Pagina 1 di 5

art 1?

MessaggioInviato: 02/01/2010, 21:32
da Robyn
Brunetta dice di voler modificare anche la prima parte della costituzione.Egli dice:che cosa significa fondata sul lavoro?
E allora su cosa dovrebbe fondarsi un paese?Sulle banane?Tutte le costituzioni europee iniziano con un'articolo sul lavoro.La prima parte della costituzione riflette il costituzionalismo europeo ed è questa costituzione che ha permesso all'italia di crescere.Ma chi crede di essere Brunetta con quell'atteggiamento di sufficenza e di superiorità'?O è uno sprovveduto o uno che ha studiato poco.Mi meraviglia che sia anche ministro.Il discorso sulla prima parte della costituzione è chiuso,è no e basta.In merito alla seconda parte la Bozza Violante và bene in tutte le sue parti non necessita di modifiche in particolare sulla parte riguardante l'esecutivo.In particolare la sfiducia serve se per caso capita chi ha tentazioni autoritarie.Se c'è qualcuno con tentazioni autoritarie fà la fine di Nitti.Nessun paese europeo si sogna l'elezione diretta del premier o di accentrare poteri per di più senza contrappesi.E' così prendere o lasciare Ciao Robyn

Re: art 1?

MessaggioInviato: 02/01/2010, 22:13
da Stefano'62
Con tutti i problemi e le riforme vere che ci sarebbero da affrontare,il fatto che quel tipo cerchi di mettere in dubbio proprio quell'articolo,che pone una questione non tecnica ma di puro principio,può significare una sola cosa:e cioè che hanno in mente di fare un altro mucchio di schifezze,che potrebbero essere neutralizzate esattamente dall'osservanza Costituzionale di quel preciso articolo.
Proprio il motivo alla base delle mie risposte alle pur pertinenti osservazioni in proposito di altri forumisti,nel 3d apposito sulla Costituzione.
Ora che il tipo attacchi proprio quel'articolo non fa che consolidare il mio apprezzamento dell'articolo stesso.

Re: art 1?

MessaggioInviato: 02/01/2010, 22:41
da franz
Robyn ha scritto:Brunetta dice di voler modificare anche la prima parte della costituzione.Egli dice:che cosa significa fondata sul lavoro?
E allora su cosa dovrebbe fondarsi un paese?Sulle banane?Tutte le costituzioni europee iniziano con un'articolo sul lavoro

Magari sulla felicità (benessere generale) come quella americana,
sull'ugualianza e la solidarietà, come quella francese
sulla dignità dell'uomo, come quella tedesca
sulla libertà, la giustizia, l’uguaglianza e il pluralismo politico, come quella spagnola
sui valori universali dei diritti inviolabili e inalienabili della persona, della libertà, della democrazia, dell'uguaglianza, e dello Stato di diritto come in quella europea
Sula persona, i suoi diritti e le sue libertà, come in quella russa.

Costituzioni europee che iniziano con un articolo sul lavoro (a parte forse quelle dell'est europeo, prima della caduta del muro) non risultano ma se tu trovi un testo, libero di postarlo qui. Io ho già verificato Francia, Germania, Spagna, Usa, Europa, Russia.
Francamente non ho verificato San Marino, Andorra.

Insomma questa invocazione alla repubblica "democratica"(come tanti paesi della cortina di ferro) fondata sul "lavoro" sa tanto di concessione (merce di scambio) durante le trattative. In cambio Togliatti concesse molte cose (ovviamente le concesse perché convinto, non perché costretto).

Trovo un certo feeling nella costituzione cinese: La Repubblica popolare cinese (abbr. Rpc) è uno stato (guojia) socialista di dittatura democratica popolare, guidata2 dalla classe operaia e basata sull'alleanza operai-contadini
Ma anche loro, che sbadati, hanno dimenticato il lavoro.

Franz

Re: art 1?

MessaggioInviato: 02/01/2010, 22:45
da franz
Stefano'62 ha scritto:Ora che il tipo attacchi proprio quel'articolo non fa che consolidare il mio apprezzamento dell'articolo stesso.

Nel senso che se basta che Brunetta dica qualche cosa e subito fai il contrario? :o
Franz

Re: art 1?

MessaggioInviato: 02/01/2010, 23:20
da Stefano'62
franz ha scritto:
Stefano'62 ha scritto:Ora che il tipo attacchi proprio quel'articolo non fa che consolidare il mio apprezzamento dell'articolo stesso.

Nel senso che se basta che Brunetta dica qualche cosa e subito fai il contrario? :o
Franz

No,nel senso che io ho da tempo sviluppato autonomamente una convinzione personale,riguardo a questo genere di attacchi ai diversi articoli della Costituzione,spesso pretestuosi e non altrimenti motivati;e la posizione di Brunetta in proposito non fa che confermare i miei sospetti.
O a qualcuno invece sembra che negli ultimi anni la condizione dei lavoratori in Italia non sia realmente peggiorata a dismisura,a favore di chi frigna perchè non riesce a pagarsi il biglietto per andare sulla Luna ?

Re: art 1?

