No-Berlusconi Day:Perchè sì,invece

[Stefano'62]

Perchè berlusconi non è un politico e non deve infettare la politica coi suoi sistemi aziendalistici.
Perchè berlusconi ha un passato e un presente molto oscuri su cui rifiuta di fare luce.
Perchè questo rende molto oscuro anche il nostro futuro.
Perchè fare questo tipo di cose in piazza è l'unico modo per quelli come noi di riuscire a far sentire la voce.
E la nostra voce da troppo tempo ha un gran bisogno di dire BASTA.

Perchè,infine,se a uno non gli garba,può fare a meno di andarci che nessuno lo obbliga.

[Stefano'62]

E perchè preferisco i ritrovi del popolino a quelli per spocchiosi snob che vorrebbero decidere delle esistenze altrui,nell'altrui silenzio.

[disallineato]

E perchè preferisco i ritrovi del popolino a quelli per spocchiosi snob che vorrebbero decidere delle esistenze altrui,nell'altrui silenzio.

Giusto. Il popolino ha diritto di fare quello che vuole. La dirigenza del partito ha altre responsabilità.
Come dice Bersani.

[Stefano'62]

Come dire che la dirigenza ideale del PD che vorresti,dovrebbe essere formata da spocchiosi snob !?

[Stefano'62]

Perchè chissenfrega se qualche politico viene solo per farsi vedere;è già una piccola conquista,dato che in parlamento ci sono un mucchio di pipistrelli che non si sa nemmeno chi li ha votati.
Perchè se anche è vero che i dirigenti hanno altre responsabilità,sarebbe bello che venissero in piazza a spiegarci quali sono.
Perchè lo sappiamo tutti che a quel vanesio di berlusconi gli rode da morire che qualcuno non lo ami.

[annalu]

Perchè lo sappiamo tutti che a quel vanesio di berlusconi gli rode da morire che qualcuno non lo ami.

Ottima osservazione, Stefano.
La manifestazione sembra sia riuscita bene, con frizzi e lazzi vari.
Certo, non sarà una manifestazione a costringere berlusconi a dimettersi, ma ad innervosirlo più di quanto non sia già in questi giorni, penso proprio di sì.

[franz]

Perchè lo sappiamo tutti che a quel vanesio di berlusconi gli rode da morire che qualcuno non lo ami.

Ottima osservazione, Stefano.
La manifestazione sembra sia riuscita bene, con frizzi e lazzi vari.
Certo, non sarà una manifestazione a costringere berlusconi a dimettersi, ma ad innervosirlo più di quanto non sia già in questi giorni, penso proprio di sì.

In effetti è stato costretto a sacrificare alcune carte (prima 11 bos minori ed ora 2 pezzi da 90) per pter dimostrare (excusatio non petia?) che lui la mafia la combatte veramente.

E qui sorgono spontaneee un po' di domande:
1) Perché li arrestano adesso? Adesso combattono la mafia .... e prima?
2) Perché Spatuzza parla adesso? Forse che prima stava zitto perché aveva buoni motivi per farlo?
3) Berlusconi dice che adesso ce l'hanno con lui perché "combatte la mafia". E prima?

No, ripensandoci la domanda è una sola: perché adesso?
Ciao
Franz

[lucameni]

Manifestazione imponente.
E una volta tanto sono d'accordo con la BindI: sarebbe stato meglio che i partiti non c'avessero messo il capello e non ci fossero state bandiere rosse ma solo viola. Vabbè un'utopia pensare il contrario.
Tant'è era giusto dare un segnale almeno che non tutti sono passivi.
E' anche vero che l'uso dei "toni" è importante, ma poi se la sostanza rimane fatta di atteggiamenti omissivi c'è poco da scandalizzarsi per alcuni "toni" appunto oltre misura.
Basterebbe essere intransigenti come chiede l'attuale politica affaristica e aziendalista del governo; fosse così non ci sarebbe nemmeno bisogno di "alzare i toni", mentre tutti i nostri politicanti chiacchieroni pare pensino solo a quello.
Ai toni.
E la sostanza di quello che (non) è stato fatto?
Dice Casini: "con i girotondi e i pentiti Berlusconi rimarrà altri venti anni".
Bè gli si potrebbe replicare che intanto c'è rimasto 15 anni insieme a lui.
Almeno questi 15 anni sono certi.
Detto questo si può tranquillamente convenire sulle strategie più o meno adatte per fare opposizione.
Il problema è che questi che mettono al primo posto delle loro preoccupazioni l'antiberlusconismo, l'opposizione non l'hanno mai fatta (e all'estero per questo rimangono basiti).
Esempio più eclatante, frutto e premessa degli inciuci, sono la mancata abrogazione delle leggi ad personam.
Ci credo che loro, i nostri mediocrissimi eletti di Cs, abbiano avuto remore ad andare a quella manifestazione.
Come sarebbero stati accolti?

