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Si parla spesso di aumentare i poteri dell'esecutivo.Per la separazione dei poteri l'escutivo non può avere l'iniziativa legislativa,ma nella realtà avviene che questo potere di legiferare dell'esecutivo già esiste.E' il decreto legge ed è delimitato dal presidente della repubblica dal voto di fiducia e sfiducia .Questo intervento dell'esecutivo sul legislativo ha diverse cause.I veti incrociati,l'annacquamento dei disegni di legge di legge parlamentari con emendamenti sempre di origine parlamentare,l'assalto alla diligenza in occasione del Dpef e finanziaria.Quindi per ridurre l'invadenza dell'esecutivo sul legislativo bisogna circosrivere gli assalti alla diligenza ,l'annacquamento dei disegni di legge parlamentari,i veti incrociati
In realtà la nostra costituzione già aveva previsto un rapporto flessibile tra esecutivo legislativo e presidente della repubblica.Nel caso che l'esecutivo intervenga per motivi estranei all'annaquamento,assalto alla diligenza e veti incrociati sul legislativo il presidente della repubblica può bloccare già in partenza i decreti legge governativi.Infatti la costituzione prescrive che il pres della rep autorizza i ddl di iniziativa del governo.Quindi se non autorizza,l'iniziativa o l'ingerenza è bloccata già in partenza Ciao Robyn

Guardando la Bozza Violante,"la parte riguardante un lieve rafforzamento dei poteri dell'esecutivo",dare una corsia preferenziale nei tempi ai ddl del governo non rappresenta nulla di scandaloso.Se la cosa è limitata a questo allora và bene.La Bozza Violante và bene in tutte le sue parti,è molto ragionata ha una sua logica,non necessiterebbe di modifiche.Non sono favorevole ad introdurre la sfiducia costruttiva perche questo potrebbe rappresentare un'incentivo a cambiare continuamente leader.Se un ledaer viene sfiduciato il pres della rep verifica se c'è n'è un'altro della stessa maggioranza.Se non c'è si torna al voto.Per quando riguarda il numero dei parlamentari 512 e 250 vanno bene.Al di sotto non si può scendere perche più i parlamentari sono pochi e più è grande il loro potere nel territorio e nel parlamento quando invece serve un equilibrio.Ma poi l'Italia è fatta anche di tante realtà territoriali.I costi dei parlamentari si possono ridurre se si equiparano le indennità a quelle dei parlamentari di altri paesi europei Ciao Robyn