MessaggioInviato: 03/01/2010, 0:05
da lucameni
Ricordo che Jemolo (studioso e antifascista al di sopra di ogni sospetto http://it.wikipedia.org/wiki/Arturo_Carlo_Jemolo ) fu molto severo con l'impianto della nostra Costituzione e su alcuni articoli in particolare, compreso l'art. 1.
Perciò, almeno in senso speculativo, non sarei conservatore a prescindere.
Si può discutere anche della nostra Costituzione e di quello che non ci piace.
Se le critiche e relative proposte di modifica venissero da personaggi al di sopra di ogni sospetto credo appunto si possa discutere tutto.
Se però vengono da persone come Brunetta o comunque da chi usa le riforme costituzionali per spacciare il solito populismo e un cambiare per cambiare, molto apprezzati da chi non gliene frega nulla di Costituzione e istituzioni, allora è giusto mettere uno stop.
E' una cortina fumogena da parte di chi ha dimostrato in questi anni di sbattersene delle riforme e della Costituzione.
L'unica riforma condivisa, dopo la bocciature della Corte Costituziona dell'art. 513 c.p.p., fu quella - repentina - dell'art. 111 C. sul cosidetto "giusto processo", i cui effetti sono ben noti agli operatori della giustizia.
Non fu un caso questa condivisione.

Re: art 1?

MessaggioInviato: 03/01/2010, 0:50
da Stefano'62
Esatto,vedo che Luca,pur avendo espresso altrove una posizione diversa dalla mia su quegli articoli (in modo molto pertinente,a differenza di quelli come Brunetta),ha capito perfettamente quello che intendevo dire.

Re: art 1?

MessaggioInviato: 03/01/2010, 1:28
da cardif
Ricordo una discussione sulla Costituzione all'indirizzo:
viewtopic.php?f=5&t=1185#p10229
Personalmente ho scritto, e continuo ad esserne convinto, che l'art. 1 mi piacerebbe che fosse:
"L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sulla solidarietà. Lo Stato garantisce i mezzi minimi di sussistenza a tutti coloro che abbiano diritto di cittadinanza."
E ho scritto: l'imaginiamo un diffuso "sentimento di fratellanza, di vicendevole aiuto, materiale e morale, esistente tra i membri di una società"! (che è la definizione di "solidarietà"). Questo produrrebbe una civiltà molto più evoluta, più pacifica. Al lavoro sono legate lotte, anche tra poveri, sfruttamento, disuguaglianze sociali e speculazioni. C'è chi lavora e non arriva a fine mese e chi "lavora" andando a fare spese; chi lavora rompendosi la schiena e chi "lavora" imbrattando carte burocratriche.
Aggiungo quello a cui non ho pensato allora: all'ingresso di Auschwitz l'insegna diceva: "il lavoro rende liberi". Anche lì veniva esaltato il lavoro, e mi fa orrore.
Ma le riforme che intendono fare non vanno in questa direzione.
E' tanto che tutti ne parlano, e poiché non sono state definite, ognuno dice quali sono quelle necessarie secondo lui.
Stasera al TG Gasparri ha detto: " La bozza Violante è un punto di partenza, ma non basta". Chissà dove vuole arrivare, chissa cosa avrà voluto dire!
Rosy Bindi ha detto. "Partire dalla bozza Violante e fermarsi lì". Almeno si sa dove si vuole fermare il PD!
Ma il problema è: in un'Italia, in cui l'informazione televisiva condiziona l'opinione pubblica e quindi il voto, si può arrivare all'elezione diretta del PdC, a cui tendono?
(va be' lo so: il CS non ha risolto il conflitto d'interessi; lo dico io prima che lo dicano altri).
E se sì, che si vota a fare? Non basta un sondaggio televisivo?
(va be' lo so: c'è chi crede che gli italiani non sono tanto stupidi da farsi influenzare dalla TV; ma io credo che un po' di italiani sì, e già con questo sistema elettorale un po' basta per ottenere la maggioranza, figuriamoci con l'elezione diretta!).
cardif

Re: art 1?

MessaggioInviato: 03/01/2010, 2:32
da Stefano'62
Caro Cardif,
noi possiamo anche discutere all'infinito su come e dove migliorare la nostra Costituzione,e magari riuscire pure a trovare un accordo.
Il punto è che come ha sottolineato Lucameni,a quelli come brunetta non importa un fico secco della Costituzione e dei sofismi su questo o quel concetto;a loro interessa solo come riuscire ad impedire a quegli articoli di salvarci dalle loro schifezze.
Prima di tutto liberiamoci di loro,poi potremo discutere di tutte le modifiche che vogliamo,magari per elaborare un assetto Costituzionale che impedisca il ritorno al potere di un'associazione a delinquere come questa.

Ciao

Re: art 1?

MessaggioInviato: 03/01/2010, 9:38
da ranvit
Finché penseremo....e convinti....di essere gli unici "buoni" mentre gli altri sono i "cattivi", non andremo da nessuna parte!
Eterna malattia (infantilismo) della sinistra italiana....

Buon anno, Vittorio