(detto per inciso fa pensare che proprio dei post-comunisti e tra coloro che hanno voluto rimarcare la collocazione a sinistra del Pd, poi si mostrino così "prudenti" e critici nei confronti di una manifestazione del genere.
Mentre ad un antico elettore liberale come me, da sempre inorridito dall'usurpazione che viene fatta del termine liberale, non ha scandalizzato affatto. Anzi.
Povera sinistra "riformista" come sei ridotta)

[pianogrande]

Calderoli ha già fatto i conti.
C'erano 50.000 persone.
Gli altri 59 milioni e rotti, (la matematica non è un'opinione) sono con lui.
Il solo fatto di pensare che gli italiani siano così idioti è un motivo per buttarli fuori.

[disallineato]

Perchè lo sappiamo tutti che a quel vanesio di berlusconi gli rode da morire che qualcuno non lo ami.

Ottima osservazione, Stefano.
La manifestazione sembra sia riuscita bene, con frizzi e lazzi vari.
Certo, non sarà una manifestazione a costringere berlusconi a dimettersi, ma ad innervosirlo più di quanto non sia già in questi giorni, penso proprio di sì.

Cara e rispettabile signora AnnaLu,
non credo che un opposizione che voglia dirsi tale, debba pensare ad innervosire l'avversario. Lo scopo è batterlo alle elezioni, non perdere tempo a pensare come fare a fargli saltare i nervi. Certo che è un vanesio, lo è sempre stato e invecchiando si peggiora, ma non è questo lo scopo dell'opposizione.
Quindi che la manifestazione sia stata bella me lo hanno raccontato e ne sono felice per chi ha partecipato come Lei, che spero abbia passato una splendida giornata antiberlusconiana. Ma queste faccende è bene che le svolga il popolino festoso. Chi ha responsabilità di partito di opposizione ( e presto probabilmente di governo) deve lavorare sui programmi da presentare agli elettori. Ribattere su posizioni sulle quali non ci si trova daccordo con la maggioranza, presentando alternative a quel decreto o a quel disegno di legge, pubblicizzarlo agli elettori in mod che venga recepito dagli stessi il diverso modus operandi rispetto alla maggioranza. Poi ci saranno le elezioni e ogni forza politica porta il suo lavoro. La maggioranza quello che ha fatto negli anni di governo, l'opposizione quello che avrebbe fatto di diverso se avesse governato, ognuno presenta il suo programma futuro e gli elettori, sovrani, decideranno.
Le manifestazioni con foltissima partecipazione sono folkloristiche, simpatiche, comiche, festose, ma chi deve governare lo si decide in cabina elettorale. E la prossima volta io scommeto sull'alternanza. Non grazie a queste manifestazioni populistiche, seppur legittime, ma grazie proprio a berlusconi ed il suo modo di governare. Qui mi ritrovo con quello che diceva MOntanelli. Lasciatelo governare e negli italiani si creerà un antivirus.
Un pò come successe con Prodi e la sua fallimentare unione che spalancò le porte al berlusca, questa volta sarà il berlusca stesso che sta aprendo un autostrada alla vittoria degli avversari politici ( nella fattispecie, noi del PD, possibilmente senza il rozzo DiPietro.
Mi permetta di augurarLe una splendida domenica.
Cordialmente Suo