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Restano le Province

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Re: Restano le Province

Messaggioda franz il 07/12/2009, 21:53

cardif ha scritto:E' il meccanismo che anche lo Stato ha attuato, di delegare alle Regioni alcune competenze (sanità, sicurezza ..), che ha creato un po' di difficoltà nell'attuazione, con innumerevoli contenziosi tra Stato e Regioni (ma può anche essere una fase transitoria).
Purché non sia un gioco a scaricabarile, una deresponsabilizzazione (tanto lo stipendio arriva lo stesso).

Ma questo è ovvio, dato che il federalismo non lo abbiamo.
Descrivi i vizi del decentramento che abbiamo, non i problemi del federalismo che non c'è.
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Re: Restano le Province

Messaggioda cardif il 07/12/2009, 23:43

franz ha scritto: ... non i problemi del federalismo che non c'è.

Meno male che "è ovvio", sempre meglio che "è una idiozia" :P :P
Però tu mi richiami perché non scrivo sui problemi del federalismo che non c'è; mi poni temi difficili (ma io mica so tutto); e poi su questo si apre un abisso, orrido immenso.
Comunque ci provo.
Ho scritto dell'eliminazione dell'ICI, accettato dalla Lega, perché è la misura opposta al federalismo fiscale, obbiettivo dichiarato della Lega.
Come è dichiarato il suo obbiettivo razzista (sono insopportabili le dichiarazioni di Cota atte a diffondere odio) della caccia all'immigrato, anche se poi nei comuni che amministra pare che non ci siano molti problemi d'integrazione.
Penso che la prima cosa è la mancanza di controllo della spesa pubblica.
Se gli elettori potessero scegliere in base a programmi di spesa (tipo: A vuole realizzare una nuova strada tra due province; B vuole ristrutturare l'edilizia scolastica), avrebbe la maggioranza A o B a seconda di qual è l'esigenza prevalente nella popolazione, con il superamento di scelte di carattere ideologico (che non sarebbe un male).
Io pago le tasse e voto per chi propone di attuare ciò che a me più serve.
L'esempio è semplicistico, ma io lo immagino strutturato bene, con le voci ben incasellate e le relative percentuali:
sul tot di tasse in entrata all'Ente, un tot per questo, un tot per quello. Cioè proprio un bel bilancio preventivo assunto come programma elettorale (invece dei soliti programmi che pochi leggono, scegliendo persone che non si conoscono e che spesso deludono).
Penso che un buon federalismo fiscale sia la base di partenza per un miglioramento del sistema Regione, Provincia e Comune. (Con quale voce potrebbero coprire l'eccesso di spesa per consulenze esterne se non erano previste in programma, per esempio?)
Per inciso, Trento e Bolzano se hanno fatto bene è perché, come province di frontiera, hanno ricevuto molti più finanziamenti dallo Stato, fino all'accordo di pochi giorni fa, riportato in:
http://www.lavocedelnordest.it/articoli ... competenze
Che ne so se ho risposto bene. ;)
cardif
Ma mo' mi so' capito bene?
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Re: Restano le Province

Messaggioda Giorgio Graffieti il 08/12/2009, 9:45

cardif ha scritto:Ho scritto dell'eliminazione dell'ICI, accettato dalla Lega, perché è la misura opposta al federalismo fiscale, obbiettivo dichiarato della Lega.

appunto per questo ed altro bisognerebbe smetterla di associare il federalismo alla Lega... perché la Lega con il federalismo non c'entra nulla... sta al federalismo come i garofani di Craxi stavano al socialismo.

L'autore della Legge elettorale più centralista del mondo terracqueo è un leghista...

Basta con 'sta storia della Lega federalista!
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Re: Restano le Province

Messaggioda gabriele il 08/12/2009, 13:16

Giorgio Graffieti ha scritto:
cardif ha scritto:Ho scritto dell'eliminazione dell'ICI, accettato dalla Lega, perché è la misura opposta al federalismo fiscale, obbiettivo dichiarato della Lega.

appunto per questo ed altro bisognerebbe smetterla di associare il federalismo alla Lega... perché la Lega con il federalismo non c'entra nulla... sta al federalismo come i garofani di Craxi stavano al socialismo.

L'autore della Legge elettorale più centralista del mondo terracqueo è un leghista...

Basta con 'sta storia della Lega federalista!


Ma come? La lega non era secessionista, anticlericale e contro la mafia? Ah no! Forse era solo contro il berluskaiser! Detto anche "mafioso di Arcore". O no? Forse federlista ma un po' romanocentrica, tendente alla croce sulla bandiera italiana, con la quale alla mattina se ne pulisce il posteriore, evitando con attenzione la parte dove c'è la croce, altrimenti la dà vinta ai mussulmani, e di notte, quando nessuno vede, la sventola a mo' di trofeo. E poi sta croce come deve essere? Croce di sant'Andrea? Croce celtica? Croce alla Bossi? E la bandiera? Sempre la stessa o col verde al posto del rosso? E il fiore padano? A chi lo si lascia? So io! So io! Si farà un referendum! popolare...ma anche parlamentare se non dovesse passare.

Per la lega va bene tutto, basta stare a galla. Tanto alla fine vale sempre un solido motto poco "nordista" ma molto "legofilo": "chi ha dato ha dato, chi ha avuto ha avuto. Scordiamoci il passato..."...e buona notte al secchio :D

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