forum.perlulivo.it

Il PdC ha inviato un messaggio pubblicato sul sito del Pdl:
«Grazie di cuore ai tantissimi che mi hanno mandato messaggi di vicinanza e di affetto. Ripeto a tutti di stare sereni e sicuri. L'amore vince sempre sull'invidia e sull'odio».

Finalmente chiuso il periodo di odio, documentato in
Http://antefatto.ilcannocchiale.it/glam ... ecatti_lam

Certo, il solito Di Pietro ha detto che non crede a questo ravvedimento; anzi che «Stanno scoprendo le carte: approfittando del gesto di uno squilibrato preparano leggi che limitano la libertà di manifestare. Maroni vorrebbe chiudere Facebook e YouTube, sono loro i maggiori sciacalli di quanto accaduto a Milano».

Io invece ci credo che Berlusconi non farà più dichiarazioni di disprezzo e odio.
Solo che non so fino a quando.
E Lupi non gli dà una mano ad abbassare i toni, visto che ieri sera gridava che il PdC aveva rischiato di essere ucciso, che c'era stato un tentativo di omicidio (quasi regicidio).
cardif

Gasparri invece è del partito dell'amore.
"L'amore vincerà l'odio"
Amen.




"ANNOZERO: GASPARRI,SANTORO MANDANTE MORALE VIOLENZA IN ATTO

"Santoro e' impudente e provocatore. Lui e il frequentatore di condannati per mafia sono i creatori della tv dell'odio che genera violenza. Sono di fatto i fiancheggiatori dei peggiori fenomeni che avvelenano la vita del paese. E' uno scandalo che questa gente faccia tutto cio' con le tasche piene di soldi dei cittadini. Anno Zero e' una pagina oscura della vita italiana. Un'area sottratta ai valori della liberta' e della democrazia. Sono i mandanti morali della violenza in atto. La Rai non puo' essere lo sgabello del partito dell'odio". Lo dichiara Maurizio Gasparri."

Manca all'appello il giornalista e deputato Renato Farina, alias agente betulla.
Giusto oggi sul Giornale o Libero dovrebbe essere stato pubblicato un suo fondo in cui -amoroso- ci dice che la politica dell'amore vincerà sulla politica dell'odio.
So' cose che mi commuovono.

Io credo che tutte queste vicende abbiano portato vantaggio al berlusca. Dalle accuse di complicità nelle stragi, alle contestazioni per zittirlo ai comizi, alle accuse di pedofilia, la giornata antiberlusca ecc.
Lo avevo ipotizzato in un argomento che mi ero onorato di aprire. Chissà se dietro tutto questo ( escluso l'attentato ovviamente ) c'è il berlusca stesso, visto che è l'unico che ci guadagna. Poi ora ha coniato anche lo slogan dell'amore, sotto natale è una chicca.
Bersani con la sua lungimiranza se ne sta alla larga da queste vicende e pensa a lavorare con la pacatezza, ma anche con la fermezza che lo contraddistingue.
Cordialità a tutti.

disallineato ha scritto:Io credo che tutte queste vicende abbiano portato vantaggio al berlusca. Dalle accuse di complicità nelle stragi, alle contestazioni per zittirlo ai comizi, alle accuse di pedofilia, la giornata antiberlusca ecc.

A me non sembra. Per quanto riguarda le vicende precedenti, a partire ad Noemi in poi, Berlusconi ha costantemente perso popolarità e fiducia, sprofondando sempre di piu'. Che piu quest'ultimo episodio possa invece portargli giovamento facendogli risalire la china dei sondaggi, lo vedremo presto. Per ora non ci sono riscontri. Vedo piuttosto un aumento del PD, che viene dato al 30% (sondaggio fatto per Ballarò dopo i fatti di milano) mentre PDL e Lega sono sostanzialmente sempre li'.
In buona sostanza se forse Berlusconi puo' risalire un po' nei sondaggi personali, le divisioni interne al PDL (vedi Fini) stanno indebolendo quel partito.

Franz

franz ha scritto:

disallineato ha scritto:Io credo che tutte queste vicende abbiano portato vantaggio al berlusca. Dalle accuse di complicità nelle stragi, alle contestazioni per zittirlo ai comizi, alle accuse di pedofilia, la giornata antiberlusca ecc.

A me non sembra. Per quanto riguarda le vicende precedenti, a partire ad Noemi in poi, Berlusconi ha costantemente perso popolarità e fiducia, sprofondando sempre di piu'. Che piu quest'ultimo episodio possa invece portargli giovamento facendogli risalire la china dei sondaggi, lo vedremo presto. Per ora non ci sono riscontri. Vedo piuttosto un aumento del PD, che viene dato al 30% (sondaggio fatto per Ballarò dopo i fatti di milano) mentre PDL e Lega sono sostanzialmente sempre li'.
In buona sostanza se forse Berlusconi puo' risalire un po' nei sondaggi personali, le divisioni interne al PDL (vedi Fini) stanno indebolendo quel partito.

Franz

Si le divisioni interne saranno quelle che logoreranno il PDL. Vediamo di non essere noi a dar loro una mano a ricompattarsi.

