link. Aiutaci a far conoscere i fatti. Versa subito il tuo contributo:

http://boninopannella.it/ristabilire-la-verita

Sullo stesso argomento l'intervento di Giannini su repubblica.it :

http://www.repubblica.it/politica/2010/ ... e-2588073/

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Riporto comunque l'ultimo paragrafo dell'articolo di Giannini :

"È una scelta obbligata, ma gravemente tardiva. Comunque vada il voto del 28 marzo, il presidente del Consiglio che abbiamo visto ieri non appare più in grado (posto che lo sia mai stato) di riprendere il cammino delle riforme necessarie, e di riportare il Paese su un sentiero di crescita economica, di equità fiscale e di modernizzazione sociale. L'intera politica berlusconiana, ormai, si distribuisce e si esaurisce in pochi, nevrili sussulti emergenziali: esibizioni strumentali su urgenze di scala nazionale (i rifiuti, il terremoto) e forzature parlamentari su esigenze di tipo personale (processo breve, legittimo impedimento). Per il resto, da mesi l'azione di governo è svilita, svuotata e votata alla pura sopravvivenza. Immaginare altri tre anni così, per un Paese sfibrato come l'Italia, fa venire i brividi. Ha detto bene Bersani, due giorni fa, all'assemblea dei radicali: Berlusconi è ancora troppo forte per essere finito, ma è ormai troppo sfinito per essere forte. Giustissimo. Ci vorrebbe un'alternativa seria e credibile a questa rovinosa legislatura di galleggiamento. Toccherebbe al Pd costruirla, se solo ne fosse capace. "


Vittorio

Bene!
Le ricostruzioni di Berlusconi sono "fantasiose".
Se il capo del governo ha mentito agli italiani l'opposizione deve dire che è un bugiardo.
Lo dica.
Usi questa parola.
La usi anche in campagna elettorale.
I suoi lo difenderanno ancora ma fino a quando?
La gente lo seguirà ancora ma fino a quando?
Ormai, chi lo copre lo fa solo per interesse.
Mi rifiuto di credere che i suoi sostenitori siano tanto (................... ci siamo capiti) da credere davvero alle sue dichiarazioni.
Quando lo vedranno indebolito lo molleranno senza tanti complimenti.

pianogrande ha scritto:Mi rifiuto di credere che i suoi sostenitori siano tanto (................... ci siamo capiti) da credere davvero alle sue dichiarazioni.
Quando lo vedranno indebolito lo molleranno senza tanti complimenti.

ma nientaffatto, fino a quando il mister detiene il potere e lo dispensa a piene mani ai suoi "amici" i suoi amici contineranno a negare persino l'evidenza, il cavallo lo molleranno quando diventa un brocco

ma gli italiani non sono poi così beoni
"Regionali, Ipsos: caos liste nel Lazio costa tre punti a Pdl"
http://it.notizie.yahoo.com/4/20100311/ ... 02f96.html
Considerando la lista del Pdl, il sondaggio Ipsos dà alla Bonino il 50,5% contro il 48,5% della Polverini. Ma il distacco sale a cinque punti, 52% a 47% senza la lista.

ciao mauri

> Mi rifiuto di credere che i suoi sostenitori siano tanto (................... ci siamo capiti) da credere davvero alle sue dichiarazioni.<

Ovviamente la stragrande maggioranza dei suoi sostenitori ci crede, senza troppo pensare....come fanno tutti i tifosi dell'una e dell'altra parte! E questo è un male....per l'una e l'altra parte!

Per fortuna pero' in un sistema bipolare i tifosi non contano....nel senso che a decidere sono gli elettori "terzi", quelli cioè che possono votare per l'una o l'altra parte.... senza tanti complimenti. Se non il giudizio di credibilità sulla capacità di governo.

E qui torna il " Ci vorrebbe un'alternativa seria e credibile a questa rovinosa legislatura di galleggiamento. Toccherebbe al Pd costruirla, se solo ne fosse capace. " di Giannini ....e anche mio!

Vittorio

Comunque il clima è davvero brutto.....

Con il "pasticcio" nella presentazione delle liste hanno offuscato lo scandalo degli appalti, i senatori eletti dalla criminalità organizzata, la vergogna del voto sul legittimo impedimento. Si va al voto nel caos, con il PdL che fa la vittima della sinistra, dei radicali dei magistrati. Terrificante

trilogy ha scritto:Con il "pasticcio" nella presentazione delle liste hanno offuscato lo scandalo degli appalti, i senatori eletti dalla criminalità organizzata, la vergogna del voto sul legittimo impedimento. Si va al voto nel caos, con il PdL che fa la vittima della sinistra, dei radicali dei magistrati. Terrificante

In effetti potrebbe essere questo il "disegno ben pensato".
Distogliere l'attenzione dagli scandali e dal disastro economico e passare per vittime.
L'aspetto pero' veramente terrificante è che con buona probabilità la maggioranza degli italiani continuerà a credergli.
Non illudiamoci troppo con i sondaggi che girano.
Franz

Ma "i sondaggi che girano", Franz, fan parte di questa tattica di distrazione dai veri problemi del Paese, irrisolvibili quando gli interessi di chi ha il potere mira a conservare privilegi malavitosi, cioè tutt'altro !
Anche noi, purtroppo, forse, siam troppo timorosi di un cambiamento radicale dall'andazzo in cui, nolenti, siamo coinvolti, per cominciare a renderci conto dell'obbrobrio che son diventate queste famose LISTE PARTITOCRATICHE !
Come urlare BASTA ? !!!

Loredana Poncini ha scritto:Ma "i sondaggi che girano", Franz, fan parte di questa tattica di distrazione dai veri problemi del Paese, irrisolvibili quando gli interessi di chi ha il potere mira a conservare privilegi malavitosi, cioè tutt'altro !
...
Come urlare BASTA ? !!!

Finora i nostri si sono contenuti anche per il rispetto della volontà popolare (oltre che per proprie convenienze, sic !) e per non far passare l'Italia come una Repubblica delle banane, ma il capo è un "bananiero incallito" ed i normali mezzi di civiltà europea li sta adoperando solo per fare i "porci comodi" suoi.

La resa dei conti con la Giustizia arriverà: trattiamolo per quello che è (un filibustiere) e non aspettiamoci comportamenti o soluzioni da "uomo politico" perché queste non arriveranno mai ... anzi!