Dal Messaggero:
Il PD si divide....(Non era mai successo!)
«Ieri sera abbiamo assistito ad una trasmissione che ha offerto Informazione. Chi sostiene la faziosità di un programma come Annozero denuncia la propria faziosità, la stessa che tenderebbe ad avere un solo tipo d'informazione», ha affermato Roberto Zaccaria, deputato del Pd e ex presidente della Rai.

«Annozero si conferma, soprattutto dopo la puntata di ieri sera, al di là di qualunque richiamo o di qualunque appello, come una zona franca all'interno del servizio pubblico radiotelevisivo. E cioè uno spazio dove si può dire ciò che si vuole, come si vuole e quando si vuole», ha dichiarato invece Giorgio Merlo, vicepresidente Pd della Vigilanza Rai>

Nel PD persiste la stranezza di non attaccare Berlusconi, forse Zaccaria è stato sincero, e cosi potro correggere ....
Nel PD persiste la stranezza di difendere Berlusconi.

Spesso sia Annozero che Ballarò, con i soliti invitati (il tristo Ghedini, l'antipatico Belpietro, l'aggressivo Lupi, l'innamorato Bondi, il fuorviante Cicchitto, ecc) sembrano sedi televisive di tribunali di difesa, altro che di accusa.
Ovviamente la differenza sta nella sensibilità dell'ascoltatore, per cui c'è chi ritiene fazioso Santoro e chi Vespa (io, per esempio). Il problema è lo schieramento mediatico per cui, come diceva oggi un esponente del pd, c'è il processo del lunedì per il calcio e c'è il processo del venerdì a Santoro.
Per questo in un forum avevo scritto un invito ad ospitare politici di terzo livello, sperando che fossero meno allineati; poi l'altra sera a Ballarò ho sentito la Biancofiore (deputata pdl!) e ho perso le speranze (va be' che anche lei sarà una miracolata).
Comunque è vero che nel PD persiste la stranezza di non attaccare Berlusconi; e lui ribalta la realtà attaccando e facendo la vittima contemporaneamente.
Ma ora ha detto che abbandonerà l'odio e procederà con amore, finalmente.
Fosse pure solo per le feste di Natale, vi pare poco?
cardif

Giova ricordare che in "1984" di Orwell (quello del "gran fratello" per intenderci) l'edificio in cui si praticava la tortura si chiamava "ministero dell'amore" e quello dove venivano manomessi i documenti (da documenti storici ad articoli di giornali) si chiamava "ministero della verità".
Forse Berlusconi non ha letto quel libro ma, sicuramente, lo ha letto qualcuno dei suoi.

antonio bianco ha scritto:«Annozero si conferma, soprattutto dopo la puntata di ieri sera, al di là di qualunque richiamo o di qualunque appello, come una zona franca all'interno del servizio pubblico radiotelevisivo. E cioè uno spazio dove si può dire ciò che si vuole, come si vuole e quando si vuole», ha dichiarato invece Giorgio Merlo, vicepresidente Pd della Vigilanza Rai>

Personalmente non ritengo che la dichiarazione di Merlo sia un attacco ad anno zero.
Anzi dire che anno zero è l'unica zona franca in cui si puo' parlare liberamente (evdenziando quindi che altrove questo non si puo') mi pare un sostanziale complimento, sul piano giornalistico. Il giornalista del messaggero ha inserito quell "invece" che distorce a mio modo di vedere il senso, mettendolo in contrasto con la dichiarazione di Zaccaria. Un espediente da 4 soldi che non dovrebbe ingannare cosi' facilmente.

Tuttavia ho io una critica da fare ad Anno Zero. Sto guardando o registrando tutte le puntate da settembre e noto che ci sono ospiti fissi sempre e solo personaggi che definierei estremi, radicali.
Da una parte e dall'altra. Quindi un Ghedini da una parte ed un Di Pietro dall'altra.
Giornalisti e direttori del Foglio, del Giornale o di Libero da una parte e Travaglio dall'altra.

Io invece magari ogni tanto vorrei vedere in studio un Bersani. Un Letta. Tanto per capirci.
Mi sembra chiaro che se in studio ci sono esagitati che strepitano per coprire la voce dell'altro (ognuno invitato come alibi per giustificare o pareggiare la presenza dell'altro) la trasmissione sarà anche vivace e colorita, con codazzo di polemiche il giorno dopo, magari il rischio che sia noiosa è minore, tuttavia uno stile conduttivo come questo esaspera i toni polemici nel paese e contribuisce ben poco a indagare razionalmente sui problemi e sulle soluzioni.
Io vorrei invece vedere anche trasmissioni piu' pacate, senza chi strepita in continuazione.
Credo che il personaggi politici come Bersani abbiano da dire molte piu' cose e non capisco perché Di Pietro ci sia sempre ad anno zero e Bersani mai (se non mi sono perso qualche puntata).
Se poi cosi' aumenta il rischio che la trasmissione sia noiosa, bene, qui si vede veramente la qualità di un bravo conduttore.

Franz